La Leonessa è la prima squadra di Serie A maschile a proporre il ruolo di head coach a una donna: "Mai pensato di allenare nel maschile, non so se è il caso". Oggi la risposta definitiva
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Era l'estate 2024, quando si commentava una scelta coraggiosa, controcorrente, audace, della dirigenza della Germani Brescia. La presidentessa Graziella Bragaglio e l'Amministratore Delegato Mauro Ferrari, affidando la panchina biancoblu a un esordiente nel ruolo di head coach come Giuseppe Poeta, hanno abbracciato il rischio e, una stagione e una finale scudetto dopo, hanno avuto più che ragione.
Anche i primi giorni dell'estate 2025, col 39enne di Battipaglia a un passo dal tornare all'Olimpia Milano, verranno ricordati come quelli di una proposta rivoluzionaria, mai azzardata prima da nessuna società di Serie A maschile, ancora da parte della Germani: Brescia ha pensato a Cinzia Zanotti per raccogliere l'eredità di Poeta.
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Il contatto, riportato nella giornata di ieri da Bresciacanestro e Corriere della Sera, è avvenuto tra Mauro Ferrari e Carlo Bruno Vignati, presidente del GEAS Basket, squadra di LBF di Sesto San Giovanni: Cinzia Zanotti è infatti consigliera, socia e Responsabile Tecnico della società in cui gioca attualmente Laura Spreafico, capitana dell'Italbasket tornata ai quarti di finale di un Europeo a 8 anni dall'ultima volta (domani, ore 19.30, la sfida con la Turchia ad Atene). Soprattutto, Zanotti è capo allenatrice della prima squadra dal 2014, dopo diverse annate trascorse a sviluppare talenti nelle giovanili rossonere (una tra tutte, Cecilia Zandalasini, ritrovata a cavallo tra '10 e '20 anche nelle estati da assistant coach dell'Italia).
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Bresciana di Chiari, 483 presenze e 6682 punti da giocatrice in Serie A, 113 gettoni in Azzurro e 1009 punti in carriera con Italbasket, Zanotti è stata immediatamente avvertita dal suo presidente dell'offerta ricevuta dalla squadra maschile che ha sempre tifato. La prima reazione è stata riportata da Bresciacanestro nel pomeriggio di ieri: "Sono stata al PalaLeonessa e ho visto una passione fantastica... Brescia è la squadra del mio cuore. Non sono spaventata, non è il vocabolo giusto. La verità è che non avevo mai pensato di allenare nel maschile, non so se è il caso. Voglio pensarci ancora stanotte. Domani darò la mia risposta a Mauro Ferrari".
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Nel basket femminile, è ormai consuetudine che coach e CT siano anche uomini. Nel basket maschile, ad eccezione di alcune assistenti inserite in ruoli primari negli staff NBA - Becky Hammon, il 30 dicembre 2020, ha anche allenato da head coach una gara dei San Antonio Spurs; Jenny Boucek è la prima voce che Rick Carlisle ascolta per aggiustare la difesa dal suo ritorno agli Indiana Pacers nel 2021; inserite al momento in staff della Lega, Sonia Raman (Memphis Grizzlies), Lindasy Harding (Sacramento Kings), Brittni Donaldson (Atlanta Hawks) -, il pregiudizio e lo scetticismo di molti necessita di scelte forti, per aprire la strada a una normalizzazione più sana. Chissà che la risposta di Cinzia Zanotti a Mauro Ferrari e a Brescia non sia positiva, accelerando così un processo a cui manca solo un po' di coraggio per innescarsi.
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