Al Bernabeu c'è il Clasico con Benitez già sulla graticola e Ronaldo fuori forma. Nei blaugrana Sergi Roberto titolare al posto della Pulce
E' il Clasico perché si gioca tutti gli anni, ma questo Real Madrid-Barcellona - il numero 231 della storia - presenta alcune peculiarità. Innanzitutto un Ronaldo che sta vivendo uno dei suoi momenti più opachi al Bernabeu e, secondo alcuni rumors, sarebbe in rotta col tecnico Benitez, già sulla graticola per i non esaltanti risultati di inizio stagione. Dall'altra parte i blaugrana iniziano il match senza Leo Messi, che non ha recuperato completamente e partirà dalla panchina.
"Leo? Deciderò un'ora prima della partita", aveva dichiarato Luis Enrique: la decisione è stata quella di preservarlo e di farlo partire dalla panchina, pronto a subentrare. I blaugrana, in vetta da soli alla Liga, sognano il colpaccio per scappare a +6 sugli eterni rivali, ma dovranno vedersela con una squadra con tanta voglia di riscatto: il Real, infatti, è reduce dalla bruciante sconfitta di Siviglia prima della sosta per le nazionali, un risultato che ha portato il malumore tra i blancos. "Nessuna rivolta interna, so gestire uno spogliatoio", ha affermato Benitez alla vigilia del suo primo Clasico. Una vittoria, magari con un gol di un Ronaldo insolitamente appannato, varrebbe l'aggancio in vetta e riporterebbe il sole sopra il Bernabeu.
Real Madrid (4-2-3-1): Navas; Danilo, Ramos, Varane, Marcelo; Kroos, Modric; James Rodriguez, Cristiano Ronaldo, Bale, Benzema.
Allenatore: Rafa Benitez
Barcellona (4-3-3): Bravo; Dani Alves, Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Iniesta; S. Roberto, Suárez, Neymar.
Allenatore: Luis Enrique