Il tecnico blucerchiato: "Eto'o? Bene, ora ci dia una mano!"
Il pari col Palermo ha lasciato l'amaro in bocca a Mihajlovic, onesto nel riconoscere che la sua Samp è stata oltretutto avvantaggiata dal gol non concesso a Morganella: "Bisogna essere sinceri, è evidente: bisognerebbe adottare la Goal-Line Technology. Ho visto una Samp buona in avvio, abbiamo dominato, ma nella ripresa abbiamo fatto malissimo. Eto'o? Grazie a Ferrero. Adesso però ci dia una mano e non sia una distrazione".
"La nostra gara è stata dai due volti, abbiamo subito gol e abbiamo perso la fiducia. C'è stato il rischio di perdere, per quanto fatto nel primo tempo avremmo meritato qualcosa in più. Nel secondo tempo non mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra". Gestione sbagliata del risultato? "Devo parlare con i calciatori, nella ripresa avremmo dovuto provare a chiudere la partita. Abbiamo perso tanti palloni, il Palermo ha preso coraggio mettendoci poi in difficoltà. Quella rosanero è una buona squadra, alla fine ci è andata anche bene". Si fa sentire la pressione di restare nella parte alta della classifica? "Non credo, per ora ci siamo indeboliti poiché abbiamo perso Gabbiadini che ci ha fatto vincere tante gare. Abbiamo preso Muriel ma sarà pronto tra trenta giorni, non abbiamo elementi per cambiare sistema di gioco. Ci mancano soluzioni. Muriel e Eto'o sono prime punte ma possono interpretare altri ruoli, come gli esterni d'attacco in un 4-3-3. Vedremo, Samuel giocava come esterno all'inizio della sua carriera. Non farà il terzino come faceva con Mourinho, ma insieme a Muriel potrà essere utile alla causa doriana". Eto'o già pronto per la prossima gara? "Si è sempre allenato e ha giocato fino a pochi giorni fa, è pronto. Da martedì faremo le valutazioni, ma credo che sia pronto".