SERIE A

Basket Serie A: l’Olimpia macchia un gennaio perfetto, colpaccio di Trieste a Milano

L'Armani Exchange cede 81-100 all'Allianz di un super Fernandez, Venezia supera Pesaro. Torna a vincere Cantù, sorridono anche Fortitudo Bologna e Treviso

  • A
  • A
  • A

Nella 18esima giornata di Serie A Milano incappa nella seconda sconfitta e lo fa per mano di Trieste, che vince 81-100: decisivi Fernandez e Grazulis con 40 punti in due. Successo per Venezia, promossa nel finale 65-78 a Pesaro, e prima vittoria del 2021 per Cantù che supera Varese con il punteggio di 97-82. Trento continua a perdere, questa volta cedendo 64-78 alla Fortitudo Bologna, e Treviso sbanca infine Brescia 91-94.

A|X ARMANI EXCHANGE MILANO - ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE 81-100
Dopo il dieci in pagella, non arriva la lode. In un gennaio strepitoso per l’Olimpia Milano, infatti, l’undicesima gara del mese è proprio quella che risulta fatale alle Scarpette Rosse, schiacciate da un’eccellente Trieste per 81-100. L’Allianz va infatti in tripla cifra per la quarta volta in campionato e rifila all’Armani Exchange la seconda sconfitta in questa Serie A. Dopo un primo quarto vinto di un punto 22-21, Milano perde gradualmente terreno contro una squadra in grande spolvero chiudendo il primo tempo in ritardo di cinque lunghezze, il terzo quarto indietro di 10 punti e non riuscendo a ricucire il divario nell’ultima frazione. Trieste tira addirittura con il 67%, non segna mai dalla lunetta, ma mette all’angolo la capolista con Fernandez e Grazulis (4/4 da tre), mattatori con rispettivamente 24 e 16 punti. L’Olimpia paga invece i pochi assist (16 a 29) e il 32% da tre, ma soprattutto non riesce mai a raffreddare l'ispirazione dei tiratori dell’Allianz. Migliori marcatori delle Scarpette Rosse Hines e Datome, con 15 punti a testa.

ACQUA SAN BERNARDO CANTÙ-OPENJOBMETIS VARESE 97-82
La prima vittoria del 2021 della squadra di Bucchi non poteva che arrivare contro l’avversaria più in difficoltà della Lega, quel Varese che invece non conosce successo ormai da fine novembre. Al PalaBancoDesio, Cantù costruisce la vittoria mattoncino dopo mattoncino per tutta la partita, compiendo lo scatto decisivo nell’ultimo quarto, dominato con 10 punti di vantaggio. I padroni di casa sfoderano la miglior prestazione offensiva delle ultime 11 uscite, con ben sei giocatori in doppia cifra: la squadra tira con il 41% da tre e il 51% da due, non domina sotto il tabellone (40 rimbalzi per squadra), ma sfrutta i 23 assist totali contro i 15 degli ospiti. Il migliore marcatore Smith ne fa quasi la metà e trascina Cantù con 18 punti e 4 triple, Gaines è infallibile dalla lunetta (7/7) e la squadra può tornare a ridosso delle contendenti che la precedono in classifica. A Varese non basta invece la doppia doppia di Scola, 14 punti e 11 rimbalzi, anche perché la squadra fallisce ben 20 triple (33%, 10/30), continuando a faticare dannatamente in questa stregata stagione.

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO-UMANA REYER VENEZIA 65-78
Una partita giocata testa a testa per tre quarti, un’ultima frazione cominciata in netto svantaggio e la successiva rimonta di forza. Sono questi gli ingredienti della quinta vittoria consecutiva dell’Umana Reyer, che sbanca Pesaro negli ultimi sette minuti di gioco. Sì, perché dopo circa 180 secondi dall’inizio del quarto quarto i padroni di casa guidano per 60-50 dopo una prima mezz’ora piuttosto equilibrata. A quel punto salgono però in cattedra Daye e Tonut per suonare la carica veneziana e Bramos li segue a ruota, fino a colmare il divario e a innescare la fuga definitiva. Ed è proprio Daye a firmare il successo esterno come miglior marcatore con 24 punti, mentre tra i delusi della Carpegna Prosciutto merita una menzione la doppia doppia di Cain, 14 punti e 10 rimbalzi che non bastano alla squadra di Repesa. Troppo basso il 19% da tre, soprattutto al cospetto del 62% con cui gli ospiti mitragliano da due.

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-FORTITUDO LAVOROPIÙ BOLOGNA 64-78
Dopo quattro sconfitte tra Italia ed Europa il cerchio si chiude e la Fortitudo Bologna conclude il mese di gennaio con una vittoria esterna, così come aveva cominciato il nuovo anno a Cantù. Lo fa contro una Dolomiti Energia che sta vivendo un pessimo momento, nonostante vinca il primo quarto e rimanga a contatto degli emiliani fino all’inizio dell'ultimo. I padroni di casa pagano dazio con un non impeccabile tiro da 3 (25%) e una minor reattività sotto il tabellone, tenuti a galla da un buon Williams con 18 punti, 8 rimbalzi e 5 assist. La squadra di Dalmonte è invece trascinata da un ispiratissimo Saunders, miglior marcatore con 28 punti e 9/10 da due, e dalla doppia doppia di Banks, a quota 10 a referto sia nei punti che negli assist. Trento continua così a vivere un momento complicato in campionato, alla sesta sconfitta consecutiva e con la sua classifica che non si muove ormai dal 13 dicembre scorso: ora testa all’EuroCup.

GERMANI BRESCIA-DE' LONGHI TREVISO BASKET 91-94
Se i tuoi due migliori marcatori mettono a referto la bellezza di 52 punti totali, allora a fine partita avrai un bel vantaggio sul tabellone del punteggio. È più o meno così per Treviso, che a Brescia beneficia della vena realizzativa di Imbrò e Logan e supera i lombardi di tre punti, rischiando però di sprecare il colossale vantaggio di metà gara con un secondo tempo insufficiente. Al Palaleonessa, infatti, i veneti dominano i primi due quarti andando a riposo sul +28 (33-61), ma poi abbassano la guardia e arrivano a rischiare seriamente di perdere la partita negli ultimi minuti. La De’ Longhi deve ringraziare la produzione offensiva dei due cestisti citati, che hanno bucato la difesa bresciana con continuità sia da due che da tre, chiudendo con 29 (Imbrò) e 23 punti (Logan). Per la squadra di Buscaglia, in enorme difficoltà per i primi 20’, sono risultati invece importanti Kalinoski con 19 punti e Willis, che ai suoi 16 ha aggiunto ben 12 rimbalzi per la doppia doppia personale.

RISULTATI E CLASSIFICA

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments