Decisivo per il pareggio finale il rigore sbagliato dall'algerino. Reds e Citizens restano priimi insieme al Chelsea
Finisce in parità il big match dell'ottava giornata di Premier League. Ad Anfield è 0-0 tra Liverpool e Manchester City, ma gli ospiti possono recriminare perchè al minuto 85 Riyad Mahrez ha fallito il rigore del possibile vantaggio, poi l'algerino è stato abbracciato comunque a fine partita da Pep Guardiola. La squadra di Jurgen Klopp e quella del catalano salgono insieme a 20 punti e raggiungono il Chelsea vittorioso a Southampton. Secondo pari consecutivo per i Reds, che mantengono l'imbattibilità casalinga contro i Citizens: 18 partite consecutive senza perdere in partite ufficiali.
Klopp ricompone a sorpresa la coppia centrale Lovren-Van Dijk e sposta Gómez sulla destra per coprirsi, mentre Guardiola rivoluziona la corsia sinistra col ritorno di Mendy e prefendo il grande ex Sterling (fischiatissimo) a Sané nel 4-2-3-1. Il Liverpool pressa compatto e ha il sopravvento a inizio partita, creando tre occasioni da gol nel primo quarto d’ora, senza però impensierire più di tanto Ederson.
Corrono tanto e verticalizzano i padroni di casa, ma rischiano di farsi male da soli. Al 20’ Gómez sbaglia un appoggio e sul pallone recapitato in area per Agüero c’è un contatto leggero con Lovren. L’argentino cade e prosegue l’azione, i suoi compagni protestano chiedendo il rigore, ma il signor Atkinson lascia correre. L’episodio dà coraggio al City che prova a controllare il gioco, ma il possesso è sterile e Alisson non corre pericoli, così come Ederson dall’altra parte perché il ritmo del Liverpool rallenta, complice l’uscita per infortunio di Milner, e Stones prende le misure a Firmino fino alla fine della prima frazione.
Nel secondo tempo le squadre si allungano, gli spazi liberi aumentano e al 61’ si accende il match con la prima occasione per i Citizens. Palla recuperata a centrocampo, Agüero viene incontro e fa la sponda per David Silva che lancia Mahrez in verticale: l’algerino taglia fuori Robertson e calcia in diagonale sul palo lungo, ma non trova la porta. Un minuto più tardi l’ex Leicester ci riprova col destro e sul ribaltamento di fronte Salah ha sul sinistro la palla dell’1-0, ma il suo tiro a giro è debole e facile da bloccare per Ederson. Ancora l’egiziano brucia in velocità Stones sul lancio da 50 metri di Robertson, controlla e calcia alto appena entrato in area, dimostrando che per lui non è giornata.
Il City cresce a poco a poco grazie all’ingresso di Gabriel Jesus al posto di uno spento Agüero - contro il Liverpool non è una novità, 0 gol ad Anfield in 10 partite -. La squadra di Guardiola accelera, Fernandinho recupera palloni in continuazione e dà il via alle azioni offensive: al 75’ arriva la prima parata degna di nota di Alisson, ancora su un’occasione di Mahrez che controlla un traversone di Bernardo Silva e calcia sul primo palo.
Sané rileva Sturridge e il cambio rischia di essere decisivo: il nazionale tedesco entra in area al minuto 84 e punta Van Dijk che lo stende in area. Sul dischetto si presenta Mahrez che calcia forte, ma spedisce il pallone in curva e cestina il possibile 1-0: quinto errore dagli undici metri in Premier per lui e le telecamere pescano Agüero con il volto corrucciato. Negli ultimi minuti e nel recupero non succede nulla e il pari finale sa di spreco per il City che poteva scattare in fuga.