Serie B: il Palermo passa 2-1 a Benevento, lo Spezia rimonta l'Ascoli 3-2

I rosanero passano fuori casa e si portano a un punto dalla vetta occupata da Brescia e Lecce

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Serie B: il Palermo passa 2-1 a Benevento, lo Spezia rimonta l'Ascoli 3-2 - foto 1

Il Palermo soffre contro un ottimo Benevento, ma la rete di Nestorovski al 42' e quella di Puscas all'81' consentono di portare a casa tre punti preziosi in ottica promozione diretta in Serie A. I siciliani devono ringraziare anche Brignoli, autore di almeno tre grandi parate. Inutile la rete dei campani al 90' di Asencio. Lo Spezia batte in rimonta l'Ascoli 3-2: Okereke e la doppietta di Galabinov valgono il successo per la formazione di Marino. Padova-Cosenza finisce 0-0.

BENEVENTO-PALERMO 1-2
Parte subito molto aggressivo il Benevento: al 7' Ricci recupera palla a centrocampo, strappandola dai piedi di Murawski, poi vede Brignoli fuori dai pali e prova il grande gol da centrocampo, ma il tentativo è totalmente fuori misura. Risponde subito il Palermo due minuti dopo: punizione dalla trequarti per i rosanero, con la palla che termina fra i piedi di Jajalo. Il centrocampista tenta la conclusione dalla lunga distanza, ma Montipò è bravo a respinge di pugno; la palla rimane lì, Haas ci prova di testa, ma senza successo. Al 15' Ricci porta palla fino ai 30 metri, poi allarga sulla sinistra per Improta, quest'ultimo rientra sul destro e calcia a giro sul palo più lontano, ma Brignoli è bravo a deviare in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo, Brignoli è miracoloso sul tentativo ravvicinato di coda; la palla resta lì e Armenteros viene anticipato sul più bello. Alla mezz'ora altro botta e risposta tra le due squadre: Moreo non inquadra la porta da posizione defilata, poi Ricci colpisce la traversa dopo averci provato da lontanissimo. Allo scadere (41') il Palermo passa in vantaggio: Jajalo serve Nestorovski, che s'inserisce bene, si gira bene e col sinistro spiazza il portiere avversario. Dopo pochi secondi dall'inizio della ripresa ci prova dalla distanza Falletti; Montipò para senza problemi. Secondo tempo dai ritmi decisamente più lenti rispetto al primo tempo. Il Benevento si vede solo con una punizione di Coda smanacciata sopra la traversa da Brignoli, fino a quando lo stesso portiere rosanero al 76' non compie un'altra grande prodezza sul sinistro dalla distanza di Viola. Il raddoppio palermitano arriva all'80': sul lancio di Haas, Puscas si invola da solo verso la porta di Montipò e batte il portiere avversario con un destro a giro. Inutile nel finale il gol di Asencio che colpisce di testa su cross di Insigne.

SPEZIA-ASCOLI 3-2
Ascoli che parte forte in casa dello Spezia, al 17' arriva il gol del vantaggio con Brosco che sull'angolo di Ninkovic di testa batte Lamanna. Non si ferma la pressione dei bianconeri che al 34' mettono due gol di differenza nel punteggio, altro assist di Ninkovic in area che questa volta trova l'anticipo da attaccante vero di Ardemagni che tocca il pallone e mette sotto le gambe di Lamanna. Nel finale, però, Ninkovic prende due gialli in pochi secondi, fallo più proteste, lasciando per un intero tempo l'Ascoli in 10. Inferiorità numerica che nella ripresa è decisiva, perché lo Spezia spinge con decisione e rovescia il punteggio. Al 51' su rigore Galabinov accorcia le distanze, Okereke prima prende la traversa poi al 56' pareggia dentro l'area con il sinistro, ancora Galabinov trova la traversa al 64' prima di segnare di testa la doppietta personale che vale la vittoria per lo Spezia. Ascoli che termina la gara in 9 per l'espulsione di Addae nel finale. Con questo risultato lo Spezia è in zona playoff con 46 punti, uno in più di Perugia e Cittadella.

PADOVA-COSENZA 0-0

Il Padova spinge nel primo tempo, la classifica impone senza via di ritorno una vittoria per continuare a sperare nella salvezza. Il Cosenza di fatto non si vede mai in fase offensiva e dietro riesce sempre a cavarsela, un po' per la bravura di Perina, un po' per il solito problema del Padova di trovare la via della rete. Nel secondo tempo la partita non cambia, il Cosenza si accontenta di provare a portare a casa un punto, situazione che invece non può andare bene al Padova, ultimo in classifica. Gli sforzi dei padroni di casa però non portano a nulla, finisce così 0-0. Padova che resta ultimo e aggancia il Carpi a 25 punti, Cosenza che rimane a 39, a pochi punti dalla salvezza.

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