Lazio show, sei sberle al Sassuolo

All'Olimpico Berardi sblocca il match, ma poi la squadra di Inzaghi dilaga: a segno anche de Vrij e Immobile

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Prova di forza della Lazio nella settima giornata di Serie A. All'Olimpico la squadra di Inzaghi batte 6-1 il Sassuolo e continua a inseguire da vicino Napoli, Juve e Inter. Nel primo tempo i neroverdi passano in vantaggio su rigore con Berardi al 27', poi Luis Alberto pareggia i conti con una punizione all'incrocio al 45'. Nella ripresa i biancocelesti dilagano grazie alle reti di De Vrij, Luis Alberto, Immobile e a una doppietta di Parolo.

La Lazio non si ferma più. Contro il Sassuolo alla banda di Inzaghi basta la ripresa per far valere la legge del più forte e confermare il momento magico. Una gara a due facce per i biancocelesti, che nel primo tempo passeggiano e vanno sotto e nel secondo tempo travolgono gli uomini di Bucchi cambiando passo. Una chiara prova di forza e contemporaneamente una punizione severissima per gli uomini di Bucchi, che restano in partita solo fino al pareggio biancoceleste. 

Con de Vrij e Milinkovic in campo, la Lazio inizia il match studiando il Sassuolo. A ritmi blandi, la squadra di Inzaghi sceglie il possesso per manovrare, ma fatica a trovare la profondità. A caccia di punti e un po' in emergenza in mediana, Bucchi opta invece per il doppio play, affidandosi a Missiroli e Sensi per spezzare il gioco biancoceleste e avviare subito le ripartenze appoggiandosi a Matri. Immobile prova a dare uno scossone al match, ma i neroverdi difendono con ordine e con gli esterni alti costringono la Lazio a difendersi spesso a cinque. Sensi ha sul piede la palla buona per il vantaggio, ma spara alto. In mezzo al campo Parolo, Leiva e Milinkvoc subiscono il dinamismo di Duncan e Sensi. E con poco movimento davanti, la squadra di Inzaghi fatica a trovare spazio e idee. Il Sassuolo invece ha gamba e intorno alla mezz'ora alza il ritmo. Al 26' gli uomini di Bucchi piazzano il colpo del vantaggio su rigore con Berardi dopo un bell'inserimento di Matri, poi Strakosha evita il raddoppio dopo l'ennesimo contropiede neroverde. Si gioca a sprazzi, con continui capovolgimenti di fronte. Il Sassuolo, costretto a due cambi per gli infortuni di  Letschert e Peluso, arretra il baricentro a difesa del risultato e sul finire del primo tempo si sveglia la Lazio. Immobile e Lulic sfiorano il gol, poi Luis Alberto pareggia i conti con una perla all'incrocio su punizione.  

E' la rete che avvia la festa biancoceleste. Nella ripresa, infatti, la Lazio dilaga grazie alla qualità dei suoi uomini migliori e a un Sassuolo arrendevole. Nei primi dieci minuti è un tiro al bersaglio verso la porta di Consigli, costretto a superarsi su Immobile e Marusic. Poi i biancocelesti ribaltano la gara, travolgendo la banda di Bucchi. Il gol del vantaggio lo segna de Vrij, che al 56' sovrasta tutti di testa su calcio d'angolo. Due minuti dopo tocca ancora a Luis Alberto arrotondare il risultato con freddezza e classe, firmando una splendida doppietta. Doppietta che, col Sassuolo in bambola, nel giro di sei minuti realizza anche Parolo. Due gol che segnano il match e trasformano la gara in una lezione di calcio. Nel finale infatti c'è spazio anche per il sigillo di Immobile, che chiude la partita su rigore. Game, set & match: la Lazio vola. Per il Sassuolo invece è notte fonda. 

Luis Alberto 8: due gol, un assist e tante giocate da fuoriclasse. Qualità pura. La punizione con cui pareggia i conti vale il prezzo del biglietto
Parolo 7,5: nel primo tempo fatica un po' in mediana, poi quando il Sassuolo smette di giocare è bravo ad affondare il colpo firmando una bella doppietta
Immobile 6,5: partecipa al festival del gol dal dischetto solo nel finale. Prima tanta corsa, ma poca precisione nelle giocate
De Vrij 6: perde Matri e lo stende in area, regalando il rigore al Sassuolo. Poi si fa perdonare siglando di testa il gol del 2-1
Berardi 6: freddo dal dischetto. Poi si spegne insieme a tutta la squadra
Matri 5,5: nel primo tempo tante sponde e giocate interessanti, poi il nulla
Cannavaro-Acerbi-Mazzitelli 4: voto di gruppo. In tre non la vedono mai nella ripresa. Più danni che altro

LAZIO-SASSUOLO 6-1
Lazio (3-5-1-1): Strakosha 6; Patric 6,5, de Vrij 6 (22' st Luiz Felipe 6), Radu 6,5 (40' st Mauricio sv); Marusic 6,5, Parolo 7,5, Leiva 6,5, Milinkovic 6, Lulic 6,5; Luis Alberto 8 (27' st Nani 6); Immobile 6,5
A disp.: Vargic, Guerrieri, Lukaku, Di Gennaro, Murgia, Jordao, Palombi, Caicedo. All.: Inzaghi 7,5
Sassuolo (3-5-2): Consigli 5,5; Letschert 6 (21' Peluso 5,5 - 43' Mazzitelli 4), Cannavaro 4, Acerbi 4; Lirola 5, Sensi 5, Missiroli 5 (13' st Politano 5,5), Duncan 5,5, Adjapong 5,5; Berardi 6, Matri 5,5
A disp.: Marson, Pegolo, Biondini, Falcinelli, Scamacca, Gazzola, Rogerio, Cassata, Ragusa. All.: Bucchi 4
Arbitro: Maresca
Marcatori: 26' rig. Berardi (S), 45' Luis Alberto (L), 11' st de Vrij (L), 12' st Luis Alberto (L), 19' st Parolo (L), 25' st Parolo (L), 36' st rig. Immobile (L)
Ammoniti: Berardi, Sensi, Adjapong (S); de Vrij, Immobile (L)
Espulsi: -

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