Un solo match in tutta la stagione senza prendere gol: Garcia deve correre ai ripari
Quando Edin Dzeko ha trafitto Leno con un destro dei suoi, dopo un movimento e un'azione da centravanti di classe quale è, i tifosi della Roma hanno tirato un sospiro di sollievo: eccolo, si era perso ed è ritornato. Poco dopo, in effetti, ha mancato il colpo del 3-0, quello che poteva mandare ko il Bayer senza che la partita si riaprisse. Poco male, almeno per questa volta: la Roma ha portato a casa la vittoria e ha ritrovato ufficialmente il proprio principe dell'attacco.
Quello di Dzeko è stato un gol liberatorio in tutti i sensi: l'unico altro gol stagionale risaliva al match contro la Juventus. Ma soprattutto il bosniaco non segnava in Champions da due anni. La sua prestazione ha beneficiato anche della grande prova di Salah, macchiata però da errori di imprecisione e frenesia. Il potenziale messo in mostra dai due, però, è devastante.
Ma ciò che preoccupa l'ambiente giallorosso è la scarsa solidità della difesa. A partire da Szczesny, anche ieri sera non impeccabile soprattutto in occasione del secondo gol. La coppia di centrali non ha ancora l'adeguato affiatamento: Rüdiger ha mostrato diversi limiti. La rete di Hernandez, poi, è scaturita da un mancato fuorigioco per errore di Florenzi. Al quale non si può certo gettare la croce addosso: la sua duttilità e la sua corsa sono l'arma in più della Roma, ma è inevitabile che quando viene schierato sulla linea arretrata possa peccare di lucidità. Sta di fatto che nelle 15 apparizioni stagionali, la Roma ha sempre preso gol tranne che nel match con il Frosinone: 10 gol subiti in 4 match di Champions, 23 in 15 gare ufficiali. Non un buon viatico in vista del derby.
Garcia, contro la Lazio, avrà a che fare anche con l'emergenza infortuni. Maicon out, De Rossi e Florenzi acciaccati. Torosidis potrebbe quindi giocare come terzino destro, mentre De Rossi servirà a centrocampo, vista l'assenza di Pjanic. A questo punto l'allenatore francese potrebbe giocarsi la carta Castan: rilanciarlo in un match così importante potrebbe essere un rischio, ma l'intesa del brasiliano con Manolas è sicuramente migliore.
Ed è stato lo stesso ds giallorosso Sabatini ha mettere in evidenza le mancanze di Rüdiger e a sottolineare l'importanza del ritorno di Castan. Con un pizzico di malinconia guardando al passato: "La coppia Benatia-Castan era il top".
- La Roma ha subito gol in 14 delle 15 partite stagionali tra campionato e coppe, l'unica gara in cui ha tenuto la porta inviolata è stata quella contro il Frosinone.
- Sono passati 602 minuti tra il gol di stasera e quello segnato contro la Juve per Dzeko.
- Dzeko non segnava in CL dal novembre 2013.
- Dzeko ha segnato il suo 2º gol in maglia giallorossa al suo 25º tiro stagionale tra campionato e coppe.
- Quello di Salah è stato il secondo gol più veloce di questa CL (dopo quello di Gaitan vs il Galatasaray), e il più veloce di sempre per i giallorossi nella storia della moderna CL (dal 1992).
- Il “Chicharito” Hernandez ha segnato quattro gol in questa CL, tanti quanti ne aveva fatti in totale nelle quattro precedenti stagioni.
- Seconda vittoria in 10 partite per la Roma in Champions League finora con Rudi Garcia in panchina (4N 4P).
- Era dal settembre 2009 che Pjanic non segnava per due partite di CL di fila (ai tempi del Lione).
- Settimo gol stagionale per Pjanic tra campionato e coppe – un primato personale da quando è alla Roma.
- La Roma è andata a segno con otto giocatori diversi in questa Champions League, un record stagionale (secondi Bayern Porto e Man City con sei).
- Solo BATE Borisov e Maccabi Tel Aviv (11) hanno subito più gol della Roma (10) in questa Champions League.