Un gol di Sau, al 95', gela la Roma quando ormai i tre punti sembravano cosa fatta. A Cagliari i giallorossi pareggiano 2-2 una partita buttata via nel finale. Nel primo tempo i capitolini vanno in vantaggio 2-0 grazie a Cristante (14') e Kolarov (41'), poi Ionita accorcia le distanze all'84' prima della doppia espulsione di Srna e Ceppitelli per proteste (93'). A pochi secondi dal termine, poi, l'attaccante sardo beffa Di Francesco.
LA PARTITA
Una mazzata prima di tutto per quanto riguarda l'aspetto mentale, che guarda caso è ormai in modo evidente il problema principale di una Roma che non sa più vincere in campionato. I giallorossi, avanti 2-0 e per larghi tratti in totale controllo del match, vengono ripresi nel finale da un Cagliari bravo ad approfittare di tutte le leggerezze degli ospiti, incapaci di resistere contro una squadra che chiude in 9 uomini. Tra le fila sarde, infatti, al 93' vengono espulsi in un colpo solo Ceppitelli e Srna per proteste: pare la pietra tombale del match, che invece ha come epilogo la volata di Sau con mezza difesa giallorossa a rincorrerlo; il centravanti di casa non perdona davanti a Olsen e per Di Francesco arriva il secondo pareggio consecutivo. E' un momento nero per la Roma, che nelle ultime sette partite ha collezionato due sconfitte, quattro pareggi e una sola vittoria. Numeri impietosi.
Il primo tempo sembra segnare la gara in modo definitivo, visto che i giallorossi sono abili a chiuderlo in vantaggio di due reti e, più in generale, dimostrando una superiorità chiara. L'1-0 porta la firma di Cristante, che al 14' conclude un'azione iniziata da Florenzi a destra e rifinita da Kluivert per il centrocampista: sinistro da fuori e Cragno battuto. Il bis è invece opera di Kolarov al minuto 41, con una punizione deviata in modo decisivo da Cerri.
La Roma - ancora senza giocatori importanti come Dzeko, Pellegrini, De Rossi, El Shaarawy - aggredisce convinta il Cagliari e a inizio ripresa spinge nuovamente per chiudere del tutto la gara: Zaniolo ha due chance tra il 52' e il 61', ma Cragno è bravo a salvarsi in entrambi i casi. I padroni di casa sono invece straordinari nel restare con la testa dentro la gara e anche i cambi, a differenza di quelli della Roma, influenzano la decisa reazione sperata da Maran: Ionita, all'84', brucia Florenzi e segna di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, poi come detto è Marco Sau a sgretolare ogni residua certezza di Di Francesco con il 2-2 al 95'. Un pareggio che rischia di provocare ferite difficili da guarire in casa giallorossa.
LE PAGELLE
Manolas-Florenzi 4,5 - Totale blackout nel finale, quando perdono Ionita e Sau in occasione dei due gol.
Zaniolo 6,5 - Ha voglia di spaccare il mondo e, vista l'età, è una delle caratteristiche più importanti per potere imporsi. Cresce molto nel secondo tempo: nel complesso offre un'altra bella prova dopo la gara con l'Inter.
Schick 5 - Fallisce nuovamente come vice Dzeko, anche perché centravanti puro non è e probabilmente non lo sarà mai. Fa quel che può spalle alla porta, manca terribilmente come finalizzatore.
Kolarov 6,5 - Carisma, fisicità e piede caldo come sempre. Solita "presenza" su tutta la corsia di sinistra, infila il raddoppio su punizione con l'aiuto di una deviazione.
Ionita 7,5 - La rimonta è in gran parte merito suo. Accende la speranza di testa, poi lancia Sau per il 2-2 che fa esplodere la Sardegna Arena.
Sau 7,5 - Dentro per l'assalto finale con l'atteggiamento migliore possibile. La sua rete all'ultimo respiro, con il Cagliari in 9 uomini, verrà ricordata a lungo.
Srna 4,5 - Perde il duello con Kolarov e si fa espellere nel finale per proteste: uno con la sua esperienza potrebbe evitare.
IL TABELLINO
CAGLIARI-ROMA 2-2
Cagliari (4-3-1-2): Cragno 6,5; Srna 4,5, Ceppitelli 5, Klavan 6, Padoin 6 (20' st Pajac 6); Faragò 6, Bradaric 6 (35' st Cigarini 6), Ionita 7,5; Joao Pedro 6,5; Farias 5,5 (30' st Sau 7,5), Cerri 6,5.
A disp.: Aresti, Rafael, Andreolli, Pisacane, Romagna, Dessena, Verde, Doratiotto. All.: Maran 6
Roma (4-2-3-1): Olsen 6; Florenzi 4,5, Manolas 4,5, Fazio 5,5, Kolarov 6,5; Nzonzi 5,5, Cristante 6; Ünder 6, Zaniolo 6,5 (44' st Jesus sv), Kluivert 6 (30' st Lu. Pellegrini 5,5); Schick 5 (38' st Pastore sv).
A disp.: Mirante, Fuzato, D'Orazio, Marcano, Santon, Riccardi, Perotti. All.: Di Francesco 4,5
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 14' Cristante (R), 41' Kolarov (R), 39' st Ionita (C), 50' st Sau (C)
Ammoniti: Cristante (R); Faragò, Sau (C)
Espulsi: 48' st Ceppitelli e Srna (C) per proteste
Note: 41' st espulso Maran (C) per proteste
• L'ultima volta in cui la Roma si è fatta recuperare da una situazione di vantaggio in superiorità numerica in Serie A risaliva a settembre 2012 contro la Sampdoria.
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