LA SCELTA

Basket, Banchero: "No all'Italia? Sognavo di giocare per gli Usa"

L'italo-americano ha seguito il proprio cuore e ha svelato che a giocare un ruolo fondamentale è stato anche Mike Krzyzewski

  • A
  • A
  • A

Paolo Banchero ha deciso di voltare le spalle alla maglia azzurra, preferendo il Team Usa con cui giocherà i prossimi Mondiali. Una decisione, quella dell'italo-americano, maturata nel corso degli anni e che affonda le radici in un sogno avuto sempre da bambino: "Ho visto la foto di mia madre, Rhonda Smith, con la maglia della nazionale ogni giorno a casa: giocare per gli Usa era uno dei miei sogni più grandi. Avevo 17 anni quando l'Italia mi ha contattato, ma il Covid mi ha tolto l'opportunità di giocare lì: sarebbe stato tutto diverso".

In un'intervista rilasciata ad Associated Press Banchero ha quindi spiegato il perché del suo no all'Italia del basket, con la maglia azzurra che verrà salutata presto anche da Gigi Datome che si ritirerà dopo i mondiali. Il campione di Orlando, sebbene si fosse impegnato sulla parola con la rappresentativa italiana e fosse stato già convocato, nelle scorse settimane ha deciso di unirsi a quella statunitense per i Mondiali in programma ad agosto. "Avevo 17 anni quando mi è stato chiesto di giocare con l'Italia ed era un momento nella mia vita in cui sentivo di non poter rinunciare ad un’opportunità del genere perché la mia famiglia da lato di papà è italiana". Vedi anche Basket, Banchero sceglie gli USA e Petrucci tuona: "Presa in giro" Basket Basket, Banchero sceglie gli USA e Petrucci tuona: "Presa in giro" "Non sapevo molto delle mie origini, perciò pensavo che fosse un modo perfetto per avvicinarmi a quella parte del mio lignaggio, cosa che ho comunque fatto negli ultimi anni - spiega -. Il Covid poi mi ha tolto l’opportunità di giocare lì, e ripenso sempre a quanto sarebbe stata diversa la mia vita se non fosse successo. Dopo non aver giocato lì sono andato a Duke, ho avuto un grande anno, sono stato prima scelta assoluta e le circostanze sono cambiate".

Ma un ruolo nella decisione l'ha svolto anche allenatore Mike Krzyzewski, leggenda del basket Usa, che lo ha spinto a rinunciare all'Italia: "Tutti quei fattori hanno avuto un peso nella mia decisione, avevo in testa tutte queste cose quando mi sono fermato a pensare al mio futuro". 

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti