FRANCIA

Ligue 1: poker Lille sul Lorient, il Lione batte l’Angers  

Gli avversari del Milan in Europa League vincono 4-0 con tripletta di Yazici, all'OL basta una rete di Kadewere per agganciare Monaco e Montpellier al terzo posto

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Sei le partite domenicali nell’11esima giornata di Ligue 1: il Lille, avversario del Milan in Europa League, supera 4-0 il Lorient (due gol di Yazici). Il Lione fa fuori l’Angers 1-0 con rete di Kadewere al 78’. Nelle altre partite, spettacolare 4-3 del Montpellier sullo Strasburgo, il Nimes batte il Reims 1-0 e il Lens supera sempre di miisura il Digione. L’unico pareggio della domenica è quello fra Nantes e Metz: finisce 1-1.

LILLE-LORIENT 4-0
È un Lille che fa paura quello che si avvicina alla sfida in Europa League contro il Milan: i Mastini, che dopo la vittoria sui rossoneri in Europa avevano perso prima della sosta contro il Brest, ritrovano i tre punti in campionato grazie a un roboante poker ai danni di un Lorient incapace di porre adeguata resistenza a una squadra il cui fenomeno resta Yusuf Yazici, che dopo la tripletta a San Siro segna due reti entrambe con il mancino, al 29’ e al 51’. Il turco poi si trasforma in uomo assist al 57’, per il tris messo a segno da Luiz Araujo, mentre a chiudere definitivamente i conti è il gol allo scadere di Jonathan David, dimenticato a centro area da una difesa completamente allo sbando. In classifica, il Lille è secondo 22 punti, a -2 dal Psg, il Lorient resta terzultimo con soli 8 punti in 11 partite.

ANGERS-LIONE 0-1
Soffre più del previsto la squadra di Rudi Garcia, che riesce comunque a spuntarla nel finale, nonostante l’assedio della squadra di casa, e a conquistare l’ottavo risultato utile consecutivo, nonché la seconda vittoria di fila. A risolvere la contesa a favore degli ospiti è la zampata al minuto 78 di Tino Kadewere: l’attaccante dello Zimbabwe raccoglie il morbido pallonetto in area di Dubois, stoppa il pallone con il petto e trafigge Bernardoni con il destro. Ai bianconeri non bastano 19 tiri complessivi in direzione della porta difesa da Anthony Lopes: a vincere, infatti, è l’OL di De Sciglio (entrato nella ripresa, anche un cartellino giallo per lui), che si porta al terzo posto in classifica (a pari merito con Monaco e Montpellier), con 4 punti di distacco dalla vetta. Tanti rimpianti per l’Angers, che resta a metà classifica a quota 16.

MONTPELLIER-STRASBURGO 4-3
Allo Stade de la Mosson va in scena un match scoppiettante, che va addirittura all’intervallo sul 3-3 e viene deciso nel corso di un secondo tempo ugualmente intenso, ma con difese perlomeno più attente. Il match sembra andare in direzione dei padroni di casa dopo neanche un quarto d’ora: all’8’ Pedro Mendes e cinque minuti dopo Andy Delort portano il Montpellier sul 2-0, ma gli ospiti si risvegliano improvvisamente e prima accorciano con un rigore di Laka al 22’ e poi trovano il pari al 26’ con un altro penalty, stavolta trasformato da Diallo. È ancora Delort a riportare i padroni di casa avanti al 31’, con un colpo di testa a due passi dalla linea di porta. Lo Strasburgo, però, non si arrende e fa 3-pari allo scadere della prima frazione con Ludovic Ajorque, sugli sviluppi di un calcio piazzato. A decidere l’incontro è, al 68’, Gaetan Laborde: splendido il suo destro di controbalzo dal limite che, di fatto, regala i tre punti ad un Montpellier che resta nelle prime posizioni in classifica. Resta penultimo lo Strasburgo, ancora a quota 6.

NANTES-METZ 1-1
Succede tutto nel primo tempo tra i bretoni allenati da Christian Gourcuff e i granata di Frederic Antonetti: a passare in vantaggio sono i padroni di casa al 29’: Corchia trova il cross giusto rasoterra per il fulmine mancino di Randal Kolo, che non lascia scampo a Oukidja. Nel recupero della frazione, però, arriva il pari ospite: dopo una lunga revisione al Var, l’arbitro Millot ritiene che l’intervento di Fabio con il braccio sia punibile con la massima punizione, dal dischetto va Leya e non sbaglia: è 1-1. Nonostante gli sforzi, soprattutto da parte dei padroni di casa, il risultato non cambierà nella ripresa e il match regala così un punto importante a entrambe le squadre: il Nantes sale a 12 ed è quattordicesimo, il Metz raggiunge l’Angers a 16 e, soprattutto, festeggia l’ottava partita di fila senza sconfitte.

DIGIONE-LENS 0-1
Reduce dallo scivolone con il Lille e dal pirotecnico 4-4 contro il Reims prima della sosta, il Lens rivede la vittoria in casa di un Digione che, dal canto suo, non conosce il successo in gare ufficiali dall’ultima giornata della scorsa stagione. A decidere la sfida del Gaston Gerard è però un solo gol, quello di Arnaud Kalimuendo, su clamorosa topica del portiere svizzero Racioppi, che con un goffo tentativo di dribbling (prima) e rinvio (poi) calcia addosso all’attaccante il pallone, che rimbalza dentro la porta. È una batosta psicologica dalla quale i padroni di casa non si riprendono: con la sconfitta, restano all’ultimo posto con soli 4 punti in carniere. Il Lens, invece, riprende slancio e va a 17 punti, portandosi a ridosso della zona Europa.

REIMS-NIMES 0-1
Vittoria di rigore per il Nimes che sfrutta appieno un atteggiamento cinico e spietato e batte una squadra incapace di andare a segno nonostante il 71% di possesso palla e le 16 conclusioni complessive (contro le 6 degli ospiti). L’incontro trova la sua svolta decisiva a metà ripresa: è il 62’, infatti, quando De Smet frana addosso a Ferhat in area e l’arbitro Stinat non può che assegnare il tiro dal dischetto. Renaud Ripart, davanti a Yehvann Diouf, non trema e firma la rete che, di fatto, vale la vittoria. Con i tre punti conquistati, il Nimes si sgancia dalla zona bollente e sale a 11 punti, il Reims resta a 9 e deve fare i conti con una stagione che, nonostante il buon momento a cavallo tra fine ottobre e inizio novembre, non riesce a prendere slancio.

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