Vittoria di puro cholismo per i colchoneros all'El Sadar: dopo il vantaggio, i padroni di casa meriterebbero il pari, ma vengono puniti in contropiede. Espulso Morata
© Getty Images
Successo prezioso e caratterizzato dal cinismo in area per l'Atletico Madrid, che batte 2-0 l'Osasuna e si riporta nella top-5 della Liga. All'El Sadar, i colchoneros passano con Griezmann (20') e rischiano grosso contro una formazione di casa che meriterebbe il pari, prima del bis di Riquelme (80'). Espulsi Morata e il Chimy Avila nel finale. Nelle altre due gare, arrivano due 1-1: finiscono in parità Celta Vigo-Alaves e Granada-Betis.
OSASUNA-ATLETICO MADRID 0-2
L'El Sadar assiste alla sconfitta dei padroni di casa, puniti due volte dal cholismo: l'Atletico Madrid vince 2-0 sfruttando le uniche occasioni del match e perdendo Morata, che viene espulso e salterà il Cadice. Pressano alto i padroni di casa, ma la prima chance è dei colchoneros, pericolosi con Morata. Il Cholo Simeone recupera Gimenez, che è subito decisivo su Budimir, mentre Torrò sfiora il palo. Gol sbagliato e gol subito, perchè al 20' l'Atletico Madrid sblocca la gara con Griezmann, che finalizza in demi-volée sull'assist di Samuel Lino. Il finale del primo tempo è tutto dell'Osasuna, che colpisce un palo con Mojica e va vicinissimo alla rete con Budimir nel recupero. Non cambia la musica nei primi minuti della ripresa, con Avila a sfiorare due volte il gol, e l'Atleti corre ai ripari: dentro Azpilicueta per rialzare il muro difensivo. Una mossa che non cambia lo scenario, perchè l'Osasuna domina e si vede annullare il pareggio: David Garcia insacca di testa, ma c'è un precedente fallo di Oroz su Witsel. Passano cinque minuti e il cholismo colpisce, con la rete di Rodrigo Riquelme: Samuel Lino ispira per il canterano, che salta Aitor Fernandez e insacca a porta vuota. Grande tensione nei minuti finali, col rosso per il tecnico di casa Arrasate e una doppia espulsione: il Chimy Avila e Morata lasciano le squadre in dieci all'85' per reciproche scorrettezze. Non cambia il risultato, con l'Atletico che vince 2-0 ed è quinto nella Liga, ma virtualmente in top-4 vista la gara da recuperare. Sette punti per l'Osasuna, sconfitto di fronte al suo pubblico e a +2 sulle terzultime.
GRANADA-BETIS 1-1
Continuano le difficoltà del Betis, che ha vinto solo due gare su sette e viene fermato sul pari anche dal Granada: è 1-1 al Nuevo de los Carmenes, con un ex Serie A protagonista. Spinge in avvio la formazione di Pellegrini con l'elettrico Assane Diao, canterano classe 2005 al debutto, ma è la squadra di casa a sfiorare la rete: Ignasi Miquel e Puertas impegnano Bravo, mentre Boyé colpisce un palo. Il Granada perde Uzuni per infortunio e rischia nel finale di tempo, con la chance per Pezzella appena prima del riposo. Si riparte dallo 0-0, che resiste solo per cinque minuti: è il Betis a sbloccare la sfida col già menzionato Assane Diao, che si accentra dalla destra e scaglia un gran tiro su cui Ferreira non può nulla. Il vantaggio rischia di raddoppiare, ma prima il portiere è attento su Isco e poi Ayoze Perez spreca. Il Granada non demorde e pareggia con merito al 67', col tocco di Boyé sul secondo palo: terza rete in quattro gare per l'ex Roma, che sfiora anche il gol-vittoria nel recupero. Termina 1-1 tra il Granada e il Betis, che sale a nove punti. Rojiblancos penultimi a quota quattro ed ancora a rischio-retrocessione.
CELTA VIGO-ALAVES 1-1
Pareggiano 1-1 anche Celta Vigo ed Alaves, che non abbandonano la zona a rischio della Liga. Partono forte gli ospiti, che si costruiscono subito una grande chance con Samu Omorodion dopo due minuti. Rispondono i padroni di casa con Mingueza e Fran Beltran, vicinissimo alla rete, poi al 35' ecco il vantaggio celtista: "colpa" di Rafa Marin, che effettua un retropassaggio molto potente (senza guardare) e beffa Sivera. Un'autorete manda avanti il Celta Vigo, che rischia nel recupero sulla conclusione di Rebbach, neutralizzata da Ivan Villar con una grande parata. L'estremo difensore dei padroni di casa è salvifico anche nella ripresa, sulla punizione di Hagi (59'), poi ecco l'episodio che cambia la gara: l'ex Fiorentina viene atterrato da Luca de la Torre, che è già ammonito e viene espulso al 68'. Il Celta si disunisce e viene raggiunto al 73', col gran tocco di Samu Omorodion sull'assist di Ivan Lopez. Quest'ultimo, in prestito dall'Atletico Madrid, sfiora anche la rete-vittoria all'85', con Starfelt a salvare sulla linea. Pareggiano 1-1 Celta Vigo e Alaves, con gli ospiti a quota 7 e a +2 sulle terzultime (Celta e Las Palmas) in una classifica cortissima.