BRACCIO DI FERRO

Barcellona, Laporta: "La Super League è viva, non chiederemo perdono alla Uefa"

"Atletico, Inter e Milan hanno lasciato solo perché minacciate, ma il tempo ci sta dando ragione"

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La Super League è viva, via la Super League. Il rieletto presidente del Barcellona, Joan Laporta, fa il punto sulle "guerra" tra la Uefa e i ribelli blaugrana, Real Madrid e Juventus, parlando all'assemblea dei soci del club catalano. "Il progetto Super League è ancora vivo e in piedi. C'è un tribunale che ha sentenziato come la Uefa non possa intraprendere azioni contro la Super League. La Uefa invece ha minacciato e fatto pressione. Solo due club hanno abbandonato il progetto di propria volontà e la Uefa ha continuato a fare pressioni. Così hanno lasciato anche gli altri club inglesi. La Uefa ha minacciato le esclusioni dalla Champions e così hanno lasciato anche Atletico, Inter e Milan. Solo per questo. Non chiederemo mai scusa per voler essere padroni del nostro destino", ha detto Laporta.

Vedi anche Napoli, De Laurentiis: "Super League? Agnelli sbaglia, ma serve una competizione non gestita dalla Uefa" napoli Napoli, De Laurentiis: "Super League? Agnelli sbaglia, ma serve una competizione non gestita dalla Uefa" "La Uefa ha aperto un procedimento disciplinare contro di noi e il tempo ci sta dando ragione. Ora ci hanno accettato in Champions. Abbiamo dato vita alla Super League perché vogliamo bene al calcio e il calcio è in una situazione complicata. I giovani vogliono partite più affascinanti, è cambiato il loro modo di guardare il calcio. E la Uefa ha fatto solo demagogia, mai abbiamo voluto mettere in discussione i campionati nazionali", ha aggiunto.

Quanto agli aiuti alle "piccole": "Vogliamo che la Super League sia la competizione più affascinante del mondo. E ha un meccanismo di solidarietà molto più importante di quello della Uefa, 400 milioni destinati alle altre squadre invece dei 180 della Uefa. Il formato della competizione sarà molto più interessante e affascinante".

Poi fa un mea culpa: "Forse avremmo dovuto comunicare il progetto prima. Ma nel momento in cui avremo un nuovo formato, torneremo qui e lo faremo votare ai soci".

Sui club che hanno abbandonato la Super League: "Siamo sempre in contatto con loro. Ceferin ne ha fatto una questione personale. Non stiamo facendo niente di nuovo in Europa, l'Eurolega di basket o la Champions di pallamano sono molto affascinanti come tornei. I giovani vogliono un calcio diverso".

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