La sconfitta di Udine ha sancito la matematica retrocessione in Serie B della Sampdoria, ma i gravi problemi societari potrebbero portare addirittura al fallimento e alla poco lusingante prospettiva di ripartire dai dilettanti. Fabio Quagliarella, capitano e grande bomber del club, ha scritto una lettera sui social rivolta alla Samp, in cui si scusa con i tifosi e dice di essere pronto a dare una mano in questo momento davvero delicato. "Cara Sampdoria, "sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai" - ha scritto sul suo profilo Instagram - Lo dico oggi che ci sarò perché non voglio arrendermi alla tristezza, perché la nostra Unione non finirà comunque mai".
Da grande condottiero e uomo simbolo per diversi anni del mondo blucerchiato, Quagliarella vuole rendersi utile ed è pronto a tutto, anche se ormai i calciatori hanno le mani legate. Ora bisognerà trovare i soldi per iscriversi al prossimo campionato cadetto entro il 20 giugno, altrimenti il rischio è di dover partire dai dilettanti. I tempi per trovare acquirenti (Alessandro Barnaba proprietario del Lille e Massimo Zanetti presidente della Segafredo i nomi che circolano) sono stretti e si rischia di dover portare i libri in tribunale già nelle prossime settimane a causa di un debito da 150 milioni di euro.
IL POST DI QUAGLIARELLA
Vedi anche

Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK