NATIONS LEAGUE

Nations League, la Germania si sbarazza dell’Ucraina, Spagna pari allo scadere. Croazia ko in Svezia

Sane e Werner firmano il 3-1 con cui i tedeschi sorpassano nel gruppo 4 la Spagna fermata 1-1 (a segno Freuler e Moreno) dagli elvetici. Perde 2-1 la Croazia in Svezia, affossata da Kulusevski e Danielson

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Prosegue l’imbattibilità della Germania in Nations League che grazie al gol di Sanè e alla doppietta di Werner rimonta l’Ucraina (a segno Yaremchuk) e strappa il primo posto nel gruppo 4 alla Spagna, stoppata dalla Svizzera. Gli iberici sbagliano ben due rigori con Ramos e alla fine impattano all’89’ con Moreno il gol dell’1-0 di Freuler. Vince anche la Svezia di Kulusevski, a segno con Danielson nel 2-1 alla Croazia.

LEAGUE A
Cambia padrone il gruppo 4 di League A grazie alla vittoria 3-1 della Germania sull’Ucraina e al contemporaneo pareggio 1-1 della Spagna a Basilea contro la Svizzera. I tedeschi allenati da Low vanno in svantaggio e rimontano già nel primo tempo prima di arrotondare nella ripresa. A passare per primi infatti sono gli ospiti che al 12’ con il gran tiro di Yaremchuk sbloccano la gara quasi a freddo. La reazione della Germania è immediata tant’è che nove minuti dopo Sané, su una bella ripartenza, concretizza già l’1-1. I padroni di casa a questo punto non allentano la pressione offensiva e al 33’ trafiggono per la seconda volta Pyatov con il facile tap-in di Werner sul cross di Goretzka. La seconda frazione si apre con una grande occasione per Zinchenko dopo la quale la Germania si riappropria del pallino del gioco arrivando a trovare il 3-1 al 64’ con la seconda rete personale di Werner. Gli ospiti, nonostante i due gol di svantaggio, riescono comunque a mettere i brividi a Neuer colpendo un palo con Moraes ma è troppo poco per pensare di riaprire davvero la contesa e così, sfiorando anche il 4-1, i teutonici possono festeggiare il secondo successo in Nations League.

La vittoria della Germania costa cara alla Spagna che, pur creando molto, contro la Svizzera trova il pareggio solo all’89’ e viene così sopravanzata in classifica dagli uomini di Low. A Basilea nei primi 30 minuti sono sostanzialmente i padroni di casa a fare la gara e a portare le minacce più pericolose alla porta di Unai Simon il quale, al 26’, non può nulla sulla precisa conclusione dell’atalantino Freuler. Ricardo Rodriguez va quindi vicino al raddoppio su punizione al 30’, tentativo dopo il quale gli iberici si impossessano delle redini dell'incontro producendo occasioni su occasioni senza però riuscire mai a bucare Sommer. Fabian Ruiz, Oyarzabal e Ferran Torres ci provano a ripetizione ma la retroguardia elvetica resiste e può andare al riposo in vantaggio 1-0. Nella ripresa gli ospiti hanno subito l’opportunità di impattare l’incontro su calcio di rigore (mano di Rodriguez) ma Ramos si fa ipnotizzare da Sommer costringendo i suoi ad inseguire ancora. All’80’ il madrileno ha la chance di rifarsi sempre dagli undici metri (fallo ed espulsione di Elvedi) ma ancora una volta l’estremo difensore elvetico intuisce sventando la trasformazione dello spagnolo. Ci pensa allora Gerard Moreno all’89’ a trovare quel gol del pari che col passare dei minuti stava diventando una chimera per gli uomini di Luis Enrique i quali, complice il lungo recupero, provano poi addirittura ad andare a caccia dei tre punti. La Svizzera però stringe i denti ed evita la beffa riaprendo così i giochi nel gruppo 4.

Nel gruppo 3 invece il match tra le deluse del raggruppamento vede prevalere la Svezia, capace di battere 2-1 una Croazia colpita di recente da alcuni casi di Covid-19. Gli scandinavi, dopo un paio di pericolose iniziative ospiti, passano in vantaggio al 36’ con lo juventino Kulusevski, bravo ad arpionare il pallone in area, superare un uomo e bruciare di sinistro un impotente Livakovic. Gli ospiti accusano il colpo e poco prima di andare negli spogliatoi incassano il 2-0 per mano di Danielson, pronto di testa a girare in rete il corner battuto da Larsson. Nella ripresa sono sempre i padroni di casa a controllare le redini della gara ma all’82’ rischiano di riaprire involontariamente i giochi con l’autorete proprio di Danielson. I gialloblù, tuttavia, resistono ai timidi tentativi croati e in questo modo possono festeggiare la prima vittoria nel gruppo 3.

LEAGUE C
Nel gruppo 1 di League C Azerbaijan e Montenegro non vanno oltre lo 0-0, risultato che consente ai balcanici di mantenere la testa del raggruppamento grazie anche alla sconfitta di Lussemburgo contro Cipro. A Nicosia, infatti, la doppietta di Kastanos tra primo e secondo tempo permette ai padroni di casa di rimontare lo 0-1 arrivato su autogol di Kousoulos e infliggere così il primo ko dopo due successi consecutivi alla squadra di Holtz.

Azerbaijan -Montenegro 0-0

Cipro-Lussemburgo 2-1
5’ Kousoulos (aut. C), 34’ rig., 71’ Kastanos (C)

LEAGUE D
Nel gruppo 1 di League D le Far Oer pareggiano 1-1 con la Lettonia e mantengono il primato con due punti su Malta, giustiziera di Andorra con un netto 3-1. Pareggio senza reti invece nell’unico match in programma del gruppo 2: a San Marino, Gibilterra non va oltre 0-0 ma, nonostante ciò, resta al primo posto del raggruppamento con 7 punti.

Malta-Andorra 3-1
3’ Rebes (A), 56’ Garcia (aut. A), 59’ Degabriele (M), 93’ Dimech (M)

Lettonia-Far Oer 1-1
59’ Kamess (L), 60’ Vatnhamar (FO)

San Marino-Gibilterra 0-0

 

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