De Rossi, Nainggolan attacca la Roma: "Storia già vista..."

Tweet polemico del Ninja contro la società giallorossa. Altri due ex, Strootman e Pjanic, elogiano il capitano

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Radja Nainggolan è rimasto legato alla Roma. E l'addio di De Rossi non poteva non toccarlo personalmente. Lo dimostra il tweet con cui il centrocampista dell'Inter commenta la fine della storia giallorossa del capitano, cui la società ha comunicato di non voler rinnovare il contratto. "DDR, Che dire. Una storia già vista". La considerazione del Ninja sembra un riferimento all'addio di Francesco Totti e, forse, anche alla propria vicenda.

Kevin Strootman, Antonio Rudiger, Miralem Pjanic, altri ex compagni di De Rossi, hanno voluto salutare il capitano.

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Oggi è un giorno triste. Oggi si chiude un altro capitolo importante della storia dell'As Roma, ma sopratutto di Roma...della nostra Roma. In questi anni ne abbiamo passate tante insieme, siamo cresciuti insieme, diventando prima di tutto uomini, poi calciatori, per poi infine diventare genitori. Ma sapevamo che questo momento prima o poi sarebbe arrivato. Voglio solo dirti che sei stato e che rimarrai per sempre il mio fratello di campo acquisito. Ti auguro il meglio in ogni cosa che farai...perché sono sicuro che la farai alla grande, come tutto quello che hai fatto finora. Ti voglio bene Dani ❤ #esistonoitifosidicalcioepoiesistonoitifosidellaroma #torneremograndiinsieme

Un post condiviso da Francesco Totti (@francescototti) in data:

ROSELLA SENSI: "£MERITAVA PIÙ RISPETTO" "È una giornata tristissima, da tifosa e da persona che vuole bene a Daniele. Sono ancora più triste dopo aver sentito le sue parole. Questa decisione sarebbe dovuta arrivare ma non in questo momento, non così non sentendo la sua amarezza". Rosella Sensi, ex presidente della Roma, commenta così, intervistata da Radio 24, l'addio al club giallorosso di Daniele De Rossi, al quale non verrà rinnovato il contratto in scadenza a giugno. "Queste sono cose che mi dispiacciono - dice ancora la Sensi - e poi mi vengono in mente tanti ricordi, tanti periodi passati insieme, quando rifiutai l'offerta che mi fu fatta per venderlo. Con Daniele se ne andrà via un pezzo di romanità e di appartenenza. Il futuro della Roma non lo posso immaginare, ma penso sia importante che nel calcio rimangano questo simboli e che non si pensi solo al business e basta". "Credo che Daniele andasse considerato un po' di più - aggiunge - e rispettato in maniera diversa. La società ha fatto le sue scelte ma un giocatore come lui è molto importante e rappresenta qualcosa di diverso all'interno dello spogliatoio. Tengo a dire che Daniele De Rossi è anche una persona estremamente sensibile".

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