Il campione olimpico e del mondo a cronometro ha preceduto di sedici secondi il giovane sloveno e di trentatré il mantovano Affini
di Marco Cangelli© afp
Remco Evenepoel si riscatta nel giorno della cronometro e conquista la quinta tappa del Tour de France. Il campione del mondo e olimpico contro il tempo si è dimostrato il più forte tagliando il traguardo in 36'42" e anticipando di sedici secondi Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e di trentatré Edoardo Affini (Team Visma | Lease a Bike), a lungo al comando della competizione.
Il portacolori della Soudal Quick-Step ha affrontato la competizione con gradualità rimanendo in scia al campione europeo nella prima fase e transitando al secondo intermedio con otto secondi di ritardo, tuttavia da quel momento ha messo il turbo divenendo imprendibile per tutti.
Più costante la cronometro di Pogacar che ha perso subito qualche secondo da Evenepoel e non riuscendo mai a mettere davanti la ruota al giovane belga. Tutto ciò non gli ha impedito di vestire la maglia gialla strappandola a Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck).
Terza piazza per Affini che si è dimostrato molto agile nella prima metà di gara, alzando il ritmo delle pedalate fra il secondo e il terzo intermedio, tuttavia nel finale non è riuscito a mantenere la stessa cadenza di pedalate e chiudendo così con trentatré secondi di ritardo da Evenepoel.
In chiave classifica pesante ritardo per Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike) che ha pagato 1'22" da Evenepoel perdendo così terreno anche da Pogacar e presentandosi in vista delle montagne con un importante fardello sulle spalle.
In classifica generale Pogacar guida ora con quarantadue secondi su Evenepoel e cinquantanove su Kevin Vauquelin (Arkéa - B&B Hotels).