Champions: Juventus in semifinale

La difesa di Allegri annulla l'attacco dei catalani. Venerdì il sorteggio

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La Juventus è in semifinale di Champions League, eliminato il Barcellona. I bianconeri sono riusciti a resistere all'assalto dei catalani al Camp Nou strappando lo 0-0 e difendendo il 3-0 conquistato a Torino, entrando così nella Top-4 europea. Messi, Neymar e compagni hanno provato invano a far crollare il muro bianconero, ma in Catalogna ha trionfato la solidità difensiva dei ragazzi di Allegri. Nel finale sprecate le occasioni per il colpaccio.

Centottanta minuti di applausi. Da tutta Europa, Catalogna esclusa, ma convinti, sinceri e soprattutto meritati. La Juventus è in semifinale di Champions League per la seconda volta negli ultimi tre anni e ci è riuscita eliminando il Barcellona di Messi, Suarez e Neymar. Non solo, ce l'ha fatta senza subire reti nel doppio confronto, un'impresa forse ancora più grande del passaggio del turno stesso. Merito e conferma di una fase difensiva di assoluto livello, la migliore al mondo per distacco, con Buffon, Bonucci e Chiellini abili protettori di una porta che in Champions resta intonsa da 531 minuti. Cardiff, oggi, è qualche chilometro più vicino mentre alle proprie spalle Allegri e i suoi ragazzi lasciano calare il sipario sul Barcellona e un ciclo esaltante che sembra ora aver bisogno di una rinfrescata. Questa volta, spavalderia della vigilia a parte, il miracolo non è avvenuto. Non si chiamerebbero così altrimenti.

La Juventus ha sofferto - era obiettivamente difficile pensare il contrario -, ma non è mai andata in apnea. Si è difesa con ordine fin dal primo minuto, ma solo nella parte centrale della ripresa le ripartenze non sono più riuscite a Cuadrado e Dybala. Nel primo tempo invece la sensazione è stata quella che il colombiano sulla destra potesse far male all'altissima retroguardia catalana, sempre tenuta all'erta dal palleggio bianconero e il ribaltamento repentino del fronte. Per Ter Stegen nessuna parata di rilievo, ma si può dire lo stesso per Buffon, sempre protetto da Chiellini e Bonucci in area e graziato da Messi nell'unica grande occasione del primo tempo, con il mancino della Pulce stranamente a lato. Quello è stato l'episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti di un intero quarto di finale, ma non l'ha fatto e al Camp Nou la sfida è finita con gli "olé" del pubblico bianconero. Storico.

La bravura tattica di Allegri del resto è stata palese anche nella sfida di ritorno, dopo aver costruito le fondamenta dell'impresa davanti al proprio pubblico. La gamba e la voglia di Alex Sandro e Dani Alves sugli esterni hanno spento i tagli dietro la difesa del tridente blaugrana con Neymar costantemente raddoppiato dal centrocampista più vicino in grado di assorbire anche l'inserimento di Iniesta e Rakitic. Il mucchio in mezzo all'area ha tolto fiato e spazio a Suarez, mentre Messi si è trovato costretto a cercare palloni e accelerazioni da lontanissimo senza mai impensierire più di tanto Buffon. Anche nella ripresa e nel momento di massimo sforzo, la difesa della Juventus non ha mai traballato, anzi, ha respinto con relativa semplicità i tentativi avversari fino al tripudio finale. Giusto il tempo per Cuadrado e Khedira per divorarsi i rispettivi contropiedi che avrebbero sublimato un'impresa già di per sé grandissima. Missione compiuta Juventus, ben fatto Allegri. Venerdì il sorteggio svelerà il prossimo ostacolo verso Cardiff da affrontare al primo turno senza Khedira squalificato, ma giocando così sognare è lecito.

Bonucci e Chiellini 7,5 - Non subire gol dall'attacco più forte del mondo in due partite è qualcosa da extraterrestri. Merito di tutta la squadra, ma loro ci mettono quella grinta in area in più per spaventare l'avversario. I numeri non mentono, è la difesa più forte del mondo con un certo Buffon alle spalle

Messi 5 - Sbaglia l'occasione che avrebbe riaperto il match, poi passa il resto della partita a cercare di illuminare il gioco lontanissimo dalla porta. Questa volta i riflettori non saranno per lui

Mandzukic 7 - Passa la ripresa a fare il terzino sinistro, ma lo ritrovi anche a chiudere i contropiedi. Motorino instancabile, un giocatore unico

Neymar 6 - Dei tre davanti è il più ispirato fino al momento di calciare in porta. Non la trova mai, ma almeno ci prova

Dani Alves 6,5 - Vendetta servita ghiacciata, ma chissà con quanto gusto. Si francobolla a Neymar e non lo fa respirare per tutto il match.

Rakitic 5 - Non è Xavi e si sapeva, ma in serate come questa ha mostrato tutti i suoi limiti. La sua avventura potrebbe essere finita qui

BARCELLONA-JUVENTUS 0-0 (and. 0-3)
Barcellona (4-3-3):
Ter Stegen 6; Sergi Roberto 5,5 (33' st Mascherano 6), Piqué 6, Umtiti 6, Jordi Alba 5,5; Rakitic 5 (13' st Alcacer 5), Busquets 6, Iniesta 6,5; Messi 5, Suarez 5, Neymar 6; A disp.: Cillessen, Digne, D. Suarez, Andre Gomes, Aleña. All.: Luis Enrique 5
Juventus (4-2-3-1): Buffon 6; Dani Alves 6,5, Bonucci 7,5, Chiellini 7,5, Alex Sandro 6,5; Khedira 6,5, Pjanic 6; Cuadrado 7 (38' st Lemina sv), Dybala 6 (29' st Barzagli 6,5), Mandzukic 7; Higuain 6 (43' st Asamoah sv). A disp.: Neto, Lichtsteiner, Benatia, Rincon, Rincon. All.: Allegri 7
Arbitro: Kuipers
Marcatori: -
Ammoniti: Iniesta, Neymar (B); Chiellini, Khedira (J)
Espulsi: nessuno

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