Il centrocampista azzurro è la priorità dei bianconeri: per provare l'assalto obbligatoria la Champions. Sullo svizzero concorrenza dei rossoneri
La Juventus ha scelto la sue priorità per la prossima campagna acquisti: la prima risponde al nome di Sandro Tonali, la seconda a quello di Dan Ndoye. Il centrocampista italiano del Newcastle è il grande obiettivo di Cristiano Giuntoli per puntellare la rosa bianconera. In particolare per ridare linfa a un reparto, quello della mediana, che necessita rinforzi di qualità. Lo svizzero invece potrebbe sostituire Francisco Concieicao, sempre più vicino al rientro al Porto.
L'assalto a Tonali è già stato studiato nei dettagli. Prima di potersi muovere concretamente però, la Juventus dovrà ottenere sul campo l'aritmetica qualificazione alle prossima Champions League: i ricavi garantiti dalla massima competizione europea permetterebbero di bussare alla porta del Newcastle con argomenti molto convincenti, ovvero una pioggia di milioni. Anche perché il centrocampista, nel caso, non verrà sicuramente ceduto a buon mercato: gli inglesi l'hanno prelevato dal Milan per 60 milioni di euro soltanto due stagioni fa, l'hanno aspettato durante il periodo di squalifica per il caso scommesse. Ora che, finalmente, possono godersi uno dei centrocampisti più completi d'Europa per qualità e quantità sicuramente non lo lasceranno partire a cuor leggero. Per questo la qualificazione alla prossima Champions diventa dirimente: in caso di Europa o Conference League cambierà il budget a disposizione di Giuntoli e, di conseguenza, gli obiettivi.
Il centrocampo però non è l'unico reparto che andrà puntellato. Anche in attacco sono previsti grandi movimenti: oltre a capire come si svilupperà il caso Vlahovic (più vicino all'addio che alla permanenza), Giuntoli cerca giocatori per rinforzare gli esterni. Il primo nome sulla lista è quello di Dan Ndoye. Lo svizzero in questa stagione, oltre ai dribbling e alle "sgasate" tipiche del suo gioco, ha dimostrato di aver aggiunto al suo bagaglio anche i gol. Dettaglio non scontato per un calciatore che, pur giocando nell’ultimo terzio di campo, ha chiuso la scorsa stagione con un solo gol all'attivo: troppo poco per un esterno di una big. Oggi però questo dato è cambiato: 8 gol e 4 assist in questa Serie A sotto la guida di Vincenzo Italiano. Per questo motivo pare che anche il Milan si sia messo sulle tracce dello svizzero. Il Diavolo sta mettendo le basi del nuovo progetto guidato dal duo Tare-Furlani e Ndoye sarebbe uno dei nomi più apprezzati dai rossoneri: non a caso il primo candidato per la panchina sarebbe proprio quel Vincenzo Italiano che è riuscito a tirare fuori il meglio dal classe 2000.