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A San Siro vanno in gol Lautaro e Carlos Augusto. Il momentaneo pari dei kazaki di Arad. Torna in campo Thuram
di Andrea Ghislandi© Getty Images
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L'Inter fa quattro su quattro in Champions League, rimane a punteggio pieno insieme a Bayern Monaco e Arsenal e ipoteca la qualificazione alla fase a eliminazione diretta. A San Siro finisce 2-1 contro il Kairat Almaty, che vende davvero cara la pelle e resta in partita fino all'ultimo. In chiusura di primo tempo Lautaro Martinez sblocca il match con un tocco ravvicinato (45') ma al 55' i kazaki trovano un incredibile pareggio con colpo di testa di Arad lasciato colpevolmente tutto solo. Anarbekov compie una parata dopo l'altra ma nulla può sul sinistro nell'angolino di Carlos Augusto (67'). Una ventina di minuti anche per Thuram, assente dal 30 settembre.
LA PARTITA
Anche grazie a un atteggiamento tutt'altro che rinunciatario del Kairat, l'Inter ha subito ampi spazi e nei primi 20' crea una palla gol dopo l'altra. Al 10' Anarbekov respinge su Dimarco, poi Sorokin salva sulla linea il destro di Lautaro, due minuti dopo Esposito prova a risolvere una mischia e calcia prontamente ma colpisce Lautaro a terra. Passa un'altra manciata di minuti e il Toro ha sul destro un'altra occasione, ma apre troppo il piatto che termina alto di pochissimo. Tra il 17' e il 19' l'Inter reclama due rigori: prima Frattesi cade in area a contatto con Arad e Godinho fa proseguire, poi è Bisseck si allaccia in area con il difensore israeliano, con l'arbitro che prima assegna il penalty e poi richiamato dal Var torna sui suoi passi perché è il tedesco che colpisce l'avversario. Questo episodio frena la spinta nerazzurra e dà coraggio ai kazaki, che rischiano tanto quando Frattesi perde il tempo e scivola a pochi passi da con Anarbekov ma al 28' vanno vicini al vantaggio con un colpo di testa di Edmilson, Sommer respinge in tuffo e anticipa Sorokin. Nel finale di tempo Satpayev fa venire i brividi a San Siro, con un destro deviato da DeVrij che scheggia la traversa. Proprio al 45', però, i nerazzurri la sbloccano: Dumfries scodella in area, Mrynskiy respinge il colpo di testa di Esposito, poi si immola anche su Lautaro che però sull'ennesima ribattuta non sbaglia.
Il capitano rimane negli spogliatoi per rifiatare e Chivu inserisce Bonny. Capita sui piedi di Esposito il pallone del 2-0 e della tranquillità, ma Anarbekov sfoggia l'ennesima parata della sua serata da incorniciare. L'Inter sembra in controllo ma al 55' cala il gelo su San Siro, quando un pallone a campanile viene spinto di testa alle spalle di Sommer da Arad con Dumfries immobile a guardare l'avversario. I nerazzurri si gettano subito in attacco, Esposito sbatte sul portiere kazako dopo una splendida sponda di tacco di Bonny ma subito dopo si fa perdonare con la sponda per Carlos Augusto che con un mancino rasoterra fulmina Anarbekov. Negli ultimi 20' c'è il ritorno in campo di Thuram, la notizia più bella della serata oltre ai tre punti che mettono una seria ipoteca sul passaggio alla fase a eliminazione diretta (l'anno scorso bastarono 11 punti per rientrare nelle prime 24). Dal prossimo turno si comincerà a fare davvero sul serio, visto che le prossime rivali si chiamano Atletico Madrid, Liverpool, Arsenal e Borussia Dortmund: con 4 punti potrebbe essere garantita la qualificazione direttamente agli ottavi,
LE PAGELLE
Lautaro Martinez 7 - Il sorriso lo ritrova solo in panchina dove si accomoda a inizio secondo tempo non prima di aver sbloccato il match proprio in chiusura di primo tempo. Prima Sorokin gli aveva negato il gol con un salvataggio sulla linea, poi aveva spedito alto di poco un piattone di destro. Il capitano in Champions dice sempre presente (quarto gol stagionale).
Esposito 6 - Alterna buone cose (come la sponda per Carlos Augusto e un bel diagonale) a errori madornali, come quando si divora il gol a tu per tu con Anarbekov. Sta comunque crescendo.
Dumfries 5,5 - C'è il suo zampino nel gol di Lautaro, ma fa la figura della bella statuina in occasione del pareggio del Kairat.
Frattesi 5 - Continua a non convincere quando parte dal 1'. Reclama un rigore, poi si impappina a pochi passi dal portiere. Rivedibile.
Anarbekov 7 - Se il Kairat limita i danni è soprattutta merito suo e, quando ci arriva, ci pensano i compagni Sorokin e Mrynskiy.
Satpayev 6,5 - Ha solo 17 anni e tra un anno sbarcherà al Chelsea che lo già prenotato. Gioca con grande personalità in un palcoscenico importante come San Siro.
IL TABELLINO
INTER-KAIRAT ALMATY 2-1
Inter (3-5-2): Sommer 6; Bisseck 6 (36' st Akanji sv), De Vrij 6, Carlos Augusto 7; Dumfries 5,5, Frattesi 5 (18' st Sucic sv), Barella 5,5 (26' st Calhanoglu 6), Zielinski 6, Dimarco 6; Esposito 6 (26' st Thuram 6), Lautaro Martinez 7 (1' st Bonny 6,5). A disp.: J. Martinez, Calligaris, Acerbi, Bastoni, Alexiou, Luis Henrique, Diouf. All.: Chivu 6
Kairat Almaty (4-2-3-1): Anarbekov 7; Mrynskiy 6,5, Sorokin 6,5, Shirobokov 6, Luis Mata 5,5; Arad 6,5 (26' st Baibek 5,5 ), Kasabulat 6(31' st Sadybekov 5,5); Gromyko 5 (1' st Tapalov 5,5), Jorginho 5,5 (31' st Zaria 6), Satpayev 6,5; Edmilson 6 (26' st Ricardinho 5,5). A disp.: Zarutskiy, Kalmurza, Kurgin, Glazer, Stanojev. All.: Urazbakhtin 6
Arbitro: Godinho (Portogallo)
Marcatori: 45' Lautaro Martinez (I), 10' st Arad (K), 22' st Carlos Augusto (I)
Ammoniti: Jorginho (K), Barella (I)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
L'Inter ha vinto tutte le prime quattro partite in una singola stagione di Champions League/Coppa dei Campioni per la prima volta nella sua storia.
Lautaro Martínez è il 3° giocatore dell'Inter a segnare in ciascuna delle sue prime tre presenze stagionali in Champions League, dopo Samuel Eto'o nel 2010/11 e Adriano nel 2004/05.
Lautaro Martínez (25) ha eguagliato Hernan Crespo al terzo posto nella classifica degli argentini con più gol realizzati nella storia della Champions League, dietro soltanto a Lionel Messi (129) e Sergio Agüero (41).
Lautaro Martínez è il giocatore che ha segnato più gol in Champions League nel 2025 (12).
Cristian Chivu è il primo allenatore capace di vincere le sue prime quattro partite di Champions League da Hansi Flick (nel 2020 con il Bayern Monaco).
L'Inter ha vinto 10 delle ultime 11 partite di UEFA Champions League quando ha incontrato un avversario per la prima volta, ad eccezione della sconfitta per 5-0 contro il PSG nella finale della scorsa stagione.
Dall'inizio della scorsa edizione della Champions League, solamente il Paris Saint-Germain (12) ha segnato più gol con i difensori nella competizione rispetto all'Inter (sette, come il Borussia Dortmund).
Carlos Augusto ha segnato il suo primo gol in Champions League alla sua 23ª presenza nel torneo; per lui è la quinta rete con la maglia dell'Inter considerando tutte le competizioni.
Tra i giocatori che hanno servito più di un assist in questa edizione della Champions League, solamente Jude Bellingham (due – Settembre 2005) è più giovane di Francesco Pio Esposito (due – giugno 2005).
Prima di oggi, l'Inter aveva subito un solo gol nelle precedenti 12 partite nella fase a gironi/campionati in Champions League.
L'Inter non subiva gol in un match casalingo nella fase a gironi/campionato in Champions League dal 24 ottobre 2023 contro il Salisburgo, da allora aveva registrato 6 clean sheet interni di fila, interrotti poi nella gara odierna con il Kairat Almaty.
L'Inter ha subito un gol di testa nella fase a gironi/campionato della Champions League per la prima volta dal 1 novembre 2022 (Benjamin Pavard con il Bayern Monaco).