Il belga: "Io e Modric possiamo dare qualcosa di diverso. Conte diverso da Guardiola, ecco come"
Kevin De Bruyne già decisivo in Serie A, sua la seconda rete con cui il Napoli ha battuto il Sassuolo nell'esordio in campionato. Il belga ne ha parlato al Corriere della Sera: "Vincere è un buon inizio, questo è un gruppo che può lottare per lo scudetto ma non siamo i soli anche perché ripetersi dopo lo scorso anno è difficile. L'Inter ha più continuità delle altre e ha valore, il Milan può essere pericoloso nonostante la falsa partenza". Quest'anno per gli azzurri ci sarà anche la Champions League: "Cosa scelgo di vincere tra coppa e scudetto? Difficile ma la Champions l'ho già vinta, la Serie A mai...". Senza Lukaku sarà dura: "Perdita pesante ma una grande squadra ha altre soluzioni, Lucca può approfittare dell'occasione".
KDB spiega la scelta di venire a Napoli: "Ho ricevuto tante offerte ma questa era l’opzione migliore: i campioni d'Italia, la Champions League e un allenatore come Conte". A tal proposito, queste le differenze con Guardiola: "Diverso per tecnica e metodo da Pep. Conte pretende molto dal gruppo, costruisce squadre compatte con un blocco unico. Tutti sanno che bisogna lavorare duramente altrimenti sei fuori, questo alza l'intensità e il livello generale".
C'è chi ha criticato il suo acquisto, come quello di Modric per l'età, il 34enne ribatte: "Penso di essere simile a 10 anni fa, da giovane sei più dinamico ma ora ho più esperienza. Luka non è più giovane, io nemmeno ma possiamo dare qualcosa di diverso: lui può trasmettere ciò che ha imparato in Spagna o Inghilterra io posso fare lo stesso con la filosofia della Premier".