Daniele Pradè torna a parlare in conferenza stampa e fa il punto sul mercato della Fiorentina, cominciando dal sempre chiacchieratissimo futuro di Federico Chiesa: "Il presidente Commisso è stato chiaro: in caso di offerte giuste, lo avremmo fatto partire, ma ad oggi non sono mai arrivate  - ha detto il direttore sportivo della Viola -  Federico si sta comportando benissimo, quindi avanti così. Vedremo al 5 ottobre se le cose saranno cambiate o meno". Per quanto riguarda gli arrivi, Pradè allontana Torreira ("Posso dire che è un giocatore molto forte, ma con quelli che abbiamo mi sento molto coperto in quel ruolo"), aprendo invece le porte a un grande ex, ormai vicinissimo: "Borja Valero? Ci siamo presi 24-48 ore per riflettere. È uno dei giocatori più forti che abbia mai comprato".

Con il ritorno dello spagnolo, a salutare dovrebbe essere Marco Benassi: "Per me è forte ma ha bisogno di più spazio per giocare", ha confessato il ds. In uscita potrebbe esserci anche Milenkovic, che piace al Milan: "La situazione non è semplice, ma ha altri due anni di contratto e siamo tranquilli".

Il centrocampo è il punto forte della squadra in questo momento, grazie anche all'arrivo di Jack Bonaventura: "Me l’ha proposto Raiola. Io ho chiamato Iachini e Commisso, mi hanno detto tutti di sì". Qualcosa da fare potrebbe esseri sul fronte offensivo, ma prima serve sfoltire: "Siamo completi nei reparti, in mezzo siamo davvero forti. Con il nostro modulo servono due punte e noi ne abbiamo cinque...Forse serve un'alternativa a Biraghi (tornato dall'Inter, ndr) per la fascia sinistra e probabilmente ci manca un sesto difensore".

Difensore che, al di là delle suggestioni, non poteva essere Thiago Silva: "Non ho mai sentito il procuratore e nemmeno il Psg".  Smentite anche diverse altre trattative: "Stesso discorso per Mandzukic. De Paul lo conosco ed è forte, ma ora non rientra negli schemi tattici della Fiorentina, mentre Milik e Piatek sono due giocatori fortissimi, ma uno è a Napoli e uno a Berlino, non abbiamo mai parlato con nessuno dei due".

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