TOUR DE FRANCE

Ciclismo, Tour de France: tappa a Daniel Martinez, Roglic resta in giallo

Il colombiano trionfa dopo una salita all'11,9% di pendenza, lo sloveno limita i danni. Bene Pogacar, perde terreno Bernal

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La faticosissima e difficilissima salita del Pas de Peyrol premia Daniel Martinez, colombiano della Education First che dopo l'ultimo km con 11,9% di pendenza batte Lennard Kamna e si prende la tappa del Tour de France. Limita i danni Primoz Roglic, che mantiene la maglia gialla e chiude a 6'07'' dal vincitore. Tiene anche Tadej Pogacar, ora secondo a 44 secondi dal connazionale. Perde terreno Egan Bernal, ora terzo a +0'59''.

Un'enorme fatica, una selezione spietata e un arrivo dopo una salita d'altri tempi capace di spezzare il fiato e le caviglie a chiunque. Così si chiude la splendida tredicesima tappa del Tour de France, che da Châtel-Guyon conduce al Puy Mary Pas de Peyrol in una giornata dal dislivello complessivo di oltre 4000 metri. E come da previsioni il finale, che tocca una delle vette più alte del Cantal sul Massiccio Centrale, permette di farsi già ben più di un'idea su quali possano essere gli equilibri tra i big che si contenderanno la maglia gialla fino a Parigi. Con una sensazione sempre più chiara: quest'anno è la Slovenia a fare la parte del leone. Indipendentemente dal vincitore sul traguardo odierno, un sontuoso Daniel Martinez.

La giornata si apre con un tentativo di un drappello di attaccanti sul primo strappo della giornata, al Col de Ceyssat. Qui sono tra gli altri Dan Martin, Rémi Cavagna e Julian Alaphilippe ad andare per primi a caccia della gloria. Alle loro spalle però i big non si lasciano demoralizzare e mantengono le distanze sotto il livello di guardia. Così ai 130 km dall'arrivo si uniscono i due plotoncini di testa, mentre alle loro spalle i candidati alla maglia gialla si marcano a vista. Al Col de Neronne scattano Schachmann e Powless, ben presto raggiunti da Martinez e Kamna. Nel frattempo il faticosissimo tracciato miete le prime vittime: Romain Bardet e Guillaume Martin perdono terreno.

Il tutto si decide però sull'ultimo, impervio chilometro: a contendersi la tappa restano solo Kamna e Martinez, con quest'ultimo che trova le forze residue per lo scatto di reni decisivo a 150 metri dal traguardo. La grande attenzione si sposta però su ciò che avviene alle loro spalle. Il primo a tentare lo strappo è Tadej Pogacar, ma ancora una volta Primoz Roglic risponde e manda un messaggio chiarissimo a tutti proprio sul tratto conclusivo: strappargli la maglia gialla sarà impresa complicatissima per tutti. I due sloveni restano a contatto tra loro e sono separati da 44 secondi in classifica. Chi ne perde 38 è invece il più a disagio tra gli uomini classifica: è Egan Bernal, ora terzo a +0'59'' dal leader della generale e preceduto sul traguardo anche da Richie Porte, Mikel Landa e Miguel Angel Lopez. E ora, per lui, i sogni in giallo si fanno un po' più complicati.

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