Lucarelli: "Aspettiamo ancora"

I pagamenti non sono ancora arrivati ma il presidente è in Slovenia è sbloccare bonifici per 30 milioni. Procura chiede fallimento

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"Aspettiamo ancora. Abbiamo deciso di dare un'ulteriore proroga". Parole del capitano del Parma Alessandro Lucarelli al termine di una giornata convulsa in casa Parma, cominciata con l'ufficiale giudiziario a Collecchio che ha pignorato tre furgoni e un'automobile. Nessuna messa in mora, dunque, con i giocatori che hanno dato tempo al presidente Manenti. In serata però la notizia della richiesta di fallimento da parte della Procura di Parma.

ORE 20.30 PM CHIEDONO FALLIMENTO: UDIENZA 19 MARZO
I pm Paola Dal Monte, Giuseppe Amara e Umberto Ausiello hanno chiesto il fallimento del Parma per inadempienze fiscali. L'udienza è fissata per il 19 marzo.

ORE 19:00 LUCARELLI: "NON ABBIAMO MESSO IN MORA LA SOCIETA'"
"Non abbiamo messo in mora la società. Diamo fiducia al presidente Manenti ancora per qualche giorno". Lo ha detto il capitano del Parma Alessandro Lucarelli al termine dell'incontro con il presidente dell'Assocalciatori Damiano Tommasi. "Abbiamo deciso di dare qualche altro giorno alla società per ottemperare a quello che ci è stato detto, ovvero di pagare gli stipendi - ha detto il capitano del Parma in collegamento telefonico con Premium Sport su Italia2 - Ho parlato io nel pomeriggio con il presidente, che mi ha detto che sta facendo le rincorse per cercare di far arrivare questi soldi il prima possibile. Quindi ci sembrava doveroso dare alla società i tempi tecnici, lasciando così tutto per il momento poi vedremo. Se non oggi, speriamo sia domani o dopo domani. Non c'è un giorno preciso, ci riaggiorniamo la prossima settimana. Noi abbiamo voluto dare un segnale di responsabilità a questa nuova società".

ORE 17:31 INIZIATO L'INCONTRO GIOCATORI-TOMMASI
E' iniziato in un hotel vicino al Centro Sportivo di Collecchio l'incontro tra i giocatori e Damiano Tommasi, presidente dell'Assocalciatori.

ORE 16:30 BONIFICO DA 31-33 MILIONI

Secondo quanto riferisce il nostro Claudio Raimondi, il bonifico-salvezza del Parma sarebbe di 31-33 milioni, per pagare gli arretrati a giocatori, dipendenti e fornitori. Sembra scongiurata la messa in mora, ci sono altre 24 ore concesse dai giocatori, ed è imminente l'incontro con l'Assocalciatori.

ORE 14:40 LUCARELLI: "ASPETTIAMO FIDUCIOSI"
"Non sappiamo nulla ancora, aspettiamo fiduciosi. Sento dire che sono arrivati i soldi, siamo aperti a mille soluzioni, fino ad oggi abbiamo dimostrato di dare fiducia alla proprietà e di tenere a cuore questa causa". Queste le parole di Alessandro Lucarelli, capitano del Parma. "Non abbiamo dato nessun aut aut, stiamo solo aspettando l'arrivo dei bonifici: abbiamo dato una data di scadenza e se oggi ci dicono che bisogna aspettare aspettiamo"

ORE 13:30 L'ALLENAMENTO DELLA SQUADRA
Alle 14 la squadra si allena. Tutti al campo con Donadoni e il suo staff. E in attesa di quanto accadrà a fine allenamento, quando la squadra incontrerà Tommasi e l'Assocalciatori e capirà cosa sta accadendo a Nova Gorica, dove si è recato il presidente Manenti per la verifica dei bonifici. Non è escluso -come riferisce Raimondi- che i giocatori possano concedere altre 24 ore per l'eventuale messa in mora in cambio di garanzie assolute.

12:50 MANENTI IN SLOVENIA. PER I BONIFICI
Le ultime da Claudio Raimondi: Manenti era atteso al Centro di Collecchio. Ma non si è visto. Il mistero-Manenti però è stato risolto: il presidente questa mattina è partito verso Nova Gorica, la parte slovena di Gorizia, per incontrare i funzionari della Banca che garantisce il versamento di 30 milioni per risolvere il caso-Parma. Per questo trapela quel cauto ottimismo verso una soluzione positiva della situazione.

12:15 I BONIFICI IERI ALLE 17,35
Stando a Parma-live, i bonifici tanto attesi sarebbero all'esame della banca Mps di Parma (arrivano dall'estero) e i numeri identificativi (CRO) sono stati verificati. Sempre stando a Parma live, il pignoramento di oggi non ha niente a che vedere con le scadenze in corso per pagamenti, messa in mora o salvataggio del club.

11:55 SANTACROCE: ASPETTIAMO FINO ALLE 14, POI...
Fabiano Santacroce, intercettato fuori dalla sede: "Non sappiamo niente, non ci dicono niente. Restiamo in attesa, ma l'attesa scade fra poco, alle 14. Poi prenderemo una decisione

11:50 CONFERMATO IL VERTICE GIOCATORI-AIC
Programmato per oggi pomeriggio, è confermato il vertice fra i giocatori del Parma e il direttivo dell'Assocalciatori, guidato dal presidente Tommasi.

11:30 LEONARDI: I NUMERI DEI BONIFICI LI HO VISTI
Tanto per chiarire. Il diesse Leonardi, al suo arrivo, ha anche detto di aver "visto i numeri di riferimento dei bonifici". Ovvero: non parla per sentito dire o sulla base di vaghe promesse, se è vero che in banca ha potuto controllare la veridicità dei versamenti effettuati. 

11:15 IL DEBITO DI 100 MILA EURO A EQUITALIA
Stando alle prime indiscrezioni, dietro l'intervento dlel'Ufficiale giudiziario non ci sarebbero giocatori o dipendenti. Bensì Equitalia, che reclama dal Parma il mancato versamento di 100 mila euro.

10:25 ARRIVATO L'UFFICIALE GIUDIZIARIO
E' entrato nel centro tecnico di Collecchio l'ufficiale giudiziario che ha pignorato tre furgoni e un'automobile. Al momento non si sa chi abbia chiesto l'intervento.

10:09 LEONARDI: "I SOLDI? ASPETTTIAMO E VEDIAMO"
Arrivato il diesse Pietro Leaonrdi a Collecchio. A domanda: "Sono arrivati i riferimenti dei bonifici?" ha risposto: "Stiamo aspettando, vediamo". E' quello che i vertici del Parma dicono da ieri pomeriggio.

10:00 NON SI E' ANCORA VISTO IL PATRON MANENTI
Davanti alla sede del Parma, il solito (nutrito) gruppo di giornalisti. In attesa dell'arrivo del presidente Manenti, che però non si è ancora visto in sede.

Ed ecco le parole del presidente Manenti, che - come aveva anticipato Claudio Raimondi - è in Slovenia, a Nova Gorica.
''Ieri sera c'è stato questo importante passaggio del bonifico internazionale, però è meglio se vado a seguire la cosa di persona là. Sì, ribadisco: i bonifici sono arrivati, il pagamento è stato eseguito, ma non dobbiamo perdere nulla e vado là apposta per snellire ulteriormente la cosa''.
"Oggi Tommasi a Collecchio? Sono convinto che i ragazzi non procederanno con la messa in mora, poi, logicamente, può succedere di tutto - ha risposto il presidente del Parma Fc -. Pur avendo fatto una vera e propria corsa contro il tempo sapevamo che risultava difficile esser pronti per il lunedì, anche perché le certezze ci erano arrivate solo in serata".
Sull'intervento degli ufficiali giudiziari questa mattina il dirigente crociato ha commentato: "Si tratta di un'ingiunzione vecchia che è stata eseguita oggi, e che avevamo coscienziosamente ritenuto di non bloccare, dovendo fare delle scelte. Quella pratica era già talmente avanzata che, magari è brutto dirlo, ma non valeva neanche la pena di fermarla: quindi non ci siamo messi a rincorrere Equitalia. Non possiamo rincorrere i fantasmi. Adesso le cose importanti sono ben altre e apposta le sto seguendo personalmente in prima persona".

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