Logo SportMediaset

Seguici anche su

VECCHIA CONOSCENZA

Milan, il ritorno di Thiago Silva è possibile: il difensore vuole tornare in Europa

Il 41enne difensore vuole avvicinarsi alla famiglia che vive a Londra

di Redazione
19 Nov 2025 - 17:23
 © Getty Images

© Getty Images

Dopo le indiscrezioni riportate da 'La Repubblica' qualche giorno fa di un interessamento del Milan per Thiago Silva, dal Brasile arrivano conferme della volontà di tornare in Europa e di interrompere il contratto fino a giugno 2026 con il Fluminense già questo dicembre. Secondo O Globo, il 41enne difensore ha espresso il desiderio di chiudere la sua carriera da giocatore più vicino alla famiglia, che vive in Inghilterra, prima di cimentarsi nella carriera di allenatore. La decisione sarebbe praticamente presa e dovrebbe essere comunicata al più presto al club brasiliano che non si metterà di traverso e accontenterà il giocatore.

Insieme alla sua famiglia, Thiago Silva valuterà i suoi prossimi passi da giocatore. Per questo, non esclude possibili offerte, come quella del Milan, dove ha giocato tre stagioni dal 2009 al 2012, vincendo un campionato e una Supercoppa italiana.

Il difensore vuole dare priorità al concludere la sua carriera vicino alla famiglia, che sia in Italia, Francia o Inghilterra, purché possa viaggiare regolarmente per stare vicino ai suoi figli, che giocano al Chelsea. Il piano di Thiago Silva prevede un passaggio alla carriera di allenatore entro tre anni. Possibilmente in un settore giovanile o in una squadra più piccola. 

Un eventuale ritorno in Europa potrebbe alimentare il suo ultimo sogno da giocatore, quello di partecipare alla Coppa del Mondo del 2026, la quinta in carriera. Sogno che sembra destinato a rimanere tale, visto che il ct del Brasile Carlo Ancelotti non lo ha mai chiamato, sebbene dall'inizio della sua avventura in panchina ha convocato la bellezza di 42 calciatori. E le parole dell'ex allenatore del Real rilasciate qualche giorno fa non sembrano aprire a particolari novità da qui al prossimo giugno: "Ho molta fiducia in questa squadra, in questi giocatori e soprattutto in questo ambiente. È un buon ambiente, i giocatori sono seri, professionali, patriottici e hanno molto affetto per la maglia; questi sono aspetti molto importanti".