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Serie B: il Frosinone aggancia la vetta, Palermo-show

I ciociari vincono 2-0 contro la Carrarese e mettono pressione al Modena. 5-0 dei rosanero al Pescara nel giorno dei 125 anni 

di Redazione
01 Nov 2025 - 22:22

Nell'undicesima giornata di Serie B, il Frosinone vince 2-0 in casa della Carrarese: il rigore di Calò e Ghedjemis spediscono Alvini in vetta alla classifica insieme al Modena e in attesa delle altre partite. Nel giorno della festa per i suoi 125 anni, il Palermo travolge 5-0 il Pescara. L'Entella supera 1-0 l'Empoli, mentre l’Avellino torna a sorridere grazie al pirotecnico 4-3 sulla Reggiana. Padova-Südtirol finisce 1-1.

CARRARESE-FROSINONE 0-2
Il Frosinone fa visita alla Carrarese allo Stadio dei Marmi, dove la partita si stappa al 41’: l’arbitro assegna un calcio di rigore per una trattenuta in area di Zuelli e Calò trasforma il penalty nell’1-0 per i ciociari. Nel recupero del primo tempo Marinelli fischia poi un altro rigore a favore degli ospiti per un presunto fallo di mano di Ruggeri, ma il Var lo richiama e il direttore di gara torna sui propri passi. In avvio di ripresa Raimondo sigla quindi il raddoppio, ma è in posizione di fuorigioco e la rete viene annullata: è un grave errore quello dell’attaccante giallazzurro, il quale toglie di fatto a Gelli un gol che, senza il suo tocco, sarebbe stato regolare. La squadra di Alvini continua a spingere e al 65’ l’arbitro indica nuovamente il dischetto del rigore, dopo aver visto un contatto in area tra Imperiale e Oyono. Anche in questo caso il Var richiama però Marinelli, che cambia la sua decisione: dal rigore per il Frosinone si passa infatti al giallo ad Oyono per simulazione. Il gabonese era però già ammonito e viene quindi espulso. La Carrarese inizia allora a spingere alla ricerca del pari, ma a colpire in ripartenza è Ghedjemis al 90’. Il Frosinone vince così 2-0 e si porta a 21 punti, agganciando il Modena (in campo domenica). La Carrarese resta a 14 punti.

PALERMO-PESCARA 5-0
Di fronte a chi ha fatto la storia del Palermo (Toni, Pastore, Iachini, Sorrentino, Corini, Amauri e tanti altri), i rosanero vincono 5-0 e festeggiano al meglio i 125 anni di una delle società storiche del calcio italiano. Al Barbera, la festa sembra inizialmente già rovinarsi dato che al 16' Gomes si fa male e al suo posto deve entrare Segre: si rivelerà un cambio fortuito ma vincente. Al 23', Pierozzi fa riceve la sponda di petto di Pohjanpalo dopo una rimessa laterale e di destro insacca facendo impazzire il pubblico già in festa del Barbera. La situazione nella ripresa cambia dopo 53 secondi con il colpo di testa vincente di Segre su cross di Pierozzi, che prima dello scoccare dell'ora di gioco fa doppietta con la deviazione da pochi passi dopo la sponda di Brunori. Dopo due terzi di gara, insomma, la sfida è già chiusa. Anche in campo i padroni di casa si scatenano, perché al 72' Pohjanpalo fa sponda per Brunori che la mette all'angolino, mentre all'83' Diakité segna di testa e fissa il risultato sul definitivo 5-0. Tra passato e presente, il Palermo si ritrova.

PADOVA-SUDTIROL 1-1
All’Euganeo va in scena la sfida tra Padova e Sudtirol, con i bolzanini bravi a portarsi in vantaggio al 43’. A siglare l’1-0 ci pensa il solito Merkaj, ottimo nell’incornare in rete il cross di Molina. Il primo tempo va, dunque, in archivio con l’Alto avanti nel risultato, mentre al 69’ Kofler si deve impegnare per negare il pareggio a Capelli, salvando sulla linea di porta. L’1-1 i biancoscudati lo trovano però all’85’: il Var richiama l’arbitro per segnalargli un fallo di mano di Federico Davi in area e Bortolussi trasforma il penalty che ne consegue. Il match termina allora in pareggio, risultato che porta il Padova a 14 punti e il Sudtirol a 11.

AVELLINO-REGGIANA 4-3
L’Avellino accoglie la Reggiana al Partenio, stadio in cui sono gli ospiti a passare in vantaggio al 21’, quando l’autogol di Simic permette agli emiliani di portarsi sull’1-0. Il primo tempo si chiude però in pareggio, visto il calcio di rigore con il quale Roberto Insigne riesce a fare 1-1 al 32’. Nella ripresa Biasci trascina quindi avanti i padroni di casa al 50’, ma tra il 55’ e il 62’ una doppietta di Novakovich riporta in vantaggio la Regia. I Lupi non si lasciano però affossare e trovano la forza per stravolgere ancora una volta il risultato. Prima Simic pareggia al 64’, riscattando l’autorete del primo tempo, e poi Palumbo timbra al 70’ il 4-3 che chiude il match. L’Avellino ritrova così la vittoria dopo oltre un mese e sale a 16 punti, sorpassando proprio la Reggiana: i granata restano infatti fermi a 15 punti.

VIRTUS ENTELLA-EMPOLI 1-0
Entella ed Empoli scendono in campo al Comunale di Chiavari, dove è la Virtus ad andare a centimetri dal vantaggio al 35’. Fumagalli colpisce infatti la traversa direttamente su calcio di punizione, con la prima frazione che si chiude allora a reti bianche. In apertura di ripresa ci vuole poi un super Fulignati per negare nuovamente il gol alla Virtus, stoppando in pochi secondi i tentativi sia di Marconi che di Franzoni. Anche Tiritiello va quindi a un passo dal segnare di testa al 75’, così come pure Debenedetti pochi minuti più tardi: decisivo è nuovamente uno strepitoso Fulignati. Il pareggio sta strettissimo all’Entella, che all’86’ riesce finalmente ad andare in gol: Tiritiello sfrutta la punizione calciata da Fumagalli e timbra l’1-0 che decide la sfida, grazie anche a una bella parata di Colombi al 95’. La Virtus torna così al successo e sale a 13 punti, lasciando a 11 un deludente Empoli.