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Premier League: poker del City sul Watford, che ora rischia la retrocessione

Sterling (doppietta), Foden e Laporte stendono in trasferta gli Hornets, che vengono agganciati al quartultimo posto dall'Aston Villa, vincente 1-0 contro l'Arsenal

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Il Manchester City vince 4-0 sul campo del Watford. Sterling sblocca al 31’, per poi raddoppiare al 40’ ribattendo in rete un suo rigore sbagliato. Nella ripresa i gol di Foden (63’) e Laporte (66’) condannano gli Hornets, agganciati al quartultimo posto dall’Aston Villa, che batte in casa 1-0 l’Arsenal e che ora è in vantaggio nei confronti del Watford per la differenza reti. A una giornata dalla fine, la lotta per la salvezza è apertissima.

WATFORD-MANCHESTER CITY 0-4
Il Manchester City, già ampiamente sicuro del secondo posto, continua a onorare il proprio finale di campionato travolgendo il Watford con un poker. Foster compie subito una prodezza dopo un tiro di Rodri, che aveva calciato dalla trequarti; il pallone colpisce la schiena di Gabriel Jesus, viaggia verso l’incrocio ma viene smanacciata in angolo. Una bell’azione dei Citizens porta ai tentativi uno dietro l’altro da parte di Sterling, Cancelo e Foden: tre conclusioni ribattute, di cui l’ultima si perde sul fondo non di molto. Alla mezz’ora, ecco il meritato vantaggio ospite: pallone dalla destra di Walker, Sterling controlla con una grande giocata e fa partire un destro imparabile sotto l’incrocio. Poco prima dell’intervallo Hughes sgambetta proprio l’autore del gol nella propria area e diventa inevitabile l’assegnazione del rigore: Foster para il penalty di Sterling, che si avventa però sulla respinta e non sbaglia a porta vuota. 2-0. Il City meriterebbe ampiamente anche il tris, ma Foster salva gli Hornets dalla debacle su Gabriel Jesus, Sterling e De Bruyne. Quest’ultimo, comunque, propizia il 3-0 al 63’: il belga pesca infatti Sterling sul filo del fuorigioco, destro parato da Foster, Foden arriva e spinge in rete. Poco più di tre minuti dopo una punizione con i giri giusti di De Bruyne dalla trequarti trova lo stacco vincente sul secondo palo, per il definitivo 4-0.

ASTON VILLA-ARSENAL 1-0
La sconfitta del Watford non può fare altro che molto piacere all’Aston Villa che, grazie ai tre preziosissimi punti conquistati in casa contro l’Arsenal (senza più ambizioni di classifica e già ormai proiettato alla finale di FA Cup del prossimo 1° agosto) aggancia a 34 punti in classifica al quartultimo posto proprio gli Hornets e adesso lotterà fino alla fine, nell’ultima giornata di Premier League, per non retrocedere; anche perché i Villans, in questo momento, hanno un lievissimo vantaggio nella differenza reti e quindi sarebbero ora virtualmente salvi. Dopo un colpo di testa di McGinn alto sopra la traversa, i padroni di casa sbloccano il risultato al 27’ con Trezeguet: l’egiziano colpisce di collo esterno destro, mandando nell’angolino basso sul cross di Hourihane, deviato dalla testa di Mings. I padroni di casa sfiorano il raddoppio al 76’ con Davis, che a tu per tu con Martinez, incrocia il mancino sfiorando solamente il palo più lontano. Pepe Reina suda freddo nel finale di gara sullo stacco aereo di Nketiah, che colpisce il palo interno prima che l’ex portiere di Napoli e Milan non blocchi il pallone in due tempi. Nel prossimo (e ultimo) turno del campionato inglese (domenica 26 luglio) l’Aston Villa farà visita al West Ham, mentre il Watford andrà a giocarsi la salvezza sul campo proprio dell’Arsenal. Senza dimenticare un difficile (ma per nulla impossibile) inserimento al fotofinish del Bournemouth (31 punti), che affronterà in trasferta l’Everton

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