SERIE B

Serie B: il Genoa sconfigge la Spal, colpo Bari a Brescia. Frena il Südtirol

Non inizia bene la nuova avventura di Oddo: a Marassi passa il Grifone di Gilardino, che vince 3-0. Sorridono i pugliesi e la Reggina, pari tra Venezia e Cagliari

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Serie B: il Genoa sconfigge la Spal, colpo Bari a Brescia. Frena il Südtirol - foto 1
© ipp

Nella 26a giornata di Serie B, il Genoa si porta a -9 dal Frosinone: la Spal resiste, ma il Grifone dilaga dal 77' in poi e vince 3-0 segnando altrettanti gol al subentrante Brazão. Resta terzo il Bari, corsaro a Brescia (2-0), mentre il Palermo inchioda sull'1-1 il Südtirol e il Venezia ferma il Cagliari (0-0). Goleada del Como contro il Cosenza (5-1), riparte la Reggina. Il 2-1 del Cittadella causa le dimissioni di Andreazzoli (Ternana).

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Torna alla vittoria il Genoa di Alberto Gilardino: la sfida contro la SPAL si sblocca solo nel finale, ma viene chiusa con un inappellabile 3-0 che vale il secondo posto in solitaria. Primo tempo avaro di emozioni a Marassi, con la Spal che chiede un rigore in avvio: il Var controlla e non ravvisa fallo su Varnier. La prima chance è del Grifone e arriva al 26': Haps si accentra dalla sinistra e calcia a lato di poco. L'ex Feyenoord, nazionale del Suriname, è scatenato e ispira per Jagiello, che però non trova la porta col colpo di testa al 35'. Più ispirato il Genoa, ma la Spal di Oddo (al debutto) si difende bene e chiude ogni spazio. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa prosegue il forcing dei rossoblù, con una grande chance per Pușcaș. La Spal perde Alfonso per infortunio ed entra Brazão, che effettua subito una grande chiusura in modo inusuale: la sfera, calciata da Gudmundsson, va a sbattere sul volto del portiere di proprietà dell'Inter, che esulta smodatamente. Il muro dei ferraresi crolla comunque al 77', con l'incornata di Dragusin sulla punizione di Jagiello. Una rete che lancia il Genoa, che sfiora il raddoppio con Salcedo e lo trova al 93' in contropiede: Brazão è reattivo su Strootman, ma non può nulla sul tap-in di Gudmundsson. Al 96', infine, ecco il tris di Salcedo. Vince 3-0 il Genoa ed è secondo a -9 dal Frosinone, che ieri ha subito il primo ko interno contro il Parma (3-4). Dall'arrivo di Gilardino sulla panchina rossoblù, nessuno ha fatto più punti di lui: 24 in 11 gare, media di 2.18. La Spal resta invece terzultima con 25 punti, a -1 dalla salvezza: domani il Benevento, impegnato contro l'Ascoli, può allungare a +4 e inguaiare i ferraresi.

BRESCIA-BARI 0-2
Successo pesante del Bari in casa del Brescia, battuto 2-0 e alla settima sconfitta consecutiva. I pugliesi pungono al 21’ con Benedetti, che di testa trova il suo primo gol in campionato su cross di Antenucci. Le Rondinelle cercano di resistere agli assalti dei biancorossi, che insistono per trovare il raddoppio, che però non arriva e il primo tempo termina sul risultato di 1-0. Nel secondo tempo, il match segue lo stesso canovaccio del primo tempo: tanti contrasti e poche chiare occasioni da gol, con la formazione di Mignani a difesa del vantaggio. I padroni di casa cercano di imbastire azioni pericolose, ma la squadra di Gastaldello è troppo imprecisa. I Galletti chiudono poi i conti al 93’ con Scheidler, che a tu per tu col portiere non sbaglia. Gastaldello quindi non riesce a non perdere all’esordio e il Brescia resta penultimo a 25 punti. Il Bari invece sale a quota 43.

SÜDTIROL-PALERMO 1-1
Pari sanguinoso quello raccolto dal Südtirol, che viene bloccato per 1-1 dal Palermo. Al 5’ passano i padroni di casa con una grande conclusione al volo di Cissé che fulmina Pigliacelli sul suo palo. Cercano di rispondere i rosanero con Mariano, ma la sua conclusione è deviata in corner. La gara si gioca sui numerosi contrasti a centrocampo e la prima frazione si chiude senza ulteriori azioni pericolose. La ripresa si apre con il pareggio di Soleri, che appena subentrato trova il guizzo da due passi e buca Poluzzi al 48’. In generale, sono i siciliani a farsi preferire in questa fase molto vivace della partita, mentre i padroni di casa sembrano alle corde. Il Südtirol incassa il terzo pareggio di fila e scende così in quinta posizione, rimanendo a 41 lunghezze, mentre il Palermo sale a 36 in nona piazza.

REGGINA-MODENA 2-1
La Reggina esce vittoriosa per 2-1 nel confronto contro il Modena. Gli amaranto colpiscono al 26’ con una bella azione corale capitalizzata da Pierozzi, aiutato anche da una fortunata deviazione. Quattro minuti dopo gli emiliani hanno a disposizione una punizione da posizione favorevole, ma Tremolada colpisce la barriera e spreca tutto. Il numero 10 gialloblù però si riscatta al 39’ con una conclusione tagliata sul primo palo dal limite dell’area. Nel secondo tempo, Strelec suggella con un gol il suo esordio con la nuova maglia e regala il nuovo vantaggio ai padroni di casa. I calabresi vanno poi vicini alla terza rete con Terranova, ma il suo colpo di testa termina a lato. Gli ospiti sfiorano il pareggio con Strizzolo, ma Colombi sfodera una grande parata al 69’. La Reggina quindi sale in quarta posizione a 42 punti e ritrova la vittoria dopo quattro ko consecutivi. Il Modena invece ora è decimo a 35. 

TERNANA-CITTADELLA 1-2
La Ternana si fa rimontare e cade in casa 2-1 contro il Cittadella. Al 18’ gli ospiti ci provano con Carriero, ma Innarilli si fa trovare pronto. La rete dei rossoverdi arriva al 32’ con Diakité che approfitta di una palla vagante in area e batte rasoterra Kastrati. I padroni di casa cercano insistentemente il raddoppio, ma la prima conclusione di Partipilo si stampa sul palo, mentre la seconda esce di poco a lato. Il secondo tempo vede l’espulsione di Proietti, che al 56’ entra a gamba tesa sul volto di Giraudo. La Ternana però non demorde e pochi minuti più tardi sfiora il raddoppio con Falletti, che trova la deviazione sulla linea di porta di Pavan. I veneti però crescono e Crociata in area apre il piatto e deposita la sfera all’angolino in alto a destra: niente da fare per Iannarilli ed è 1-1. Al 93’ arriva il vantaggio del Cittadella, con la doppietta del classe 1997 che calcia una punizione da cineteca e segna il suo sesto gol in sette partite, che vale la dodicesima posizione. La Ternana invece resta undicesima a 34.

VENEZIA-CAGLIARI 0-0
Pareggio a reti bianche tra Venezia e Cagliari. Gli arancioneroverdi perdono al 19’ Jajalo, costretto a uscire per un problema fisico: spazio a Milanese. La partita è chiusa e nessuna delle due formazioni riesce a farsi particolarmente pericolosa e si va sugli spogliatoi sul risultato di 0-0. Nella seconda frazione, ancora ritmi molto blandi con le difese che reggono gli urti degli attaccanti di entrambe le squadre. I sardi vanno vicini alla rete con Kourfalidis, ma il greco schiaccia troppo di testa da distanza ravvicinata e l’occasione sfuma. Rispondono all’81’ i lagunari con Cheryshev che spara alto dall’interno dell’area di rigore. All’86’ espulsione nelle fila dei veneti: rosso a Hristov, che abbatte Luvumbo lanciato a rete. Dalla conseguente punizione Rog calcia potente, ma non trova l’angolino per questione di centimetri. Il Venezia scende in sedicesima posizione a 29 punti, mentre il Cagliari resta settimo a 37 insieme al Parma.

COMO-COSENZA 5-1
Goleada del Como che strapazza per 5-1 il Cosenza. I lombardi trovano la rete al 13’ con Gabrielloni che effettua un inserimento poderoso sul corner battuto da Fabregas e colpisce forte di testa alle spalle di Micai. La partita è vivace e i calabresi trovano il pareggio quattordici minuti dopo con un gran gol di Marras che pesca l’incrocio dei pali dal limite dell’area. Gli uomini di Viali cercano il vantaggio con Nasti, tuttavia il suo tiro è innocuo per Gomis. Sugli ultimi secondi del primo tempo, l’arbitro Gualtieri viene richiamato al Var per il fallo di mani di Vaisanen: dal dischetto Cutrone non sbaglia e fa 2-1. Nel secondo tempo, ecco la terza rete del Como con l’autogol di D’Orazio. La quarta rete è poi opera di Ioannou con un facile tap-in al 71’. Il 5-1 porta invece la firma di Gabrielloni, che cinque minuti dopo fulmina per la seconda volta Micai. Il Cosenza resta così ultimo a 23 punti, mentre il Como sale in quattordicesima posizione a quota 31.

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