"Abraham è lo stesso giocatore che ha fatto bene nelle prime 6-7 partite. Tornerà a segnare senza problemi"
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Dopo la sconfitta col Milan, la Roma riparte in campionato dalla trasferta col Venezia e Mourinho tiene alta la tensione. "Il Venezia gioca bene, ha dei principi e vuole costruire - ha spiegato il tecnico giallorosso -. E' pericolosa in attacco, sa giocare di contropiede e ha una squadra che ha potenzialità. Sarà un match difficile, dobbiamo segnare di più visto quante occasioni creiamo". "Calafiori è infortunato, Pellegrini si è allenato - ha poi aggiunto parlando della formazione -. Dietro Mancini giocherà sicuramente, Cristante, Kumbulla e Ibanez sono le opzioni".
Poi qualche considerazione sul rendimento di Abraham e sulle difficoltà in fase realizzativa. " Noi siamo tutti Abraham, Ibanez ha segnato il suo stesso numero di gol, Pellegrini ha segnato i suoi gol, El Shaarawy senza giocare sempre titolare ha fatto qualche gol in campionato e in Conference League - ha spiegato Mourinho -. Tutti gli altri hanno capacità e gioco, perché senza gioco non c'è possibilità di segnare". "Ogni partita creiamo occasioni, arriverà il momento in cui Tammy si sbloccherà, per me è lo stesso giocatore che ha fatto bene e tornerà a segnare", ha aggiunto.
"Se si fa un paragone tra il numero di gol segnati e le occasioni create, ovviamente c’è una contraddizione - ha continuato lo Special One -. Ci sono delle squadre che creano molto meno o pochissimo, comunque segnano"." In questo momento stiamo facendo fatica, non nella costruzione delle situazioni, ma nel tradurre in gol tutte le azioni che creiamo - ha proseguito -. Sarebbe più preoccupante se non avessimo alcun tipo di creazione di gioco, se non avessimo alcun dominio della partita. Se segnassimo tutte le occasioni che creiamo, avremmo un risultato ampio".
Quanto alle prestazioni di Villar e Mayoral con il Bodo, Mou ha le idee chiare: "Mi sono piaciuti entrambi. Borja ha fatto due grandi assist, uno per il gol e uno per un quasi gol. Ha dato movimento e qualità: è entrato bene anche se non ha avuto tanto tempo e ha aiutato la squadra a cambiare la dinamica offensiva". "Villar come sempre, mi piace con palla, non mi piace senza palla - ha aggiunto -. Senza palla deve migliorare, fa uno sforzo in questa direzione, ma nel secondo gol del Bodo si è visto che fa fatica senza palla. Lui ha qualità e gli piace avere la palla e dinamizzare il gioco offensivo. Con lui e Veretout ha creato di più la Roma".