"E' mancata determinazione e voglia di vincere la partita". Non cerca alibi Di Francesco dopo il ko della Roma a Udine. "Non possiamo permetterci di prendere gol da una rimessa laterale lontana dalla porta - ha proseguito - In quei 55 minuti prima del loro gol, una squadra grande deve segnare. Poi mi chiedo il perché di tutto questo. Io sono avvelenato, un perché non ce l'ho. La Champions? La partita più importante era questa e sono arrabbiato".
"Siamo qui sempre a leccarci le ferite, la prestazione dal punto di vista del gioco c'è stata tranne negli ultimi 15-20 metri che non abbiamo concretizzato - ha proseguito Di Francesco - Purtroppo queste partite si determinano da alcuni episodi e noi non siamo mai bravi a portarli dalla nostra parte. Dobbiamo credere di più a quello che si fa, non posso dire che la squadra non sia entrata in campo per mettere l'Udinese alle corde, per fare la partita però sono mancate altre cose. La partita di oggi dimostra che non sempre dominare porta a vincere".
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