Mercato Eurolega, Micic sogno di mezza Europa. E occhio a Mike James...

Non solo EA7 Emporio Armani Milano e Virtus Segafredo Bologna, tra acquisti già fatti ma ancora da ufficializzare (Guduric e Booker per l'Olimpia, Niang per le Vu Nere) e possibili cambi di guida tecnica, a breve o brevissimo. Tutto il panorama della prossima Eurolega, la prima di sempre a 20 squadre, sta già pensando a come approcciare il 2025/26 tra entrate, uscite, prolungamenti e indiscrezioni.

Real Madrid, Valencia, Fenerbahce, Paris Basketball, Monaco, Zalgiris, Bayern Monaco sono ancora impegnate nei rispettivi campionati, il Partizan ha terminato da poco, Hapoel e Maccabi Tel Aviv dovrebbero ancora esserlo ma la situazione in Israele ha suggerito di interrompere anzitempo la serie finale: non tutte le dirigenze hanno già avuto modo di anticipare i tempi, ma per quasi ogni squadra è possibile già un "riassunto delle puntate precedenti" del basketmercato di fine primavera 2025.

FENERBAHCE

Per la firma di Mikael Jantunen (biennale da Paris) se ne riparlerà a campionato turco concluso. Per il momento, oltre al ritorno di Onuralp Bitim dal prestito al Bayern Monaco, poco da segnalare in entrata: come ogni big della prossima Eurolega, un'offerta per Vasilije Micic è stata fatta, ma il futuro del playmaker serbo (nei radar anche di Olympiacos e Stella Rossa) dipenderà in primis dai Phoenix Suns. I legami con l'NBA per i gialloblu, non finiscono qui: l'interesse per Hayes-Davis e Biberovic (i cui diritti appartengono ai Memphis Grizzlies) è forte, e un'uscita di anche solo uno dei due porterebbe la squadra di Jasikevicius a muoversi di conseguenza.

MONACO

Molta incertezza, soprattutto legata alle dinamiche interne del club monegasco: emersi alcuni problemi relativi a stipendi arretrati (poi risolti), ecco la grana Mike James, sospeso dalle attività con la squadra per violazione del codice di condotta del Roca Team fino al termine della stagione. La permamenza di MJ non è più sicura al 100%, e il 34enne di Portland era anche il maggiore "sponsor" dell'accordo trovato con Nikola Mirotic: nelle prossime settimane si scoprirà se salterà tutto o le fratture verranno ricomposte. L'Olympiacos osserva con interesse. 

OLYMPIACOS

Con un reparto guardie che necessiterà di restyling (Vildoza e Williams-Goss, più o meno ufficialmente, sono fuori dal progetto), i primi interventi dei biancorossi sono arrivati tra i lunghi: l'infortunio di Fall ha suggerito all'Oly di allargare i cordoni della borsa per rinnovare il contratto di Milutinov, superando gli accordi già presi dal serbo con Milano. Da valutare anche la posizione di Filip Petrusev: il 25enne di Belgrado, di ritorno dal prestito alla Stella Rossa, è in rapporti tutt'altro che idilliaci col coaching staff, come dimostrato dagli scambi a distanza tra Bartzokas e l'agente del giocatore.

PANATHINAIKOS

Rinnovo triennale di contratto per Moraitis e Jerian Grant, accordo fino al 2028 anche con TJ Shorts, candidato MVP dell'ultima regular season con Paris: le mosse dei Greens si sono orientate sul reparto guardie, aspettando di capire chi vorrà tentare l'affondo per Lorenzo Brown. Le condizioni fisiche di Lessort, rientrato nel finale di stagione, non destano troppe preoccupazione nel lungo periodo: gli interventi sotto canestro saranno per profili più marginali, considerato il mancato prolungamento dell'accordo con Wenyen Gabriel.

PARIS BASKETBALL

Doveva essere smantellamento totale, ma così non è (ancora) stato: cambiati coach, point guard e ala grande titolare (via Splitter e Shorts, dentro Francesco Tabellini, promosso Nadir Hifi, con tanto di adeguamento di contratto solo da firmare e, secondo le fonti di Athletiko, intesa di massima con Derek Willis, 47% da 3 nell'ultimo campionato turco ma in uscita dal'Efes), saranno le prossime settimane a determinare se e quanto il progetto parigino verrà ridimensionato. Lasciando per un momento il parquet in secondo piano - immaginare Ward, Lo e Jantunen ancora con la canotta del Paris è utopia - la solidità e la futuribilità ai massimi livelli sono invece indiscutibili: come spiegare altrimenti la volontà di Omar Sy di diventare co-proprietario?

BARCELLONA

I blaugrana sono forse la squadra più attiva dell'élite europea. Affari già fatti: Myles Cale (annuale da Trento), Toko Shengelia (annunciato dal presidente della Virtus Bologna al termine di gara-3 a Brescia). Interessi concreti: Will Clyburn (EuroHoops riporta una "significativa distanza" tra la proposta catalana e la necessità dell'americano di uscire dal contratto con le Vu Nere), Yoan Makoundou (non è un mistero che il Barça vorrebbe risolvere anticipatamente l'accordo con Willy Hernangomez: Ouest-France ha riferito di diversi contatti col lungo del Monaco, in prestito al Turk Telekom nel 2024/25). Pedine da sacrificare per rispettare il Salary Cap di Eurolega: Jabari Parker.

REAL MADRID

Tutto tace sul fronte madridista, o quasi. La partenza di Musa è solo da formalizzare, ma il nucleo del gruppo possiede ancora lunghi contratti: l'accordo con Theo Maledon risale a qualche mese fa, e non si sono registrati particolari sviluppi nel frattempo...

ANADOLU EFES

Primo cambio in panchina della carrellata: terminato il contratto semestrale con coach Banchi, l'italiano ha fatto da traghettatore per il ritorno in Turchia di Igor Kokoskov. Il serbo, già allenatore del Fenerbahce nel 2020/21, non dovrebbe disporre di Darius Thompson: la trattativa per la risoluzione del contratto è in pieno svolgimento. Considerando che è tutto da chiarire se Elijah Bryant e Dan Oturu rispetteranno gli accordi presi con l'Hapoel Tel Aviv prima dell'ulteriore escalation militare tra Israele e Iran, per l'Efes non mancano le notizie positive: per il miglior difensore dell'ultima Eurolega, Nick Weiler-Babb, sono stati destinati €750.000 circa per il pagamento del buyout al Bayern Monaco; PJ Dozier ha rinnovato sino al 2028; stando a quanto riferito da BackdoorPodcast e Sotiris Vetakis, è in procinto di ufficializzare un accordo biennale con Georgios Papagiannis.

STELLA ROSSA

Le eliminazioni anticipate da ABA Liga e campionato serbo non hanno provocato ribaltoni eccessivi: confermato coach Sfairopoulos sulla panchina, il focus dei biancorossi è già passato al miglioramento del roster. 3 i tasselli già ufficiosamente inseriti: Tyson Carter (MVP dell'ultima Final 4 di BCL con Malaga, accordo fino al 2027), Jordan Nwora (Efes, 2027), Semi Ojeleye (Valencia, visto in Italia alla Virtus di Scariolo nel 2022/23). Inevitabili alcune uscite: La Nuova di Venezia e Mestre ha accennato all'interesse della Reyer per Yago dos Santos, mentre lo scarso impiego nel 2024/25 dovrebbe portare Rokas Giedraitis a chiedere la cessione.

BAYERN MONACO

20.4 punti di media nell'ultima regular season di Eurolega (miglior realizzatore dell'intera competizione) non si lasciano sfuggire facilmente: nonostante le offerte giunte dal resto d'Europa, EuroHoops sostiene che tra Carsen Edwards e la società bavarese manchi solo l'annuncio di un rinnovo contrattuale. La partenza di Devin Booker in direzione Olimpia Milano dovrebbe invece essere colmata da un altro volto conosciuto nella recente Eurolega: dopo le esperienze con Maccabi Tel Aviv e Panathinaikos, è ancora EuroHoops a riportare un "accordo vicino" tra Wenyen Gabriel e i bavaresi, col sudsudanese che tornerebbe ad avere minuti da titolare dopo l'esperienza da backup al Pana.

PARTIZAN BELGRADO

Niente Panathinaikos, come ipotizzato da Piratas del Basket; niente Milano, come teorizzato dal Mundo Deportivo. Saranno i bianconeri di Serbia, stando a quanto confermato dall'agente Nikos Locos a Meridian Sport, la nuova squadra di Jabari Parker - "Siamo molti vicini a trovare un accordo totale". Con 9 giocatori già sotto contratto per la prossima stagione, i movimenti della squadra di coach Obradovic potrebbero non essere molti di qui in avanti: BasketNews ha confermato in settimana la separazione con Balsa Koprivica e l'inserimento nel reparto lunghi di Dylan Osetkovski, visto in Eurolega con l'ASVEL (2021/22) e a un controllo antidoping saltato di distanza dal ritornarci già nella scorsa estate col Barcellona.

BASKONIA

Il grosso punto di domanda, da cui poi scaturiranno le altre scelte in termini di staff e giocatori, riguarda la posizione di capo allenatore: Pablo Laso ha contratto sino al 2027 ma è tutt'altro che certo di proseguire la sua esperienza sulla panchina basca. Quali nomi per sostituirlo? Il Giornale di Brescia aveva menzionato la presenza della dirigenza di Vitoria al PalaLeonessaA2A per gara-3 di finale scudetto: Giuseppe Poeta andrà a Milano, escludendosi dalla corta alla panchina del Baskonia. La Xarxa, portale vicino alle vicende rossoblu, suggerisce invece il profilo di Sasa Obradovic: rimasto appiedato dal novembre 2024, l'ex coach del Monaco è diventato il favorito, anche se BasketNews ha smentito la finalizzazione dell'accordo.

ZALGIRIS KAUNAS

Gli accordi con gli "scarti" dell'Olympiacos Nigel Williams-Goss e Moses Wright, più l'annuale con opzione di estensione per un altro anno con Dustin Sleva (Besiktas), attendono solamente la conclusione del campionato lituano e di quello turco per essere notificati.

ASVEL VILLEURBANNE

La separazione ufficiale con Joffrey Lauvergne e quella orma certa con Maledon (Real Madrid) sono gli unici sussulti: sino all'inserimento per Zavier Simpson (Superbasket, nella serata di ieri, riporta addirittura il sorpasso dei francesi sulla Reyer Venezia), nessun nome in entrata per i francesi del presidente Tony Parker, sino all'intromissione

MACCABI TEL AVIV

Come per i concittadini dell'Hapoel, il lavoro del GM Claudio Coldebella non beneficia delle migliori situazioni geopolitiche per convincere facilmente nuovi giocatori ad accettare le proposte israeliane. Le prime mosse gialloblu, quindi, potrebbero essere quelle di un ambizioso mantenimento: stando a quanto riportato da One, Rokas Jokubaitis e Jaylen Hoard, due tra le poche note positive dell'ultima stagione, dovrebbero aver trovato un accordo per prolungare e adeguare il contratto stipulato nella scorsa estate

DUBAI BC

Di ufficiale, ancora nulla. Stando alle fonti consultate da BasketNews ed EuroHoops, tuttavia, gli emiratini potrebbero essere la squadra con più colpi "già fatti" della prossima Eurolega: tutti firmati con un contratto biennale, Avramovic (CSKA Mosca), Bacon Jr. (Zenit San Pietroburgo), Musa (Real Madrid), Anderson (Barcellona), Kabengele (Venezia) e Jaiteh (Monaco) costituiscono un sestetto di tutto rispetto, se si parla di una squadra che sarà rookie della competizione.

HAPOEL TEL AVIV

Un'immagine per rappresentare l'insicurezza attorno alle vicende dell'Hapoel, nonostante i proclami della presidenza? La casa a Tel Aviv di coach Itoudis è stata colpita durante lo scambio di missili tra Israele e Iran: come pensare di agire con calma e tranquillità, dando per scontato che gli accordi a un passo dalla firma (Bryant e Oturu dall'Efes, Ennis da Venezia) siano poi effettivamente siglati? Nonostante tutto, nel pomeriggio di ieri è BasketNews a riportare un avvicinamento significativo a Tai Odiase, ex Brescia, reduce da un'ottima stagione nei pitturati di EuroCup col Bahcesehir.

VALENCIA

Il prolungamento di contratto di Jean Montero sino al 2028, nonostante le sirene NBA continuino a suonare per il 21enne dominicano, era l'unico movimento degno di nota per i Taronja fino alla giornata di ieri: il pagamento del buyout da €800.000 circa per liberare Kameron Taylor da Malaga, riportato in prima istanza da AS, sarebbe un messaggio difficilmente ignorabile dal resto della competizione. Ma l'attualità a Valencia parla di finale ACB contro il Real Madrid: per la squadra di coach Pedro Martinez, si parlerebbe del 2° titolo spagnolo di sempre.