I Viola in Conference apriranno il giovedì delle Italiane sul campo del Mainz. Alle 21:00 Bologna-Brann e Rangers-Roma di Europa League
di RedazioneBologna, Roma e Fiorentina stanno attraversando momenti diversi in campionato e l'Europa può essere la vetrina giusta per rialzare la testa oppure continuare il buon percorso già iniziato.
ROMA, IN SCOZIA PER TORNARE A VINCERE
Dopo la sconfitta in casa del Milan, la Roma è chiamata a rialzare subito la testa e nella trasferta contro i Rangers l'imperativo è tornare a casa con i tre punti. La vittoria in Europa League manca dal 24 settembre, giorno in cui i giallorossi hanno battuto il Nizza all'Allianz Riviera. Da lì, sono arrivate solo due sconfitte casalinghe contro Lille e Viktoria Plzen che sono valse l'attuale 23esimo posto nella classifica unica. Lato formazione, Gasperini dovrà fare i conti con delle assenze abbastanza pesanti. Oltre ai già indisponibili Angeliño, Ferguson e Dybala, ieri si è fermato anche Leon Bailey: il giamaicano ha rimediato una lesione al bicipite femorale sinistro e dovrà stare ai box per tre settimane.
Il tecnico, dunque, avrà parecchie scelte obbligate e cambierà qualcosa rispetto a quanto visto in campionato. Davanti a Svilar, la difesa sarà ancora affidata a Ndicka, Mancini ed Hermoso, mentre in mediana Cristante tornerà nella sua posizione naturale al fianco di Koné. Celik a destra e Wesley a sinistra saranno ancora gli esterni a tutta fascia. Sulla trequarti, invece, spazio a Pellegrini e Solué con l'attacco che, viste le assenze, dovrebbe essere affidato ad Artem Dovbyk.
Anche i Rangers sono chiamati a risollevare il loro cammino europeo, visto che le prime tre uscite sono coincise con altrettante sconfitte. Quella di questa sera, nell'iconico Ibrox di Glasgow, sarà la prima partita europea tra i Gers e la Roma: l'ultima volta che i giallorossi hanno affrontato una formazione scozzese era il 1984 nella semifinale di Coppa dei Campioni contro il Dundee United.
BOLOGNA, CONTRO IL BRANN PER LA SECONDA VITTORIA
Dopo i tre punti conquistati due settimane fa contro la Steaua Bucarest, il Bologna proverà a ottenere la seconda vittoria della sua Europa League. Contro il Brann, calciatori e tifosi sperano di rivedere in panchina Vincenzo Italiano dopo la polmonite che lo sta tenendo lontano dai campi dal 20 ottobre. Ieri il suo vice, Daniel Niccolini, aveva dichiarato che "meteo permettendo", il tecnico ci sarà.
Contro i norvegesi, i rossoblù dovrebbero scendere in campo con un 4-2-3-1 molto offensivo e con qualche rotazione rispetto al campionato. Tra i pali ci sarà Skorupski, mentre il quartetto difensivo dovrebbe essere formato da Zortea, Heggem, Lucumì e Lykogiannis. In mezzo al campo la manovra sarà affidata a Ferguson e Moro con Bernardeschi, Fabbian e Cambiaghi che agiranno alle spalle di Dallinga, al momento favorito per partire dal primo minuto.
Il Brann arriverà al Dall'Ara forte dei due successi ottenuti contro i Rangers e l'Utrecht, deciso più che mai a proseguire il buon inizio in Europa League. Ieri, il difensore rossoblù Heggem aveva parlato così degli avversari: "Sono una squadra aggressiva e fino ad ora hanno fatto bene in questa competizione, quindi penso che faranno una prestazione di livello".
FIORENTINA, LE NOVITA' DI GALLOPPA
Ad aprire la serata europea delle italiane sarà la Fiorentina in Conference League. Nella trasferta contro il Mainz, la novità più grande riguarderà sicuramente la panchina: dopo l'esonero di Pioli, la squadra è stata affidata ad interim al tecnico della Primavera Daniele Galloppa. Lato formazione, i Viola dovranno fare a meno di Gudmundsson e Gosens: l'attaccante islandese con il permesso della società è volato a casa per presenziare al ricorso del processo che lo vede coinvolto da tempo con l'accusa di "cattiva condotta sessuale", mentre l'esterno tedesco è alle prese con una lesione muscolare riportata domenica scorsa.
Galloppa dovrebbe proporre un 4-3-1-2 con molti volti nuovi. Martinelli prenderà il posto del titolare De Gea. In difesa, spazio a Fortini, Comuzzo, Ranieri e Parisi, mentre la mediana sarà formata da Mandragora, Nicolussi Caviglia e Sohm. Alle spalle della coppia Dzeko-Piccoli ci sarà Fazzini.