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Monza, Palladino: "Berlusconi non ci credeva, Galliani ha pianto. I ragazzi sono stati pazzeschi"

Debutto da favola per il tecnico sulla panchina dei brianzoli: "Il merito è della squadra, io ho lavorato solo cinque giorni". Il presidente: "Grande partita e grande vittoria"

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"Il presidente Berlusconi mi ha chiamato e non ci credeva, era molto emozionato e ha fatto i complimenti ai ragazzi. Il dottor Galliani si è emozionato, ha pianto e la telefonata è stata molto emozionante". Debutto da favola per Raffaele Palladino sulla panchina del Monza, che conquista la prima storica vittoria in A contro la Juve. "È stato tutto bellissimo, pazzesco, una giornata meravigliosa, un sogno - ha proseguito a Dazn - Nello spogliatoio c'era festa, è una giornata incredibile. Non me l'aspettavo, ma nei loro occhi in settimana avevo letto che avevano voglia di rivalsa. Si sono dimostrati grandi uomini e si sono messi a disposizione dando tutto. Il merito è loro, io ho lavorato solo cinque giorni".
 

Palladino è stato chiamato alla guida del Monza dopo l'esonero di Stroppa: "La Juve era in difficoltà perché siamo stati bravi a chiudere gli spazi e abbiamo fatto una partita molto intensa e aggressiva. Questa partita i ragazzi l'hanno vinta in settimana mettendo grande intensità nell'allenamento. Sono stati bravissimi, va dato tutto il merito a loro - ha ribadito - Oggi chiunque facessi entrare dava il cuore in campo. Ero tranquillo e sapevo che avrebbero fatto una grande partita. Quelli che sono entrati hanno fatto la differenza. Oggi sono stati tutti pazzeschi. Avevo promesso che se avessimo vinto avrei pagato la cena a tutti e ora mi tocca".

BERLUSCONI: "GRANDE PARTITA E GRANDE VITTORIA"
"Evviva e finalmente una grande partita e una grande vittoria. Forza Monza, forza Italia!". Così sui social il presidente del Monza, Silvio Berlusconi, dopo la vittoria della sua squadra sulla Juventus.

 

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