Bulgaria, morto Trifon Ivanov

Stroncato da un attacco cardiaco l'ex difensore, divenuto icona per il suo look

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Il mondo del calcio è in lutto. È morto a 50 anni Trifon Ivanov, ex calciatore bulgaro icona della nazionale che nel 1994 stupì il mondo, piazzandosi al quarto posto ad Usa '94. Ivanov, diventato famoso anche per il suo look stravagante, è stato stroncato da un attacco cardiaco. Calciatore bulgaro dell'anno nel 1996, nello stesso anno finì al 22esimo posto nella classifica del pallone d'oro.

Nel 1994 la Bulgaria si impose come una delle più grandi sorprese della storia del calcio. In quella nazionale ricchissima di talento (Stoichkov, poi pallone d'oro, Leckov, Mikhailov): si arrese in semifinale all'Italia di Roberto Baggio.

Ivanov, difensore roccioso e di sostanza, dotato di un tiro potente che spesso lo invitava a incursioni offensive, divenne subito un'icona: capello lungo, barba trasandata. Il suo aspetto e il suo modo di stare in campo lo fecero diventare un'icona vera e propria. Nella storia rimane, tra le altre cose, la foto di Ivanov mentre tenta, invano, di ostacolare Roberto Baggio nel momento in cui il Divin Codino va a segno nella semifinale dei Mondiali.

Vincitore del campionato bulgaro per tre volte con il Cska Sofia e anche di quello austriaco con il Rapid Vienna, con il quale ha anche disputato la finale di Coppa delle Coppe nel 1996, perdendola contro il Psg.