I bavaresi travolgono il Borussia Dortmund con un nettissimo 4-0 nel segno di Harry Kane (tripletta), ma restano a -2 dopo il successo del Bayer sull'Hoffenheim. Crisi nera per l'Union
La decima giornata della Bundesliga è nel segno di Harry Kane, che risolve il suo primo Klassiker con una tripletta: il Bayern sconfigge 4-0 il Dortmund e cancella il ko col Saarbrücken. I bavaresi restano a due punti dal Bayer Leverkusen, che guida a quota 28 dopo aver regolato 3-2 l'Hoffenheim: decisivo Grimaldo. Tonfo del Lipsia, sconfitto 2-0 dal Mainz, mentre è crisi nera per l'Union Berlino: 3-0 dall'Eintracht e 12.a sconfitta consecutiva.
BORUSSIA DORTMUND-BAYERN MONACO 0-4
Il Klassiker è del Bayern Monaco, che cancella subito il tonfo contro il Saarbrücken che era costato l'eliminazione in Dfb-Pokal: Tuchel e i suoi regolano il Dortmund con un perentorio 4-0, in una gara dominata dall'inizio alla fine, e si godono un Kane sontuoso (tripletta). L'avvio è shock per i padroni di casa, che subiscono due reti in nove minuti. Il vantaggio bavarese nasce da un corner, con Schlotterbeck a perdersi Upamecano e il tocco vincente del francese al 4'. Passano cinque minuti e il Bayern colpisce ancora, questa volta in ripartenza: Sané avvia l'azione nella sua metà campo e poi aziona Harry Kane, che firma il raddoppio. C'è solo una squadra in campo, con Sané a sfiorare il tris al 15'. Kobel neutralizza ed evita una partita-shock, ma la reazione del Bvb è timida ed affidata ai tiri di Brandt e Reus. Dopo la mezz'ora Kane e Goretska sfiorano ancora il tris, ma l'ultimo brivido (nel recupero) è del Dortmund: Malen sbaglia da ottima posizione e manca il gol che riaprirebbe tutto.
La ripresa inizia nuovamente malissimo per il Bvb, fragilissimo in difesa e travolto da Musiala: il fantasista si vede negare il gol prima da Kobel e poi dalla bandierina, visto l'offside precedente di Kane. I gialloneri reagiscono con Schlotterbeck e Reus, che fa sporcare i guantoni di Neuer al 55', poi ecco ancora Kobel decisivo su Sané per mantenere il 2-0. Musiala si vede annullare nuovamente il tris, che arriva comunque al 72': Harry Kane insacca sull'assist di Coman e firma la sua personale doppietta, ma non è ancora finita. Dopo la chance per Moukoko, infatti, il Bayern cala anche il poker: lo firma ancora Kane, che con la sua tripletta entra nella storia della Bundesliga. Con 15 gol in 10 gare, infatti, l'inglese batte il record di Klaus Matischak per il miglior avvio di sempre: l'ex attaccante dello Schalke, nel 1963/64, era arrivato a quota 13. Sorride e vince 4-0 il Bayern Monaco, che sale a quota 26 e resta secondo a due punti dal Bayer Leverkusen. Bvb terzo a quota 21 con lo Stoccarda, che giocherà domani.
HOFFENHEIM-BAYER LEVERKUSEN 2-3
Continua a vincere, seppur a fatica, il Bayer Leverkusen: contro l’Hoffenheim finisce 3-2. Servono meno di dieci minuti agli ospiti per stappare la partita: al 9’ azione sulla sinistra sull’asse Wirtz-Boniface, con l’attaccante nigeriano che va sul fondo e apparecchia per l’1-0 del tedesco. I padroni di casa cercano di impedire agli avversari il consueto possesso palla prolungato, ma a pochi istanti dal duplice fischio cadono nuovamente: al 46’ Hofmann innesca Grimaldo, per il 2-0 delle Aspirine. Al rientro dagli spogliatoi la squadra di Matarazzo ha tutt’altra verve, e nel giro di un paio di minuti riporta l’incontro in equilibrio: al 56’ Stach accorcia le distanze, e al 58’ Weghorst firma la rete del clamoroso 2-2. Dopo lo shock gli ospiti rischiano anche di andare sotto, ma al 70’ trovano le forze per segnare il 3-2: secondo assist di giornata di Boniface per il secondo gol di Grimaldo, che firma la sua doppietta personale. Le Aspirine soffrono nei minuti finali, ma riescono a resistere e a portare a casa la quattordicesima vittoria stagionale (in quindici partite). Vince il 3-2 il Leverkusen e svetta a 28 punti, mentre l’Hoffenheim rimane bloccato a dieci lunghezze di distanza, al decimo posto.
MAINZ-RB LIPSIA 2-0
Tonfo del Lipsia, sconfitto 2-0 in casa del Mainz. La prima frazione di gioco è di fatto un monologo dei Bullen. Nonostante la supremazia però, gli ospiti non riescono a colpire, con Xavi Simons perennemente raddoppiato ed Openda piuttosto isolato. I primi quarantacinque minuti si concludono a reti bianche, sullo 0-0. Le cose nelle prime fasi del secondo tempo non cambiano, con il Lipsia che spinge e sfiora il vantaggio in un paio di occasioni. Quando tutto lascia pensare ad un imminente vantaggio ospite, ecco che i padroni di casa trovano clamorosamente l’1-0: al 76’ Jae-Sung Lee porta avanti il Mainz, su assist di Onisiwo. Quattro minuti più tardi la squadra di Siewart mette il match in cassaforte, con Leandro Barreiro che segna il 2-0 a dieci minuti più recupero dalla fine. Finisce 2-0, con il Lipsia che resta bloccato al quinto posto, a 20 punti. Tre punti fondamentali per il Mainz, che aggancia l’Union Berlino a quota 6, in penultima posizione.
UNION BERLINO-EINTRACHT FRANCOFORTE 0-3
Crisi nerissima per l’Union Berlino, travolto per 3-0 dall’Eintracht Francoforte tra lemura casalinghe. Avvio shock per la squadra della capitale, che dopo un quarto d’ora è già sotto di due reti. Ad aprire le marcature è il solito Marmoush, che dopo centottanta secondi fa partire il destro secco dal limite dell’area per l’1-0. L’attaccante dell’Eintracht si ripete al 14’, servito da Larsson, con il 2-0 facile sottomisura. I padroni di casa provano a fare la partita per cercare di ridurre il divario, ma non riescono ad impensierire gli avversari. Nella ripresa le cose non cambiano, con gli uomini di Toppmoller che arrotondano anche il risultato, all’82’ grazie al neoentrato Ignacio Julia. Finisce 3-0, con l’Eintracht che sale a 17 punti, al settimo posto. Resta fermo a quota 6 l’Union Berlino, pericolosamente terzultimo (dodicesima sconfitta consecutiva).
FRIBURGO-BORUSSIA MONCHENGLADBACH 3-3
Pirotecnico 3-3, con due rimonte, tra Friburgo e Borussia Mönchengladbach. Ottimo avvio dei padroni di casa, che al 7’ firmano l’1-0 con il piattone a porta spalancata di Holer, su assist di Rohl. La reazione degli ospiti è piuttosto rapida, e al 25’ arriva il gol del pari: sugli sviluppi di un calcio di punizione il colpo di testa vincente è di Siebatcheu. Quattro minuti più tardi la squadra di Seoane completa la rimonta, con la super discesa di Plea che si fa tutto il campo e chiude con un tocco leggero che batte Atubolu. Al 39’ gli ospiti calano il tris, con il calcio di rigore (ripetuto) di Weigl. Nella ripresa il Friburgo si mette in moto per provare ad accorciare le distanze, riuscendoci al 70’ con la rete del subentrato Weisshaupt. Nel finale la squadra di Streich ci prova in tutti i modi, e praticamente allo scadere riesce clamorosamente a segnare il 3-3: calcio di rigore fischiato in pieno recupero per i bianconeri, che al 96’ strappano il punto grazie al penalty messo a segno da Grifo. Il Friburgo resta all’ottavo posto, a quota 14 punti, quattro in più rispetto ai 10 totalizzati dal Mönchengladbach fin qui.
COLONIA-AUGSBURG 1-1
Si dividono la posta in palio Colonia e Augsburg, il match finisce 1-1. Gli uomini di Baumgart partono con il piede giusto, e dopo il quarto d’ora sbloccano l’incontro: al 16’ Maina conclude di prima intenzione e insacca l’1-0, dopo la respinta di Dahmen. L’Augsburg reagisce velocemente, e al 25’ riporta il match in equilibrio con la girata vincente di Tietz. Per tutta la durata del secondo tempo i padroni di casa spingono incessantemente, sfiorando il nuovo vantaggio a più riprese. Nonostante la sofferenza gli ospiti riescono a cavarsela, portando a casa il punto del pari. Finisce 1-1, con l’Augsburg che sale a 12 punti in classifica. Tanti rimpianti per il Colonia, sempre ultimo a 5 punti.