Sconfitta per 1-0 per la squadra di Lopetegui, che non segna per la quarta gara di fila tra campionato e Champions League: baschi primi con i Blancos
Il Real Madrid è entrato nel tunnel. Altro passo falso per i Blancos, che rimandano ancora l'appuntamento con la vittoria e con il gol (quarta gara consecutiva senza segnare) e in casa dell'Alaves vengono sconfitti per 1-0. Decide Manu Garcia al 95', su calcio d'angolo: ci si mette anche Courtois che esce male e spalanca la porta ai baschi, che si godono una notte al comando della Liga. Lopetegui ora a rischio.
Lopetegui prova a rivitalizzare l’attacco mettendo Ceballos insieme a Benzema e Bale davanti. Ha qualcosa da farsi perdonare il francese, che inizia in maniera volitiva impensierendo un paio di volte Pacheco. Ma è un fuoco di paglia, il numero 9 si spegne alla distanza, combinando poco altro per il resto del primo tempo. Real in cui pesano le assenze di Carvajal, Marcelo e Isco e in cui anche Bale non è al meglio, la manovra è piuttosto lenta. L’Alaves mette invece in campo tutto quello che ha, chiudendo tutti i varchi e provando a ripartire in velocità: appena possono Calleri e Jony provano a creare grattacapi alla difesa dei Blancos. Le riflessioni di Lopetegui, nell’intervallo, portano a una scelta drastica: fuori Benzema e dentro Mariano Diaz. Il tecnico dei Blancos inserirà poi anche Asensio e Vinicius, ma la ripresa vede un Real sempre più stanco e in difficoltà a crearsi occasioni da gol, in cui non basta la sapienza calcistica di Modric, e un Alaves sempre più grintoso e convinto. Courtois deve salvare su una conclusione di Duarte, quindi trema su una ripartenza a mille all’ora ancora orchestrata da Calleri: Jony arriva però stanchissimo e manda il diagonale fuori di pochissimo. Nel finale, il Real continua a provarci, ma in maniera confusa. Ne ha di più l’Alaves, che ci crede e al 95’, sull’ultimo calcio d’angolo, sfrutta un’uscita difettosa di Courtois: Manu Garcia vince il duello di testa, sulla linea, con Sergio Ramos, e fa esplodere l’Estadio Mendizorrotza.
Girona-Eibar 2-3
Gara molto divertente ad ora di pranzo tra catalani e baschi. Ospiti in vantaggio, dopo 12 minuti, con Charles, rimonta dei padroni di casa con la doppietta del solito Stuani in due minuti (40’ e 42’), prima di testa e poi di piede, con convalida, nel secondo caso, grazie al Var. Al quarto minuto di recupero del primo tempo, pareggia Arbilla svettando di testa su calcio d’angolo. Ripresa in cui il Girona sembra averne di più per vincere, ma il colpo partita lo mette a segno per l’Eibar Enrich, innescato da Orellana (72’). Eibar a 10 punti che sorpassa il Girona, fermo a 9.
Getafe-Levante 0-1
Secondo, pesantissimo, successo di fila del Levante, che dopo la vittoria sull’Alaves si issa a centro classifica, passando sul campo di una rivale diretta per la salvezza. Gara nervosa con molti ammoniti, parte meglio il Getafe che nel primo tempo si costruisce le migliori occasioni. Levante sornione, che prima dell’intervallo spaventa i madrileni con Prcic e poi, nella ripresa, passa con Bardhi (60’), con un gran calcio di punizione. Finale di partita in cui il Getafe si spegne lentamente e rimane anche in dieci per il rosso per proteste a Portillo (91’).