Nel mirino della Polizia il gruppo "Sconvolts 1987", si indaga per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di diversi reati contro l'ordine pubblico dal 2018 in avanti
Gli ultras del Cagliari sono finiti nel mirino della Polizia, che in queste ore sta eseguendo perquisizioni e mettendo in atto 33 misure cautelari, emesse dal Gip del tribunale di Cagliari, nei confronti di appartenenti al gruppo "Sconvolts 1987". L'operazione, che coinvolge oltre 200 agenti, è legata a numerosi episodi di risse e danneggiamenti avvenuti nel capoluogo sardo, tra cui gli scontri con le tifoserie di Napoli e Lazio risalenti allo scorso campionato di Serie A.
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di diversi reati contro l'ordine pubblico, la persona e il patrimonio commessi in occasione di manifestazioni sportive e anche di spaccio di stupefacenti.
Le indagini, condotte dalla Digos e dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari - Direzione Distrettuale Antiterrorismo, riguardano una lunga serie di fatti criminosi commessi tra l'autunno del 2018 e l'ultima stagione calcistica. All'operazione stanno prendendo parte anche unità cinofile antidroga e antiesplosivo del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna e della Polizia Scientifica.