Serie A: la Lazio vince in rimonta

La Dea si illude con Petagna, poi pareggia il serbo e un rigore del bomber vale il sorpasso

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La Lazio batte 2-1 in rimonta l'Atalanta e consolida il quarto posto in classifica. All'Olimpico vanno in vantaggio per primi gli ospiti con Petagna (21'). Nel recupero del primo tempo i padroni di casa trovano il pareggio con un colpo di testa di Milinkovic-Savic (46'). L'equilibrio nella ripresa è spezzato da Immobile che si procura e trasforma un rigore (23'). Espulsi entrambi i tecnici, Inzaghi e Gasperini, per proteste.

Va alla Lazio la sfida per il quarto posto contro l'Atalanta, una vittoria sofferta, in rimonta, ma alla fine meritata anche se, come spesso accade, la Dea esce dal campo tra gli applausi. Gli uomini di Gasperini si illudono con Petagna, tengono in scacco i biancocelesti per lunghi tratti nel primo tempo, ma subiscono il pareggio nel recupero, il momento peggiore. Inzaghi si aggrappa a Milinkovic-Savic, avanzato di qualche metro nelle posizione di trequartista, e il serbo non sbaglia: è suo anche l'assist per Immobile steso da un ingenuo Berisha. Sotto gli occhi di Ventura, il bomber napoletano ha segnato il gol numero 11 in campionato e vinto la resistenza di un'Atalanta tignosa e mai doma. I padroni di casa partono con il 3-5-2, ma la loro qualità di gioco migliora sensibilmente dal 10' della ripresa quando con l'ingresso di Patric per Luis Alberto Inzaghi torna al 4-3-3. L'importanza del match è anche sottolineata dal nervosismo dei due allenatori, uno dopo l'altro espulsi per proteste. Nota stonata per i capitolini il giallo a Lulic che gli costerà la sfida dello Stadium contro la Juventus: il classico esame di maturità per sapere se i biancocelesti possono davvero sognare un posto in Champions League. Intanto 40 punti sono davvero un bel bottino.

Lazio e Atalanta sono le sorprese più liete di questo inizio di stagione e l'inizio match promette scintille. Immobile spara a lato di un soffio al 3', un minuto dopo Petagna vede in profondità Gomez, diagonale di sinistro fuori di pochissimo. Attimi di paura per il Papu sofferente a un ginocchio, ma l'allarme rientra con il passare dei minuti. La gara vive di fiammate e allora a cavallo tra il 13' e 14' un altro botta e risposta: Marchetti para a terra su Petagna, poi Berisha devia sul palo esterno una conclusione di Luis Alberto. I biancocelesti provano a fare la partita, ma i nerazzurri confermano la grande forma fisica e pressano alto. Come al 21', quando Freuler recupera palla su Radu (proteste laziali per un presunto fallo sul romeno) e serve in area Petagna che si gira e fulmina Marchetti. Bravo l'attaccante a firmare il gol numero 4 in campionato sotto lo sguardo del ct Ventura, ma evidente anche l'errore dei due centrali, Bastos e De Vrij, che si aprono lasciandolo tutto solo a centro-area. I biancocelesti provano a scuotersi con Luis Alberto e Immobile, ma per Berisha è solo ordinaria amministrazione. Al 39' Inzaghi si fa cacciare per proteste e assiste dagli spogliatoi al pareggio dei suoi in pieno recupero: cross di Lulic, Milinkovic-Savic svetta su Zukanovic e di testa batte Berisha.

L'equilibrio regna per lunghi tratti anche nella ripresa
, con Gomez e Bastos che hanno le occasioni più nitide, ed è spezzato proprio a metà tempo, quando Milinkovic-Savic pesca in profondità Immobile, Berisha esce a valanga e travolge l'attaccante: rigore netto che lo stesso bomber realizza. L'inerzia della gara è tutta per la Lazio, che sfiora il tris con i due grandi protagonisti di giornata: prima Berisha si supera su Immobile, poi è graziato dal serbo che spara alto tutto solo. Dopo Inzaghi si fa cacciare da Pairetto anche Gasperini. Bastos e Wallace salvano su Gomez nel recupero, poi ancora Milinkovic spara a lato. Alla fine è la Lazio a far festa, ma la Dea non esce ridimensionata: il sogno Europa è ancora tutto da coltivare.

Milinkovic-Savic 7 - L'incornata del pareggio e l'assist per Immobile steso da Berisha. Mezzo punto in meno per l'incredibile errore nel finale.
Immobile 6,5 - Segna il rigore del 2-1, poi sfiora il tris. Prima poco o nulla.
Bastos 5 - Parecchie sbavature, la più grave in occasione del gol di Petagna.

Petagna 6,5 - Fa reparto da solo: realizza il gol illusione e lavora tanto per la squadra.
Berisha 6 - Due grandi parate su Luis Alberto e Immobile, ma anche l'uscita ingenua sull'attaccante che provoca il rigore.
Kurtic 5 - Mai in partita, svirgola a inizio ripresa la palla del possibile 2-1

LAZIO-ATALANTA 2-1
Lazio (3-4-2-1): Marchetti 6; Bastos 5, De Vrij 6, Radu 5,5; F. Anderson 6 (37' st Wallace sv), Parolo 6, Biglia 6, Lulic 6,5; Milinkovic-Savic 7, Luis Alberto 5,5 (10' st Patric 6); Immobile 6,5 (41' st Djordjevic sv). A disp.: Strakosha, Vargic, Lukaku, Hoedt, Basta, Murgia, Leitner, Kishna, Lombardi. All.: S. Inzaghi 6,5
Atalanta (3-4-1-2): Berisha 6; Masiello 6, Caldara 6, Zukanovic 5,5 (33' st D'Alessandro sv); Conti 5,5, Konko 6 (28' Grassi 6), Freuler 6,5, Spinazzola 6,5; Kurtic 5 (29' st Paloschi 5,5); Gomez 6, Petagna 6,5. A disp.: Gollini, Mazzini, Toloi, Bastoni, Raimondi, Migliaccio, Suagher, Melegoni, Pesic. All.: Gasperini 6
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 21' Petagna (A), 46' pt Milinkovic-Savic, 23' st Immobile (L)
Ammoniti: Immobile (L), Parolo (L), Conti (L), Lulic (L), Biglia (L), Milinkovic-Savic (L), Grassi (A)
Espulsi: al 39' l'allenatore della Lazio Inzaghi per proteste. Al 34' st il tecnico dell'Atalanta Gasperini per proteste

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