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VERSO ATALANTA-PISA

Atalanta, Juric: "Zero ansia e tanta curiosità, voglio una squadra che corra e sorprenda"

"Il caso Lookman? Quando un giocatore forza la mano, a pagarne le conseguenze sono i tifosi"

23 Ago 2025 - 15:08
 © IPA

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Tutto pronto in casa Atalanta in vista della prima gara di campionato. Per Ivan Juric sarà la prima uscita ufficiale alla guida della Dea dopo la fine dell'era Gasperini e le sensazioni sono buone. "Mi aspetto quello che ho visto in questi 40 giorni, voglia di fare bene e di imparare - ha spiegato il tecnico nerazzurro -. Nessuna ansia per ciò che è stato. Vedo un gruppo giovane, con grande voglia di crescere e di mettersi in mostra. "Sono molto curioso di vedere la mia squadra all'opera, di vedere cosa faranno i ragazzi - ha aggiunto -. Il livello si è alzato, sarà un campionato bellissimo". "Il caso Lookman? Quando un giocatore forza la mano, a pagarne le conseguenze sono i tifosi, che mettono passione e cuore - ha continuato -. Le società devono fare i propri interessi, ma la delusione dei tifosi resta".

Poi qualche considerazione tattica sulla nuova Atalanta. "Possiamo adattarci a più sistemi, anche se l’idea principale resta il trequartista dietro la punta - ha spiegato l'allenatore nerazzurro -. I due centravanti insieme? Per ora non è nelle mie intenzioni". "Vogliamo costruire una squadra coesa, con esperienza e freschezza - ha aggiunto -. L'Atalanta deve lavorare in silenzio, con umiltà e concentrazione. Sarà un campionato difficile, ma anche molto stimolante". "Contro la Juventus abbiamo sofferto il ritmo - ha proseguito -. Vorrei già vedere passi avanti: più intensità, più velocità e un gioco che emozioni".

"Krstovic, Zalewski, Ahanor, Kossounou e Sulemana hanno margini enormi - ha continuato Juric parlando dei nuovi arrivati a Bergamo -. I primi due sono arrivati da poco, ma sono già pronti a dare il loro contributo, dall’inizio o a gara in corso". Quanto alle condizioni di Scamacca, invece il tecnico nerazzurro ha le idee chiarissime: "Non è ancora al cento per cento, ma ha lavorato benissimo e può partire titolare. Lo considero pronto". 

Poi qualche battuta sull'avversario. "Il Pisa? Gilardino è un tecnico preparato, le sue squadre difendono con ordine ma sanno anche proporre gioco. Li affronteremo con grande rispetto", ha detto Juric svelando le insidie del match contro la neopromossa. 

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