E' atterrato a Roma di prima mattina, alle 6.11 per la precisione, con un volo proveniente da Buenos Aires. E adesso lo aspetta Roberto Mancini, suo prossimo allenatore allo Zenit. L'avventura in giallorosso di Leo Paredes si è di fatto conclusa attorno alle 8.30 quando il giocatore ha terminato e superato le visite mediche a Villa Stuart, commissionate appunto dal club russo, anticamera della firma su un ricco contratto. L'affare è stato ufficializzato dalla Roma che mette in tasca 23 milioni più 4 di bonus e, grazie anche alla cessione di Rüdiger al Chelsea (33 milioni più 5 di bonus) e a quella di Salah al Liverpool (42 milioni più 8), mette a posto i conti.
Paredes è di fatto l'ultimo tassello in uscita di questo avvio di gestione Monchi. Poi ci sarà da trovare un accordo con Nainggolan per evitare un'altra scottante cessione e la Roma potrà cominciare concretamente a lavorare in entrata. Non solo Gonalons, la cui firma è prevista per il 10 luglio ma che il Lione ha già annunciato di aver ceduto ai giallorossi, ma anche Deulofeu, per cui c'è da battere la concorrenza della Juve.
RÜDIGER, IL GIALLO E POI I SALUTI
Il passaggio di Rudiger al Chelsea, intanto, ha vissuto qualche ora di apprensione con il Daily Star che poneva dubbi sull'accordo tra la Roma e i Blues. Un giallo durato solo qualche ora e cui non è stato dato troppo peso - in Italia l'affare era ed è dato per certo da tutti e la chiusura solo una questione di ore e dettagli - e che è poi rientrato grazie alle indiscrezioni di qualche compagno del tedesco che avrebbe salutato la squadra annunciando il proprio addio.
#Paredes ceduto a titolo definitivo al Football Club #Zenit
— AS Roma (@OfficialASRoma) 1 luglio 2017
Leggi qui i dettagli dell'accordo: https://t.co/F9RIksPgzX pic.twitter.com/PF3a0kALO8
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