OBSTACLE RUNNING

Di corsa all’inferno e ritorno: running a trazione integrale  

Al via della prima prova anche la coraggiosa sport influencer Roberta Mirata 

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Di corsa all’inferno e ritorno: running a trazione integrale<br />
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© Inferno Run Like Hell

Una corsa all’inferno lunga… dieci anni: è questo il succo di INFERNO RUN LIKE HELL 2023, il circuito di Obstacle Racing che chiama a raccolta tutti i runners che hanno reso la propria attività ancora più stimolante e accattivante, aggiungendovi un pizzico di follia: quella indispensabile per mettersi ulteriormente alla prova su percorsi disseminati di ostacoli naturali e artificiali. Ideato e organizzato da SSD Andromeda, il format infernale e multidisciplinare ha prima favorito la nascita e poi accompagnato la crescita di un intero movimento in Italia, rappresentato dalla ASD Federazione Italiana OCR, che ha poi saputo evolversi nel tempo (un decennio, appunto) in un circuito che per il suo ingresso… in doppia cifra aggiunge al proprio calendario una quarta tappa (Prato Nevoso) che segue quelle di Alpe Cimbra e Valeggio sul Mincio e precede la finalissima di Figline Valdarno, nel Chianti.

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© Inferno Run Like Hell

DEBUTTO IN TRENTINO

Da SNOW a MUD passando per PARK e ALP: ricetta semplice ma ricca ed intensa quella di INFERNO RUN LIKE HELL 2023, la serie “4x4” che scatta domenica 12 marzo dal… cancelletto di partenza di INFERNO SNOW di Alpe Cimbra, nella stazione di sci di fondo di Malga Millegrobbe, in provincia di Trento. A dispetto di freddo e neve… in agguato, la prova “bianca” del circuito strizza l’occhio al divertimento di tutti: muri da scavalcare, funi in equilibrio da percorrere, tratti di terreno innevato lungo i quali procedere strisciando, pesi da trasportare e multirig da attraversare in sospensione tra corde, pioli e anelli. Lucifero, Caronte e Cerbero - appellativi di dantesca memoria - sono solo alcuni degli ostacoli che i partecipanti (ne sono attesi cinquecento) si troveranno ad affrontare sfoderando forza, velocità, agilità, resistenza e soprattutto determinazione.

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© Inferno Run Like Hell

LE TAPPE DIVENTANO QUATTRO

Trazione integrale, si diceva, ma anche... cambio automatico. Come da tradizione infatti Inferno non è solo una sfida sulla neve ma un circuito creato per mettere alla prova i propri adepti in contesti e su e tracciati sempre diversi. Dopo il via con INFERNO SNOW di Alpe Cimbra, si cambia automaticamente rapporto e soprattutto stagione: alle spalle l'inverno ed i suoi ostacoli, spazio alla primavera! La seconda tappa (INFERNO PARK) è in calendario nel secondo weekend di maggio. Lo scenario sarà quello dello hu Altomincio village nel Parco del Mincio, tra le province di Verona e Mantova. Rotta sul Piemonte per il giro di boa nella Prato Nevoso Ski Area ma il nome della localitè delle Alpi Marittime non deve trarre in inganno perché INFERNO ALP di sabato 16 luglio (programma concentrato in una sola giornata) è una prova completamente estiva e con ogni probabilità caldissima e… infernale in tutti i sensi. Un paio di mesi di pausa e poi sarà tempo di gran finale di stagione: sabato 14 e domenica 15 ottobre lo hu Norcenni Girasole village di Figline Valdarno (in provincia di Firenze) farà da scenario alla fangosa (di nome e di fatto) INFERNO MUD.

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© Inferno Run Like Hell

In ciascuna delle date del circuito si potrà correre su distanza SHORT oppure LONG. Alpe Cimbra prevede prove da 3 ed otto chilometri (rispettivamente 12 e 24 ostacoli). Stessa dotazione di ostacoli a Valeggio sul Mincio (Short da 3 chilometri, Long da 10)da 8-10 chilometri (24 ostacoli). A Prato Nevoso il programma prevede gare da 4 e 10 chilometri, con un maggior numero di ostacoli: 14 e 26 rispettivamente. Asticella fissata ancora più in alto per la finalissima toscana: Long da 12 chilometri (27 ostacoli), Short da 3 chilometri (12 ostacoli). Confermata al Norcenni Village la gara a team di tre elementi, che saranno impegnati su un tracciato che disseminato di ben dodici ostacoli nello spazio di solida sei chilometri! Tutte le sfide competitive del calendario saranno prove qualificanti per Campionato Italiano, Europei e Mondiali di obstacle race. In ciascuno dei quattro apputamenti si potrà scegliere tra categoria competitiva (PRO) e non competitiva (OPEN). A grande richiesta, raddoppia INFERNO KIDS che - oltre alla consueta edizione in Chianti - approderà a maggio sulle rive del Mincio. La campagna iscrizioni è aperta su infernorun.it

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INFERNO TRAINING DAY: ALLENARSI PER UNA OCR

Per chi intende lanciarsi in questa particolare disciplina, intensificare la propria preparazione oppure migliorare la propria tecnica, è attiva la rete degli INFERNO TRAINING CAMP che copre buona parte del territorio nazionale. Il calendario di allenamenti gratuiti personalizzati, studiato in preparazione degli appuntamenti del circuito è stato inaugurato lo scorso 18 febbraio. Gli stage si svolgono contemporaneamente negli Inferno Training Camp di Torino-Brandizzo, Novara, Firenze, Bologna-Casalecchio, Tarquinia (VT) e Lonato del Garda (BS), dove i coach della Federazione Italiana OCR prepareranno i partecipanti nelle attrezzate aree indoor e outdoor. Le prossime sessioni si svolgeranno sabato 29 aprile, sabato 24 giugno e sabato 23 settembre.

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UN PASSO ALLA VOLTA: L’INFERNO DI ROBERTA MIRATA

RUN LIKE HELL è un circuito destinato a chi si mette in gioco a trecentosessanta gradi. L’edizione 2023, per fare l'esempio più particolare e virtuoso, rappresenta un percorso di rinascita - molto più che semplicemente sportivo, per Roberta Mirata. INFERNO SNOW 2019 è stata l'ultima gara OCR della sport influencer pavese. Sono trascorsi quattro anni e, per lei, due diagnosi di cancro: la prima al seno (solo pochi mesi dopo la sua prima partecipazione alla winter edition) e la seconda nel 2021, questa volta alla colonna vertebrale. Ora la 44enne Roberta, armata di una tenacia inarrestabile, intende ripartire simbolicamente proprio da dove tutto si era dovuto fermare, per poi affrontare le restanti tappe curcuito. Ad ognuna di esse Roberta darà un significato speciale riguardante il suo personale cammino: la prima sarà dedicata alla diagnosi, la seconda alla demolizione e alla ricostruzione, la terza alla recidiva, la quarta al futuro. #MiraOnHell e #MiraIsBack saranno i suoi cavalli di battaglia social insieme al suo mantra #UnPassoAllaVolta.

“Una diagnosi di cancro ti fa davvero attraversare un Inferno, figuriamoci due. Il percorso è stato lungo e tortuoso. Sono ancora sotto terapia ma con la voglia di fare e anche di strafare. Da due mesi sono tornata ad allenarmi e a spingere forte: per quel che si può ovviamente. Sono pronta ad affrontare Inferno in modalità Short, visto che al momento non riesco a correre più di tre chilometri. Di ostacoli ne ho superati tanti e la mia intenzione è quella di trasformare l'Inferno in Paradiso".

 

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