Rilancio in grande stile per un evento che entra dalla porta principale nella maggiore età
di Stefano Gatti© racephoto.it
Non può piovere per sempre ed infatti - dopo la sofferta cancellazione 2024 per allerta meteo - il Trail Monte Casto-Kailas Fuga è tornato alla riscossa, baciato dal sole di una splendida giornata autunnale: quella di domenica 26 ottobre. Non si poteva chiedere di più e di meglio per la diciottesima edizione di un evento che festeggia la... maggiore età facendo il pieno di iscritti - novecento - sulle due distanze competitive (44 e 20 chilometri), con sedici nazioni rappresentate e una trentina di province italiane in gabbia di partenza. Gli atleti totali superano la doppia cifra aggiungendo a chi aveva “staccato” il pettorale delle due prove agonistiche gli sportivi che hanno aderito alla passeggiata non competitiva da otto chilometri. A giganteggiare dal punto di vista sportivo sono stati Cristian Minoggio e Margherita De Giuli. Una luminosa giornata di sole, con temperature basse solo ad inizio mattinata, ha accompagnato gli atleti sui sentieri della Valle Cervo e Alta Val Sessera. Gli splendidi colori dell’autunno biellese hanno fatto il resto, rendendo magica la giornata. Il Trail Monte Casto era l’ultima prova del Piemontrail Challenge ed ha assegnato i titoli di campione regionale trail lungo FIDAL che sono andati -ça va sans dire - a Minoggio e De Giuli.
© Trail Monte Casto Ufficio Stampa
GARA UOMINI 44KM
I pronostici della vigilia nella prova marathon (abbondante) da 44 chilometri e 2025 metri D+ erano tutti dalla parte di Cristian Minoggio, agli ultimi impegni di una stagione ad altissimo livello che lo ha visto conquistare il secondo posto all’OCC di UTMB (dietro solo a Jim Walmsley), la vittoria nella prova lunga del Monterosa Walseraeg by UTMB di Gresoney e il quarto posto ai Mondiali di Canfranc, sui Pirenei spagnoli. Il popolare “Minox” ha impiegato poco meno di tre ore e mezza a confermarli, collegando la partenza e l’arrivo allestiti nel centro sportivo di Andorno Micca nel nuovo tempo record di tre ore, 28 minuti e tre secondi.
© Francesco Berlucchi
A dargli del filo da torcere nella prima parte di gara Minoggio ha trovato un Mattia Bertoncini (GSA Valsesia/Team New Balance) in grande forma, quest’anno già a podio in tre gare del circuito UTMB. I due sono transitati insieme all’intermedio del Rifugio Piana del Ponte (metà gara esatta), con cinque minuti di vantaggio sul record del biellese Francesco Nicola (ASD Climb Runners/Topo Athletic), lanciato al loro inseguimento.
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Solo nella parte finale della gara Minoggio è riuscito ad allungare, sia su Bertoncini che sul precedente primato, abbassandolo di oltre sei minuti. Il campione piemontese di Sport Project VCO/Team Kailas Fuga ha prevalso per due minuti e venti secondi su Bertoncini, mentre Nicola ha chiuso i giochi del podio attraversando la linea del traguardo cinque minuti e 17 secondi dopo il vincitore.
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Oltre al vincitore, anche gli stessi Bertoncini e Nicola hanno chiuso sotto il vecchio record! Top five nell’ordine per Gabriele Barile (ASD Podistica Valle Varaita) e per l’elbano del Team SCARPA Matteo Anselmi che difende i colori della “corazzata” Sport Project VCO.
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GARA DONNE 44KM
Assente dell’ultima ora la superfavorita Fabiola Conti, in campo femminile la “lunga” di TMC 2025 è andata alla beniamina local Margherita De Giuli. La portacolori di ASD Climb Runners/Team CRAZY ha fatto gara di testa per l’intera distanza, chiudendo la missione-vittoria in quattro ore, 25 minuti e due secondi, scalando fino alla tredicesima casella una classifica assoluta da duecentonovanta finishers. Secondo gradino del podio per Giulia Saggin (Sport Project VCO) con un ritardo di dieci minuti e 13 secondi (ventiduesima).
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Sul gradino più basso del podio stesso si sono strette Chiara Boggio di Durbano Gas Energy Rivarolo 77/The North Face Italia e Agnese Valz Gen (La Vetta Running/Kailas Fuga Team) che hanno tagliato il traguardo mano nella mano, ventiseiesime della generale a pari merito, ad un quarto d’ora abbondante (15 minuti e 51 secondi) da De Giuli. A completare la top five è stata Sonia Chiapello di Team Martìn 10zerouno ASD.
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GARA UOMINI 20KM
Nella prova entry level dell’evento - 20 chilometri e 850 metri di dislivello positivo - Simone Girodo si è imposto tra gli uomini, chiudendo l’anello di gara in un’ora, 28 minuti e 17 secondi. Sul podio insieme all’atleta di Ivrea, portacolori della formazione valdostana APD Pont-Saint-Martin, sono saliti il biellese Federico Magagna di ASD Climb Runners (per lui ritardo di due minuti e quattro secondi) e Marco Oliveri di ASD Atletica Pidaggia 1528/Topo Athletic che ha conteso fino all’ultimo il secondo posto a Magagna, tagliando il traguardo dodici soli secondi dopo di lui.
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Top five nell’ordine per Joseph Philippot (compagno di squadra del vincitore e membro del Team Kailas Fuga) e Gabriele Gazzetto di ASD Climb Runners. Menzione d’onore per Danilo Lantermino (ASD Podistica Valle Varaita e lui pure uomo Kailas) che poco più di un mese fa ha sfiorato il podio (quarto) sui 330 chilometri del Tor des Géants: ben altre distanze ma… non avrebbe potuto essere diversamente, vista la vicinanza temporale con la prova endurance sulle Alte Vie della Valle d’Aosta!
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GARA DONNE 20KM
A completare l’uno-due intergenere di APD Pont-Saint-Martin nella prova d’ingresso di TMC 2025 è stata Luisa Rocchia che ha raggiunto la linea d’arrivo un’ora, 43 minuti e 59 secondi dopo il segnale di partenza, arrampicandosi fino alla ventitreesima casella della classifica assoluta (389 finishers). Seconda piazza per Sonia Meleca (ASD Atletica Monterosa Fogu Arnad) con un ritardo di quattro minuti e 16 secondi dalla vincitrice, gradino più basso del podio per Chiara Cerlini (ASD Bognanco) a dodici minuti e 21 secondi. A completare la top five sono state Chiara Geron (ASD Next 42,195) e Clara Defilippi del GSA Valsesia.
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A tirare le somme della diciottesima edizione è Maurizio Scilla, presidente di ASD Trail Monte Casto, società organizzatrice dell’evento:
“Dopo l’annullamento dell’anno scorso dovuto all’allerta mete arancione ci meritavamo una bella giornata ed è stata spettacolare: i colori dell’autunno in questo periodo sono fantastici. A livello agonistico non potevamo sperare di meglio, erano tanti i toprunners al via e il record di Cristian Minoggio è veramente notevole, come lo sono state anche le prestazioni di Mattia Bertoncini e Francesco Nicola. Voglio ringraziare i tanti volontari che hanno dato una grande mano affinché l’evento funzionasse e allo stesso tempo le tantissime persone che erano sul percorso a fare il tifo. Un ringraziamento particolare poi a Kailas, azienda cinese che ci ha supportati e a Menabrea che è al nostro fianco fin dall’inizio e ha contribuito a trasformare l’evento in una vera e propria festa”.
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