SERIE B

Serie B: Monza vincente e ora terzo, Pisa e Brescia si annullano

Valoti e Gytkjaer fanno tornare al successo i brianzoli: 2-0 contro l’Ascoli. Reti bianche tra i toscani e le Rondinelle (superati entrambi da Stroppa), “inutili” i pareggi tra Cittadella e Perugia e tra Vicenza e Crotone

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© ipp

La seconda parte della 33esima giornata di Serie B vede il Monza salire al terzo posto grazie al 2-0 casalingo contro l’Ascoli: gol di Valoti e Gytkjaer. Sorpasso al Pisa, fermato tra le mura amiche sullo 0-0 dal Brescia (ora quinto). In zona prossima ai playoff, il Perugia perde un’ottima occasione a Cittadella per avvicinarsi sensibilmente al Frosinone ottavo (0-0). Inutile sia per Vicenza sia per il Crotone, in chiave salvezza, l’1-1 del Menti.

MONZA-ASCOLI 2-0
Dopo il brusco stop a Como, il Monza riprende la propria corsa verso il sogno Serie A e lo fa grazie al successo, già pescato nel primo tempo, al Brianteo contro l’Ascoli. Brianzoli avanti al 16’: Guarna si oppone con un vero e propria prodezza sulla punizione calciata da Barberis, ma sulla respinta del portiere bianconero piomba Valoti, che sblocca il match. La formazione di Stroppa vola sul 2-0 alla mezz’ora: Botteghin colpisce in pieno Ciurria nella propria area di rigore e l’arbitro non può faro altro che concedere ai padroni di casa il penalty, trasformato da Gytkjaer. Stante il doppio vantaggio, il match viene così ben gestito dal Monza, che sorpassa il Pisa in terza posizione e resta sempre a -3 e a -2 rispettivamente dalla Cremonese prima e dal Lecce secondo.

PISA-BRESCIA 0-0
Match divertente all’Arena Garibaldi, ma alla fine a fare festa sono solamente le prime tre in classifica, che creano ora un buon distacco sia sul Pisa quarto sia sul Brescia quinto. Nicolas si supera con un gran colpo di reni e risputa fuori dallo specchio il preciso colpo di testa di Aye. Altra occasione ospite al 18’: lo stacco di testa di Moreo viene respinto e finisce dalle parti ancora di Aye, che rimette in mezzo e trova Adorni, la cui girata al volo da pochi passi finisce alta. Il portiere del Pisa, poco prima dello scadere del primo tempo, vola e toglie il pallone da sotto la traversa il destro ravvicinato di Cistana. Toscani più aggressivi in avvio di ripresa: una scivolata di Pajac manda in porta Puscas, che però non riesce a superare Joronen con un dribbling. Chance non sfruttata da Moreo al 63’. Lucca viene espulso a 7’ dalla fine ma il punteggio, comunque, non si sblocca mai.

CITTADELLA-PERUGIA 0-0
Opportunità sprecata dal Perugia (e, in parte, anche dal Cittadella) per portarsi a contatto con il Frosinone, che occupa l’ultimo posto utile per accedere ai playoff: i ciociari restano lontani 3 lunghezze dalla squadra allenata da Alvini. Dopo un’occasione sprecata dai padovani con Laribi, che si era presentato tutto solo davanti al portiere Chichizola, sono gli umbri a sfiorare la rete al 29’, quando il colpo di testa di De Luca trova il gran riflesso di Kastrati. Quest’ultimo, al 60’, esce molto male; il pallone arriva a Matos che ci prova, ma trova poi la pronta respinta del portiere. Squillo dei padroni di casa al 75’: conclusione violenta con il sinistro di Lores Varela e palla che sfiora il palo. È grandissima però la parata di Chichizola sullo stacco aereo di Del Fabbro nel finale di match. Finisce 0-0 al Tombolato.

VICENZA-CROTONE 1-1
Forse il pari finale serve più al Vicenza che al Crotone per sperare di non retrocedere, ma il Lanerossi butta via in ogni caso un’ottima possibilità per staccarsi in maniera determinante almeno verso la zona playout. Veneti che si portano in vantaggio al 29’: sugli sviluppi di un tagliente calcio d’angolo battuto da Crecco, Schnegg viene disturbato da Teodorczyk e insacca nella propria porta. Il portiere Festa salva col ginocchio su Diaw dalla capitolazione i suoi compagni, che poi agguantano il pari con Marras al 40’: sinistro dal limite che non lascia scampo a Grandi. Calabresi che rimangono però in dieci uomini a fine primo tempo: secondo giallo ingenuo rimediato da Schnegg dopo un fallo commesso ai danni di Maggio. Anche in inferiorità numerica, il Crotone spinge e sfiora il sorpasso con Cangiano. Rischia tantissimo con il palo clamoroso colpito da Meggiorini da zero centimetri ma tiene comunque l’1-1 finale.

PARMA-COMO 4-3
Gol e spettacolo al Tardini tra Parma e Como: i crociati vincono 4-3 un match pirotecnico grazie ad un super Adrián Bernabé, che vanifica la tripletta di Gliozzi per Gattuso. I padroni di casa passano al 30': Vazquez si fionda sul cross di Man e batte Gori anche grazie all'aiuto della deviazione di Vignali. Al 61', però, arriva la doccia fredda per gli emiliani: Gliozzi, entrato da pochi minuti al posto di La Gumina, raccoglie il lancio in verticale di Iovine e insacca. Sei minuti dopo, arriva addirittura la rimonta: Parigini scappa sulla destra e mette al centro ancora per Gliozzi, che fa doppietta e 2-1. Al 77', però, arriva la replica di Bernabé, che direttamente su calcio di punizione col sinistro firma il 2-2. Passano appena quattro minuti e, ancora da fermo, lo spagnolo batte di nuovo su punizione Gori e sigla il 3-2. All'85', Tutino segna da pochi passi e sembra chiudere i giochi, ma al 91' Oosterwolde stende Peli in area e, dal dischetto, Gliozzi segna, firmando la tripletta personale. Il forcing finale degli ospiti, però, è inutile: finisce 4-3, con il Parma che sale a 45 punti e sorpassa proprio il Como, a -1 e ko dopo due successi di fila.

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