ZacUp Skyrace del Grignone, le stelle delle Skyrunner World Series in Valsassina

Terzo appuntamento "mondiale" in Italia della stagione: appuntamento nello scenario selvaggio delle Grigne

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Per la terza volta nell’arco di tre mesi esatti, le Migu Run Skyrunner World Series fanno tappa in Italia. E non è finita perché poi, alla metà di ottobre, il Mondiale riservato ai “corridori del cielo" tornerà ancora una volta nel nostro Paese per il suo gran finale. Ma andiamo con ordine. Dopo la Livigno Skymarathon dello scorso 15 giugno e la Royal Ultra Skymarathon Gran Paradiso di Ceresole Reale il 21 luglio, i top runners sono pronti a schierarsi al via della ZacUp Syrace del Grignone con base a Pasturo, piccolo centro della Valsassina che - per un intero weekend, quello del 14 e 15 settembre - si trasforma nella capitale mondiale dello skyrunning.

Il tracciato di gara prevede una sviluppo di 27,5 chilometri per 2650 metri di dislivello positivo: equazione che basta ed avanza a spiegare l’impegno richiesto agli atleti al via. Percorso tecnico, che prevede poco, pochissimo asfalto, prima di inoltrarsi nei sentierini single track che portano verso la parte alta dell’itinerario, nella quale non mancano tratti tecnici ed attrezzati, verticalità e passaggi di grande impegno, soprattutto nella sezione culminante dell’anello, quella dal carattere a tratti dolomitico che raggiunge i 2410 metri di quota della vetta della Grigna Settentrionale: il “Grignone” appunto.

L’elenco degli iscritti alla tredicesima prova del calendario (ventuno le nazioni rappresentate) comprende, tra gli atleti elite, alcuni degli specialisti che stanno dando vita alle World Series. Tra gli uomini, da segnalare lo spagnolo (d’origine marocchina) Zaid Ait Malek, i suoi connazionali Gil, Anguita, Rullan e Moya, il russo Evgeny Markov ed il tedesco Christoph Lauterbach. A strappare loro un risultato di prestigio sulle montagne di casa proveranno anche i nostri Daniel Antonioli (recente vincitore della Matterhorn Ulktraks Extreme) e Christian Minoggio, quest’ultimo fresco campione continentale della specialità grazie al successo nella MAGA Ultra Skymarathon in Val Serina. Nella prova femminile, la lista è ancora più ricca, addirittura “stellare”: Sheila Aviles, Elisa Desco, Elena Rukhliada, Denisa Dragomir, Ester Casajauana (neocampionessa europea di skyrunning).

A rendere la ZacUp un evento di risonanza mondiale sarà lo straordinario lavoro profuso in questi mesi dagli uomini dello staff del Team Pasturo guidato Alberto Zaccagni, che ha pure dovuto affrontare il trauma di due gravissime perdite proprio nei mesi scorsi: quelle di Gabriele Orlandi Arrigoni e di Davide Invernizzi. Perdite superate grazie alla passione ed alla voglia di rendere onore – con il lavoro appunto – alla memoria degli amici che non ci sono più. A loro (oltre che agli atleti in gara) saranno idealmente dedicate le feste alle quali il pubblico della ZacUp darà vita all’altezza dei rifugi raggiunti dall’itinerario: Riva, Bogani, Brioschi (in vetta al Grignone) e Pialeral.

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