Sarà Venezia-Reggio Emilia la seconda semifinale dei playoff di Serie A. In gara 5 l'Umana fatica ma riesce a piegare Cantù col punteggio di 88-73 (Goss 24; Abass 15), mentre la Grissin Bon si sbarazza di Brindisi con un netto 86-62 (Lavrinovic 15; Pullen 15). Da segnalare, nella gara del Taliercio, l'espulsione di Metta World Peace: l'ex Lakers si becca con Julyan Stone e chiude nel peggiore dei modi la sua stagione.
Da una parte un grande classico degli ultimi anni come Milano-Sassari, dall'altra un inedito a questi livelli come Venezia-Reggio Emilia. Il tabellone delle semifinali di Serie A si completa con le gare 5 del Taliercio e del PalaBigi. A Mestre va in scena una gara spigolosa e molto più equilibrata di quanto dica il punteggio finale: gli ospiti, comunque sotto nel punteggio per tutto il match, crollano soltanto negli ultimi cinque minuti. A complicare i piani della squadra di Sacripanti è l'espulsione di World Peace per un accenno di rissa con Stone, autore di una grande prova con 17 punti e 4/6 da tre. Venezia scappa e non si volta più indietro, il santone del basket italiano Recalcati conquista un altro storico traguardo.
Al PalaBigi invece Reggio chiude presto i conti e dimostra la sua superiorità su una comunque encomiabile Brindisi. La Grissin Bon chiude in vantaggio tutti i periodi fatta eccezione per l'ultimo, terminato con un complessivo 19-19. E' Darius Lavrinovic il grande protagonista di serata con un complessivo 10/13 al tiro, ma come al solito a far la differenza per gli emiliani è un collettivo ricco di talento, con quattro uomini in doppia cifra e rotazioni intelligenti da parte di coach Menetti. Ai pugliesi non basta Pullen, l'avventura della Enel si ferma ai quarti di finale.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK