I nerazzurri contro l'Atletico di Simeone per rialzarsi dopo la sconfitta nel derby. Ostacolo Eintracht per i bergamaschi
di RedazioneLa 5a giornata della League Phase è iniziata nel migliore dei modi per il calcio italiano, che ora sogna altre vittorie. Alle 21 scendono infatti in campo l'Inter di Chivu e l'Atalanta di Palladino, che debutta in Champions. La Dea sfida l'Eintracht, mentre i nerazzurri affrontano in trasferta l'ex Simeone. Di fronte c'è l'Atletico Madrid e l'Inter ha una doppia missione: con una vittoria riscatterebbe il derby e permetterebbe a Lautaro e compagni di mettere un piede agli ottavi.
ATLETICO MADRID-INTER: CHIVU VUOLE IL RISCATTO
L'Inter arriva alla Champions League come un animale ferito, dopo quell'ottimo primo tempo e la successiva sconfitta nel derby. I nerazzurri hanno rivisto i vecchi fantasmi nella stracittadina e, soprattutto, hanno perso tre scontri diretti in un avvio di Serie A balbettante. La formazione milanese ha infatti perso già quattro gare e prova a rifugiarsi in quell'Europa che le è sempre stata amica quest'anno, con quattro vittorie su quattro e la leadership condivisa con Bayern e Arsenal. Chivu sin qui ha avuto un calendario semplice, ma ora iniziano le sfide più dure: Atletico Madrid, Liverpool, Arsenal e Dortmund in sequenza. Saranno queste le gare che determineranno se i nerazzurri andranno agli ottavi o ai playoff, e una vittoria al Wanda Metropolitano significherebbe tantissimo nella corsa alla top-8. La missione è doppia dunque per l'Inter, mettere una primissima ipoteca sugli ottavi (l'anno scorso bastarono 16 punti, ndr) e riscattare il derby. Sarà però tutt'altro che semplice, visto che Simeone sa come battere la sua ex squadra e i precedenti non sono rosei: tre confronti e due ko coi Colchoneros, con l'eliminazione del 2023/24 e la sconfitta nella Supercoppa Europea 2010.
Per sopperire alle fatiche di domenica, Chivu prepara un deciso turnover, che coinvolgerà ogni reparto. In difesa si rivedrà de Vrij con Akanji e Bastoni, in mezzo ecco Zielinski per Sucic e la grande novità sulla destra: rispolverato Luis Henrique, che avrà una chance al posto di Carlos Augusto. Infine l'attacco, dove Pio Esposito sembra in pole su Thuram: intoccabile invece Lautaro, che deve dare risposte dopo la deludente prova col Milan. Simeone, che ha cambiato qualcosa contro il Getafe, dovrebbe recuperare Oblak e farà a meno di tre big: suo figlio Giuliano, Le Normand e Llorente. Si va verso un 4-4-2 con Nico Gonzalez e Alex Baena esterni, mentre davanti ci saranno la classe e la rapidità del duo Griezmann-Julian Alvarez: ecco perché Chivu non si giocherà Acerbi, che spesso ha faticato con gli attaccanti rapidi quest'anno. Confermati Molina e Ruggeri sulle fasce difensive, l'ex Atalanta è stato decisivo nell'ultimo match. L'Atletico Madrid ha bisogno di una vittoria, visto che vanta solo sei punti, -6 dal trio di capolise che comprende anche l'Inter
EINTRACHT FRANCOFORTE-ATALANTA: PALLADINO DEBUTTA IN CHAMPIONS
Dopo quel debutto-shock contro il Napoli e una durissima sconfitta, l'Atalanta di Raffaele Palladino cerca riscatto in Champions League. La Dea sin qui ha ottenuto sette punti, lo stesso bottino di Conte (che ha una gara in più), e sfida una delle formazioni a rischio-eliminazione. L'Eintracht Francoforte ha infatti vinto una sola gara e ha conquistato quattro punti in altrettante giornate, con due ko. Non ci sono precedenti ufficiali tra le due squadre, che sono gemellate e si sfideranno nel debutto di Palladino nella massima competizione europea. La Dea ha bisogno di fare risultato per rasserenare l'ambiente, scosso dall'avvio negativo e dall'esonero di Juric, dunque non ci saranno cambiamenti o turnover di sorta. Si va verso l'impiego di De Ketelaere e Lookman sulla trequarti del consueto 3-4-2-1, con una novità in attacco: dopo il gol al Napoli, Scamacca giocherà titolare al posto di Krstovic.
Confermato il trio difensivo con Kossounou e Djimsiti ai lati di Hien, intoccabili Bellanova e Zappacosta. L'Eintracht Francoforte risponderà col medesimo modulo e qualche assenza: out il gioiellino Uzun, ma anche Larsson e Hojlund jr. I tedeschi dovrebbero schierare Gotze come falso nueve, alle sue spalle Bahoya e Grahl per un trio tutto rapidità e tecnica. Sulle corsie Kristensen (ex Roma) e Brown, in mezzo Dahoud e l'estro di Chaibi. In difesa ci sarà spazio per un'altra vecchia conoscenza della Serie A, l'ex Bologna Theate, mentre in porta ecco una sicurezza come Zetterer. L'Eintracht sta facendo bene in Bundesliga, con 20 punti in undici giornate, ma fatica in Europa. Situazione opposta per l'Atalanta, che è 13a in Serie A con 13 punti in dodici gare e in Champions ha gli stessi punti di un deludente Barça.