Ultra trail du Mont Blanc: vincono Capell e Dauwalter

Poche soddisfazioni per i nostri colori

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Sono Pau Capell e Courtney Dauwalter il re e la regina dell’UTMB 2019, l’Ultra Trail du Mont-Blanc che, tra la fine di agosto e l’inizio di settembre – come puntualmente accade dal 2003 – ha sconvolto e stravolto la quotidianità di Chamonix (e non solo) per un’intera settimana di manifestazioni, eventi, conferenze, dibattiti ma soprattutto gare! Culminate appunto nei centosettanta chilometri (e nei diecimila metri di dislivello positivo) della prova che da il nome all’intera kermesse.  Salutati (si fa per dire) da un forte temporale che ha preceduto di pochi minuti la partenza alle diciotto di venerdì 30 agosto, gli oltre duemilacinquecento atleti al via hanno intrapreso quella che per i top runners è stata una performance atletica e di resistenza di valore assoluto ed invece – per tutti gli altri – uno straordinario ed proibitivo viaggio-avventura nelle valli e sui colli che circondano i versanti francese, italiano e svizzero del Monte Bianco: un itinerario infinito dentro la fatica, il sacrificio e, in ultima analisi, dentro le proprie viscere e fino in fondo all’anima.

Sia per Capell che per la Dauwalter il successo nell’UTMB 2019 ha rappresentato una prima assoluta. Lui ha completato la prova in venti ore e 19 minuti, lei è tornata a Chamonix in poco più di un intero giro d’orologio: ventiquattro ore e 35 minuti. Per entrambi una prestazione sostanzialmente dominante. Podio maschile completato dal francese Xavier Thevenard (vincitore l’anno scorso come lo era stato nell’ormai lontano 2013) e dal neozelandese Scott Hawker. Tra le donne, alle spalle della statunitense Dauwalter, seconda piazza per Kristin Berglund e terza per Maite Maiora.

L’UTMB va in archivio senza soddisfazioni per i nostri colori: ritiro a Courmayeur per Franco Collè, al suo debutto in questa prova, ma anche per Francesca Canepa - straordinaria vincitrice nel 2018- uscita di scena nelle battute iniziali. Da segnalare comunque il 19esimo posto di Giulia Vinco tra le donne ed il 30esimo di Ugo Ferrari nella gara maschile. Poca fortuna anche per Marco De Gasperi che si è messo alla prova nei cento chilometri della CCC (Courmayer-Champex-Chamonix) che ha preceduto la gara principale ma ha finito per pagare le conseguenze degli infortuni e dei malanni di una stagione per lui stregata. Ma Franco, Francesca e lo stesso Marco li aspettiamo tutti di nuovo a Chamonix tra dodici mesi per l’UTMB 2020. 

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