SKYRUNNING

Dalla Valsassina alla vetta del Grignone con il cuore in gola. Solo per verticalisti doc!

Di nuovo in calendario dopo due cancellazioni consecutive la classica prova only-up che scala i 2410 metri della Grigna Settentrionale.

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© Maurizio Torri

Ultimi giorni per iscriversi e starting list di alto livello per Pasturo-Brioschi VK2, la classica only-up in programma nella lecchese Valsassina nella mattinata di sabato 28 maggio: 1800 metri di dislivello positivo in soli sette chilometri e mezzo, dal centro del paese di Pasturo fino al rifugio situato nei pressi dei 2410 metri della vetta della Grigna Settentrionale. Si torna a correre dopo due anni di sosta. Alla segreteria del comitato organizzatore sono arrivate due adesioni di livello che mettono a serissimo rischio i precedenti primati cronometrici della gara: quelle di Camilla Magliano e di Michele Boscacci. La concorrenza è avvertita!

Reduce da una stagione scialpinistica stratosferica, al termine della quale è riuscito ad aggiudicarsi per la terza volta in carriera la Coppa del Mondo overall, il campione del Centro Sportivo Esercito/La Sportiva Michele Boscacci ha sciolto le riserve: sarà ai nastri di partenza di Pasturo per provare a battere il suo PB da un’ora, 11 minuti e cinque secondi che risale al 2017 e rappresenta anche il record da battere su questo tracciato.

© Maurizio Torri

Ad alzare l’asticella ed a motivare il polivalente atleta sondriese, alcuni campioni “local” come Luca Del Pero (Team Scarpa) e Danilo Brambilla, compagno di squadra del primo nelle file dei Falchi di Lecco e terzo nella recentissima Skymarathon Extreme di Esino Lario.

© Maurizio Torri

È targato Sondrio anche il record femminile della prova (conosciuta localmente come... Pasturo-Brioschi"tutt d'un fiàa"), fin dalla prima edizione del 2016 nelle mani (meglio: nelle gambe) di Raffaella Rossi. Un’ora, 30 minuti e 17 secondi il record della skyrunner valtellinese. A batterlo (e le sue chances di farcela sono piuttosto elevate) proverà molto probabilmente Camilla Magliano, campionessa piemontese del Team Salomon che in questa tipologia di gare è l’atleta da battere a Pasturo e che - non più tardi di sabato 14 maggio - ha trionfato nel Vertical del Monte Zerbion a Chatillon.

© Maurizio Torri

Ruolo di outsider per la valsassinese d’adozione Martina Brambilla (sorella di Danilo), vincitrice tre anni fa della più recente edizione della gara, prima dei due anni di stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria. In quella occasione ad imporsi tra gli uomini nel… duello infinito tra Valtellina e Lecchese fu il campo “local”, grazie al Falco Paolo Bonanomi.

© Maurizio Torri

Le iscrizioni chiudono nella serata di giovedì 26 maggio. Per i ritardatari o gli indecisi dell’ultima ci sarà però tempo di schierarsi al via, iscrivendosi "last minute" sabato mattina dalle 07.30 alle 08.30. Fino ad esaurimento pettorali, naturalmente.

Il format di gara non cambia: mass start dal centro di Pasturo in via IV novembre (tradizionale partenza della ZacUp sky di fine estate) ed arrivo alla porta del Rifugio Brioschi, pochi metri sotto quota 2410, vetta della Grigna Settentrionale. Una vera e propria ”sparata” da sette chilometri e mezzo per 1800 metri di dislivello positivo. Oltre al premio di cento euro per chi riuscirà a battere gli attuali primati di Boscacci e Rossi, il comitato organizzatore ha introdotto un riconoscimento economico per i primi tre classificati maschili e femminili: 150, 100 e 50 euro. Non solo: per tenere viva la sfida fino all'ultimo metro , è previsto un ulteriore premio in memoria di Gabriele Orlandi Arrigoni, riservato all'autore del migliore tempo intermedio nel tratto culminante dell’itinerario: dal Rifugio Pialeral al Rifugio Brioschi: mille metri di dislivello nell’arco di poco meno di un chilometro. In pratica una gara nella gara. E sarà proprio ripercorrendo in discesa questo tratto che - riapprodati al Pialeral - i concorrenti potranno chiudere la giornata con una grande festa che ripagherò ampiamente di tutta la fatica fatta nelle ore precedenti!

© Maurizio Torri

Come nel 2019, è confermato anche Double Vertical Challenge, il gemellaggio tra la prova "sola salita" di Pasturo e K2 Valtellina Extreme Vertical Race, il primo doppio chilometro verticale lombardo, quest'anno in programma sabato 2 luglio a Talamona, alle porte della Valle dell’Adda. Al fine di legare queste due manifestazioni - molto simili tre di loro per format, tipologia e "filosofia" - Team Pasturo e Amici Sciatori di Talamona metteranno in palio un premio di valore per i vincitori del mini-circuito ed un super gadget finisher riservato a tutti gli atleti che porteranno a termine entrambe le prove.

Per maggiori informazioni: www.teampasturo.it

© Maurizio Torri

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