Atletico, Juanfran ai tifosi: "Vinceremo la Champions"

Lettera aperta del difensore che ha sbagliato il rigore decisivo nella finale con il Real

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Due giorni dopo la sconfitta contro il Real Madrid nella finale di Champions League, Juanfran lancia un messaggio ai tifosi che gli sono stati vicini dopo l'errore dal decisivo dal dischetto. "Da due anni dico che saremmo arrivati nuovamente in finale di Champions e così è stato - ha detto il senatore dell'Atletico -. Ora vi voglio dire che prima o poi, il nostro capitano Gabi alzerà al cielo la Champions League e la festeggeremo tutti insieme".

"Non dimenticherò mai il vostro affetto quando sono venuto a chiedere perdono dopo il rigore sbagliato. Vedere le mie lacrime riflesse anche nei vostri volti, mi ha sollevato dall'incredibile dolore che ho provato dopo la sconfitta. Per questo vi dico grazie per aver sempre creduto in noi e, soprattutto, per aver dimostrato che essere dell'Atletico è qualcosa di molto speciale e differente, e che il nostro cuore batte più forte di qualunque altro".

A due giorni dalla sconfitta contro il Real Madrid, i tifosi dell'Atletico hanno scritto una commovente lettera a Juanfran.

"Se potessi parlare con te oggi, Juanfran, vorrei scusarmi con la stessa profondità e con lo stesso sentimento con cui lo hai fatto tu a San Siro. E vorrei chiederti perdono per non averti applaudito per ogni metro che hai percorso con questa maglia, per non aver sentito ogni colpo che hai ricevuto. Vorrei chiederti scusa per ogni goccia di sudore che hai versato e perché hai sbagliato un rigore. Ma nulla ci ha ucciso. Oggi, con grandissima pena, senza nascondere le lacrime, nel giorno in cui non sento rabbia, ma un dolore molto amaro, profondissimo, per la gioia rubata dagli occhi di mio figlio e dei miei tanti e carissimi amici rojiblancos e da quelli dell'intera famiglia dell'Atletico, oggi, in questo giorno così difficile, vorrei chiederti scusa e ringraziare te e tutta la squadra perché mi avete fatto credere in qualcosa di straordinario. So che c'è sempre un domani e, parafrasando il nostro motto, 'Mai smettere di credere'. Sono orgoglioso di questa squadra e dei nostri giocatori. E lo dico, Juanfran, con le lacrime agli occhi, perché sono completamente desolato".

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