Serie B: il Brescia corre verso la A, Torregrossa e Tonali stendono il Venezia

Al Rigamonti la capolista batte la squadra di Cosmi con un gol per tempo e vola a +7 sul Palermo

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Serie B: il Brescia corre verso la A, Torregrossa e Tonali stendono il Venezia - foto 1

Nell'anticipo del 32esimo turno di Serie B, il Brescia batte 2-0 il Venezia al "Rigamonti" e compie un altro passo importante verso la promozione. La squadra di Corini fatica a imporre il proprio gioco ma sblocca il risultato al 45' con un colpo di testa di Torregrossa. I lagunari vanno vicini all'1-1 nella ripresa ma Tonali all'80' realizza il gol della sicurezza. Il Brescia, primo, va a +3 sul Lecce e a +7 sul Palermo. Venezia 16esimo, in piena lotta salvezza.

“Ce ne andiamo in Serie A”, urlano al Rigamonti di Brescia. E in effetti, il 2-0 al Venezia profuma di promozione per le rondinelle. La squadra di Eugenio Corini disputa una partita saggia, senza mai forzare l'assalto ai lagunari guidati da Serse Cosmi, ex di turno. Dopo 14' il Brescia va vicino già per due volte al vantaggio: prima una traversa di Bisoli su cross di Donnarumma, poi il capocannoniere, cercato da Torregrossa, è anticipato da un tempestivo Vicario. Il Venezia non scende in campo per il pareggio: ai lagunari - 16esimi - servono punti-salvezza, in caso di sconfitta potrebbero essere raggiunti dal Foggia e staccati dal Livorno. Garofalo prende la traversa su punizione, Alfonso sventa un autogol di Romagnoli, Lombardi spreca un tre contro due tirando debolmente: Cosmi può essere soddisfatto soprattutto dell'atteggiamento dei suoi ragazzi, il 4-3-3 ospite leva respiro alle fonti di gioco avversarie e il Brescia, miglior attacco del torneo, fatica a produrre soluzioni offensive. Le trova su regalo di Suciu, ma il tiro di Donnarumma trova pronto Vicario. Al 45' l'episodio che sblocca il match: cross perfetto di Martella, terzo tempo di Torregrossa che sovrasta Garofalo e trova l'angolino. Il Brescia passa in vantaggio appena prima di tornare negli spogliatoi.

Il Venezia non accusa più di tanto il colpo e continua a restare in partita anche nella ripresa. I lagunari sfiorano il pareggio nella ripresa con una zuccata di Lombardi, tuttavia il tasso tecnico pende dalla parte del Brescia, che potrebbe raddoppiare con un sinistro di Torregrossa di poco a lato. Alla terza partita in sette giorni, dopo la vittoria con il Foggia e il derby pareggiato a Verona, la capolista chiude in crescendo e si affida a chi le tossine degli impegni riavvicinati può smaltirle meglio di chiunque altro per la giovane età: è il minuto 80 quando Viviani lancia Donnarumma, che controlla male ma, con intelligenza, serve di tacco Tonali, il cui sinistro si infila in rete. Azione aperta e chiusa dai classe 2000, che avevano undici anni quando il Brescia ha giocato l'ultima partita in Serie A. Erano bambini, adesso sono ragazzi terribili che vogliono veder volare di nuovo le rondinelle.

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